F ORUM PER LO S VILUPPO DELLA COOPERAZIONE II Sessione - La costruzione partecipata del Progetto di Sviluppo 22 luglio 2008 Camera di Commercio - Sala.

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Forum per lo Sviluppo della cooperazione
Transcript della presentazione:

F ORUM PER LO S VILUPPO DELLA COOPERAZIONE II Sessione - La costruzione partecipata del Progetto di Sviluppo 22 luglio 2008 Camera di Commercio - Sala della Biblioteca Azioni concrete per lo sviluppo del modello cooperativo

IL PROGETTO DI SVILUPPO L’obiettivo 2008 del Forum è quello di elaborare il Progetto di sviluppo della cooperazione. Il Progetto dovrà: favorire l’inserimento del modello cooperativo, quale modello sostenibile, nella governance; individuare i punti di forza e di debolezza del Sistema; rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno coinvolgimento del modello nella governance.

REDAZIONE DEL PROGETTO DI SVILUPPO CRONOPROGRAMMA ATTIVITÀ 2008 La tempistica indicata rappresenta una ipotesi di lavoro, per arrivare a fine 2008 (obiettivo del Forum per l’anno in corso) alla redazione del Progetto di Sviluppo. 5 giugno - Insediamento Assemblea e costituzione dei Gruppi di Lavoro Entro il 10 luglio - Definizione Bozza del Progetto Entro il 30 luglio - Analisi Bozza e Correttivi Entro il 20 settembre - Redazione Entro la fine di ottobre - Conclusione e messa a punto Prima metà di dicembre - Presentazione pubblica Dal 2009 l’Assemblea del “Forum” si riunirà con cadenza trimestrale. Il “Forum” diventerà una vera e propria Cabina di regia della cooperazione per promuovere azioni concrete

LA STRUTTURA DEL PROGETTO La piattaforma progettuale da condividere è stata costruita sulle indicazioni degli attori del Forum, intervenuti all’insediamento dell’Assemblea, lo scorso 5 giugno ed è stata articolata nel modo seguente: analisi delle opportunità e dei bisogni del sistema cooperativo, attraverso l’identificazione di ambiti prioritari di intervento, denominati Centralità; analisi delle Centralità svolta attraverso l’individuazione di Obiettivi da perseguire ed Azioni attraverso le quali conseguirli; individuazione di un complesso organico di Proposte attuabili; strutturazione delle proposte in Interventi operativi, ripetibili o una tantum, da implementare con il contributo di tutti gli Attori del Forum.

LA STRUTTURA DEL PROGETTO ESEMPLIFICAZIONE GRAFICA CENTRALITA’ 1CENTRALITA’ 3 CENTRALITA’ 2 PROGETTO Sviluppo della Cooperazione Interventi Interventi 1 Attore 1 Attore 2 Attività 1 Attività 2 Interventi 2 Attore 1 Attore 2 Attività 1 Attività 2 Obiettivo AObiettivo b AZIONE I Proposta A.I.1 Proposta A.I.2 Proposta B.I.1 Proposta B.I.2 AZIONE I Proposta A.II.1 Proposta A.II.2 Proposta BII.1 Proposta B.II.2

LO STRUMENTO DEI GRUPPI DI LAVORO Obiettivo: Definire dei macroargomenti per rendere più snella ed articolata l’attività dell’Assemblea Individuare le linee guida e gli asset entro i quali collocare l’azione del Progetto Favorire lo scambio delle banche dati e costruire nuove relazioni tra i membri dell’Assemblea Favorire la individuazione delle buone prassi Individuare strumenti per divulgarle I GRUPPI DI LAVORO Sviluppo del Sistema Economico Etica e Responsabilità Politiche Sindacali e del Lavoro Il modello cooperativo e le associazioni di categoria (autunno 2008)

LO STRUMENTO DEI GRUPPI DI PROGETTAZIONE Obiettivo: rappresentare il momento tecnico di raccordo tra i Gruppi di Lavoro, garantendo coerenza al Progetto; redigere i Documenti del Forum, che sono di tre tipi: a livello di Gruppi di Lavoro, verranno adottate delle Relazioni, nelle quali gli Attori identificheranno le Centralità oggetto della loro analisi e, per ciascuna di esse, gli Interventi e le Attività promosse; a livello di sintesi il Forum adotterà il proprio Progetto; in relazione alla comunicazione esterna verrà redatto un Vademecum che raccolga l’insieme degli interventi di sostegno previsti dal Progetto.

