Memorie a Semiconduttore Circuiti Integrati Digitali L’ottica del progettista Jan M. Rabaey Anantha Chandrakasan Borivoje Nikolic Memorie a Semiconduttore
Classificazione delle memorie Non Volatili Memoria a lettura e scrittura Memorie a sola lettura Accesso Accesso EPROM ROM programmate a livello di maschera Casuale Non Casuale 2 E PROM SRAM FIFO FLASH ROM Programmabili (PROM) LIFO DRAM Registri a scorrimento CAM
Celle di memoria a sola lettura BL BL BL VDD WL WL WL 1 BL BL BL WL WL WL GND ROM a diodo ROM a MOS (1) ROM a MOS (2)
ROM a MOS con struttura OR BL [0] BL [1] BL [2] BL [3] WL [0] V DD WL [1] WL [2] V DD WL [3] V bias dispositivi di Pull-down
ROM a MOS con struttura NOR V DD Dispositivi di Pull-up WL [0] GND WL [1] WL [2] GND WL [3] BL [0] BL [1] BL [2] BL [3]
Layout di una ROM-NOR Programmazione mediante la regione attiva Cella (9.5l x 7l) Programmazione mediante la regione attiva Polisilicio Metal1 Diffusione Metal1 sopra una diffusione
Layout di una ROM-NOR Programmazione mediante la maschera dei contatti Cella (11l x 7l) Programmazione mediante la maschera dei contatti Polisilicio Metal1 Diffusione Metal1 sopra una diffusione
ROM a MOS con struttura NAND V DD Dispositivi di Pull-up BL [0] BL [1] BL [2] BL [3] WL [0] WL [1] WL [2] WL [3] Tutte le wordline sono alte ad eccezione della riga selezionata
Layout di una ROM-NAND Programmazione mediante Metal1 Cella (8l x 7l) Non è necessario alcun contatto verso massa o VDD Dimensione della cella drasticamente ridotta Perdita in prestazioni Polisilicio Diffusione Metal1 sopra Diffusione
Layout di una ROM-NAND Programmazione mediante la tensione di soglia Cella (5l x 6l) Programmazione mediante la tensione di soglia Polisilicio MOS con soglia modificata Metal1 su Diffusione
Modello dinamico per una cella di ROM-NOR V DD C bit r word c WL BL Parametri della Wordline Capacità della pista + capacità di gate Resistenza della pista (polysilicio) Parametri della Bitline Resistenza (spesso trascurabile) della pista di metallo Capacità di drain e gate-drain
Modello dinamico per una cella di ROM-NAND V DD BL C r L bit c r bit WL word c word Parametri della Wordline Simile alla struttura NOR Parametri della Bitline Resistenza della serie di transistor (dominate) Capacità di drain/source
Memorie Non Volatili Il Transistor a gate flottante (FAMOS) Gate di controllo G S D Source Drain t ox t ox n + p n + Substrato Simbolo Sezione trasversale
MOS a Gate Flottante: programmazione 20 V 10 V 5 V D S Iniezione di portatori caldi 0 V -5 V D S Rimuovendo la tensione di programmazione, il FG rimane carico 5 V -2.5 V D S Il MOS programmato ha una tensione di soglia maggiore di quella nominale
Caretteristiche del MOSFET a gate flottante
Cella EEPROM: transistor FLOTOX Gate Flottante Gate di Controllo I Source Drain V 20 – 30 nm -10 V GD 10 V n + n + Substrato p 10 nm Corrente di tunnel Fowler-Nordheim Transistor FLOTOX
Cella EEPROM BL WL Il controllo esatto della tensione di soglia è difficile da ottenere I transistor non programmati potrebbero essere a svuotamento 2 transistor per cella V DD
Cella Flash EEPROM Gate di controllo n drain programmazione Gate flottante cancellazione Ossido di tunnel n + source n + drain programmazione Substrato p
Sezione trasversale di una cella di memoria non volatile Flash EPROM Gentile concessione di Intel
Memoria Flash con struttura NOR: cancellazione
Memoria Flash con struttura NOR: programmazione
Memoria Flash con struttura NOR: lettura
Memoria Flash con struttura NAND Word line (polisilicio) Cella elementare Source line (diffusione) Gentile concessione di Toshibac
Memoria Flash con struttura NAND Transistor di selezione Wordline Area Attiva STI Contatto di Bitline Contatto di Sourceline Gentile concessione di Toshiba
