L’Avvento non è, come si poteva dire in tempi passati, una sacra rappresentazione della liturgia, nella quale questa ci fa, per così dire, ripercorrere ancora una volta le vie del passato, e ci mostra ancora una volta in maniera plastica com’era una volta la situazione, affinché possiamo gustare con tanta maggiore gioia e felicità la salvezza odierna.
L’Avvento è anche un nostro presente e una nostra realtà che la chiesa ci indica quel che costituisce la verità anche nella nostra esistenza cristiana, nell’oggi della nostra vita. Benedetto XVI, Tempo di Avvento, pp 10-11)
Io conosco i progetti che ho fatto a vostro riguardo – dice il Signore - Progetti di pace e non di sventura. Per concedervi un futuro pieno di speranza.
Voi mi invocherete e ricorrerete a me ed io vi esaudirò.
Mi cercherete e mi troverete perché mi cercherete con tutto il cuore. (Ger 29,11-13)