I GRUPPI DI LAVORO LO SVILUPPO DEL SISTEMA ECONOMICO Componenti: Confcooperative LegaCoop UNCI Provincia di Teramo Comune di Teramo Camera di Commercio San Paolo Banca dell’Adriatico Fondazione Tercas Banca Tercas Banca di Credito Cooperativo di Teramo Banca di Credito Cooperativo di Basciano Banca di Credito Cooperativo di Castiglione Messer Raimondo Banca di Credito Cooperativo dell’Adriatico Teramano Università degli Studi Asl Sistema dei Confidi e delle Cooperative di garanzia Coordinatori: Giampiero Ledda - Gasper Rino Talucci Progettista: Andrea Moranti

I GRUPPI DI LAVORO ETICA E RESPONSABILITÀ Componenti: Confcooperative Prefettura di Teramo Questura di Teramo Guardia di Finanza Carabinieri Guardia Forestale Agenzia della Entrate Direzione Provinciale del Lavoro – Area Cooperazione Coordinatori: Gabriele Marcellini - Gino Mecca Progettista: Cristiano Mantini

I GRUPPI DI LAVORO POLITICHE SINDACALI E DEL LAVORO Componenti Confcooperative Cgil Cisl Uil Ugl Direzione Provinciale del Lavoro – Area Sindacale Inps Inail Coordinatore: Leo Di Nicola – Pierpaolo Falconi Progettista: Francesco Di Ottavio

LE CENTRALITA’ 1 - L’impresa cooperativa 2 - La cooperazione sociale 3 - Promozione e difesa dell’occupazione 4 - Il valore della mutualità: progetti di sostegno al socio di cooperativa 5 - Il modello cooperativo a servizio dei progetti del territorio 6 - La promozione del sistema economico “territorio”: progetti pilota su modello cooperativo 7 - Norme e Regolamenti

CENTRALITA’ 1 L’IMPRESA COOPERATIVA OBIETTIVI AZIONI A. START-UP B. CONSOLIDAM. C. POTENZIAMENTO E SVILUPPO I. PROMOZIONE E ORIENTAMENTO A.IB.IC.I II. FORMAZIONE E INFORMAZIONE A.IIB.IIC.II III. CONSULENZA E TUTORAGGIO A.IIIB.IIIC.III IV. FINANZA A.IVB.IVC.IV

CENTRALITA’ 2 LA COOPERAZIONE SOCIALE OBIETTIVI AZIONI A. IMPRESA COOPERAT. SOCIALE B. QUALITA’ DEI SERVIZI C. COLLOCAM. LAVORATIVO DEI DISABILI I. AZIONI CORRETTIVECfr. CENTRALITA’ 1 B.IC.I II. AZIONI INNOVATIVE B.IIC.II

CENTRALITA’ 3 PROMOZIONE E DIFESA DELL’OCCUPAZIONE OBIETTIVI AZIONI A. INSERIEMNTO LAVORATIVO B. STATO DI CRISI AZIENDALE C. RIQUALIFICAZIONE E INSERIMENTO LAVORATIVO I. FORMAZIONE A.IB.IC.I II. CONSULENZA E TUTORAGGIO A.IIB.IIC.II III. ALTRE AZIONI DA DEFINIRE A.IIIB.IIIC.III IV. LEVE FINANZIARIE A.IVB.IVC.IV