6 Ottobre 2011 Inizio anno catechismo Ricordo di S.Francesco
Assisi la Basilica di san Francesco
Tomba di San Francesco Lampada ad olio con luce perenne
Ogni anno, nei giorni 3 e 4 ottobre, Assisi diventa il cuore dell’Italia: la cittadina umbra onora solennemente il suo figlio più illustre, san Francesco, che dal 1939 è Patrono del nostro Paese(72anni). Proprio in quella data i Comuni italiani vollero offrire al Poverello un’artistica lampada che ancora oggi arde accanto alla tomba del Santo e alla cui base è inciso il verso dantesco “Altro non è che di suo lume un raggio”: Francesco è venerato come il mistico sole che sorge da Assisi e spande in ogni luogo i raggi della sua luce spirituale. Da quel giorno, anno dopo anno, le regioni italiane si recano a turno ad Assisi ed offrono l’olio per quella lampada; un segno che manifesta l’affetto di tutto il nostro popolo per frate Francesco, “il più piccolo e il servo di tutti”, come egli stesso amava definirsi. Nell’alternarsi delle regioni per l’offerta dell’olio, quest’anno è la volta del Trentino Alto Adige- Südtirol.san Francesco
Basilica di Santa Maria degli angeli
La Porziuncola
La Porziuncola Quando San Francesco la elesse a sua dimora, essa era una piccola cappella benedettina costruita nel IX secolo. Il luogo era semplice e raccolto ed intorno ad esso si estendevano campi e boschi. Successivamente, quando intorno al Santo si raccolsero sempre più numerosi i compagni, venne restaurata e, nelle vicinanze, sorsero le piccole casupole dei frati. Qui, come si è già detto, egli elaborò quella Regola che sarà il fondamento dell'ordine dei Frati Minori e che era incentrata intorno ai principi di Povertà, Obbedienza, Castità, simboleggiati, nell'abbigliamento dei francescani, dai tre nodi del cordone che stringe la tonaca. La costruzione, che si trova ora sotto la cupola della Basilica di Santa Maria degli Angeli, sulla faccia anteriore è abbellita da una facciata gotica addossata alla parete. L'interno estremamente povero ed umile, è molto suggestivo poichè è veramente rispondente a quello spirito di povertà tanto perseguito dal Poverello di Assisi.
La Cappella del Transito è oggi accolta nel lato destro dell,abside della Basilica di Santa Maria degli Angeli, non lontano dalla chiesa della Porziuncola. Basilica di Santa Maria degli Angeli Porziuncola La piccola struttura, infatti, non era altro che l’infermeria di quel gruppo di capanne in cui San Francesco aveva raccolto il primo gruppo di frati. Il Santo morì in questo luogo il 3 Ottobre del 1226 d.C. dopo aver composto gli ultimi versi del del Cantico delle creature, quelli dedicati a "sora morte", e chiedendo espressamente di essere deposto sulla nuda terra. Sulla parete sinistra della cappella è rimasta la porta in legno del 1200 e sull’altare, deposto in un reliquario, il cingolo usato dal Santo; le pareti sono state affrescate intorno al 1520 d.C da Giovanni Spagna con le immagini di alcuni Santi francescani, e dei primi frati minori, mentre la statua di San Francesco che stringe in mano il Vangelo e la Croce in terracotta bianca smaltata fu realizzata intorno al 1490 d.C. da Andrea della Robbia.
Qualche foto dell’estate
Dalla prossima volta portare il libro di catechismo il quaderno e…. chi la possiede anche la…….
Avviso importante: Settimana prossima venerdì 14 quarant’ore Dalle 17,30 alle 18,00 Sabato ore 16,00 confessioni Ovviamente tutti presenti !!!!!