La Collezione Le Riggiole e l’Orientalismo Maiolica a rilievo Produzione ottocentesca Camillo Stingo Le riggiole a rilievo presentano caratteri decisamente orientali e furono importate perfino in Tunisia ed Algeria. Furono prodotte per la maggior parte dalle fabbriche napoletane Bruno e Mosca, ma anche Delle Donne, Campagna, Riccio e Stingo. Il rilievo era ottenuto completamente a mano, con smalto molto denso applicato alla superfice liscia dell’argilla cotta, sulla quale a mano veniva fatto il disegno.
La Collezione Le Riggiole da cucina Riggiola napoletana ottocentesca della Manifattura Fortunato. La riggiola da cucina, si caratterizzava per il decoro a stelline, a triangoli contrapposti o a quadrati alternati.
La Collezione La “Clessidra” Riggiola antecedente il 1825 Motivo a clessidra in linea Non presenta il marchio dell’opificio in quanto il marchio di fabbrica fu imposto con regio decreto governativo del 1825 La “Clessidra” Gli elementi a clessidra fanno parte del patrimonio romano pompeiano, comuni nelle cornici dei pavimenti, sono costituiti da due triangoli contrapposti per un vertice. La riggiola con i triangoli è la più nota tra le mattonelle da rivestimento parietale e pavimentale delle cucine ottocentesche in area salernitana: è utilizzata soprattutto in ambienti di cucina, così come a Villa Ruffolo a Ravello
La Collezione …Le Riggiole da cucina
La Riggiola in costiera sorrentina Eduardo Alamaro ha indirizzato le sue ricerche sullo studio sistemico dei monumenti ceramici settecenteschi presenti nel territorio di Massa Lubrense: -il pannello decorativo con il monogramma ISC (Ignazio S. Chiaiese), testimonia l’attività di questo importante ceramista che fu protagonista insieme ai Massa, dell’arte della Riggiola napoletana nel settecento. Ignazio era figlio di Leonardo, lo straordinario autore del suggestivo pavimento della Chiesa di S. Michele Arcangelo ad Anacapri (1761). -resti del pavimento della cappella campestre nella località di Scola (vicino Termini), raffigurano la “Cacciata di Adamo ed Eva”(1779), sono conservati a Massa Lubrense.
Le edicole votive maiolicate a Vico Equense Vico Equense, Santa Maria del Toro, edicola votiva a parete con cornice, XIX sec.
Le edicole votive maiolicate a Meta di Sorrento Meta di Sorrento, Santa Maria del Lauro, edicola a nicchia semplice, XX sec.
Le edicole votive maiolicate a Raito di Vietri Raito, Sant’Antonio Abate, edicola a parete, XIX sec.
Sviluppi possibili Esposizione permanente di riggiole e maioliche campane. Costituzione di un “Centro di documentazione della riggiola e della maiolica” Catalogo della collezione per la diffusione delle conoscenze storico-artistiche inerenti la riggiola e la maiolica in genere ed in particolare nella nostra regione.