Memorie a scrittura e lettura (RAM) STATICHE (SRAM) L’informazione è mantenuta finchè la cella è alimentata Grande (6 transistor/cella) Veloce Uscita differenziale DINAMICHE (DRAM) Refresh periodico Piccola (1-3 transistor/cella) Lenta Uscita singola
Cella SRAM CMOS a 6-transistor WL V DD M M 2 4 Q Q M M 6 5 M M 1 3 BL BL
Cella SRAM: scrittura V M WL BL M BL Q = Q = 1 M M V V V C C DD 4 6 5 Q = 1 M 6 M 5 V M V DD 1 DD V DD C C bit bit
Cella SRAM: scrittura BL = 1 Q M 4 5 6 V DD WL
Layout di una cella SRAM a 6T VDD GND Q WL BL M1 M3 M4 M2 M5 M6
Cella SRAM a 4 transistor WL V DD R R L L Q Q M M 3 4 BL M M BL 1 2 Consumo statico RL grande Precaricare le BL a VDD per ridurre tp
Cella DRAM a 3 Transistor WWL BL 1 M X 3 2 C S RWL V DD D -V T Nessun vincolo sulle dimensioni dei dispositivi Lettura non distruttiva Potenziale del nodo X quando è memorizzato “1” = VWL – Vtn
Layout della cella DRAM 3T BL2 BL1 GND RWL WWL M3 M2 M1
Cella DRAM a 1 Transistor Scrittura: CS è caricata o scaricata abilitando la WL e ponendo la BL al valore desiderato Lettura: La BL viene precaricata ad una tensione intermedia, la WL è abilitata. In seguito alla ridistribuzione di carica tra CS e la BL si legge una variazione della tensione della BL D V BL PRE – BIT C S + ------------ = L’escursione sulla BL è piccola, tipicamente ~250 mV.
Osservazioni sulle memorie DRAM-1T Le DRAM-1T richiedono un Sense Amplifier per ciascuna BL, a causa della ridistribuzione di carica durante la lettura. Le celle DRAM sono ad uscita singola al contrario delle SRAM che hanno uscita differenziale. La lettura della cella DRAM è distruttiva; è necessaria l’operazione di refresh dopo per il corretto funzionamento. Contrariamente alla cella a 3T, quella a 1T richiede la presenza di una capacità addizionale. Scrivendo un “1” in una cella DRAM, si perde una tensione di soglia a causa dell’effetto body. La caduta di tensione può essere compensata con un circuito di “bootstrap” che abiliti la WL con una tensione maggiore di VDD
Ruolo del Sense Amplifier V (1) (0) t PRE BL Attivazione del SA Attivazione della WL
Cella DRAM 1T Sezione trasversale Layout Condensatore Wordline Metal 1 Wordline (Metal) SiO 2 Poly Ossido di campo n + n + Bitline diffusa Strato di inversione Poly Polisilicio Polisilicio (elettrodo) (gate) Sezione trasversale Layout Uses Polysilicon-Diffusion Capacitance Expensive in Area
Immagine SEM di una cella DRAM 1T
Moderna cella DRAM a 1T Capacità a stack Cella a trincea Word line Cell plate Capacitor dielectric layer Insulating Layer Elettrodo di Si Dielettrico Transfer gate Isolation Poly di riempimento Storage electrode Elettrodo in Poly-Si Substrato 2° ossido di campo Cella a trincea Capacità a stack
Circuiti Periferici Decodificatori Sense Amplifier Buffer di I/O Circuiti di controllo e temporizzazione
Memory Architecture: Decoders bit M bit S S Word 0 Word 0 S 1 Word 1 A Word 1 S 2 Word 2 cella A Word 2 cella 1 N parole Decoder A S K - 1 N - 2 Word N - 2 Word N - 2 S N - 1 Word N - 1 Word N - 1 K = log N 2 I/O I/O ( M bit) ( M bit) Struttura intuitiva di una memoria N x M Troppi segnali di selezione N parole N segnali di selezione K = log 2 N Il decodificatore riduce il numero di segnali
Memoria con struttura a matrice Amplifica l’escursione logica tra 0 e VDD Seleziona la parola appropriata
Struttura gerarchica di una memoria Vantaggi: 1. Interconnessioni più corte all’interno di un blocco 2. L’indirizzo di blocco attiva un solo blocco alla volta risparmio energetico
Decoders
Decodificatore di riga Composto da 2M porte logiche organizzate e disposte in modo regolare e compatto Decodificatore a (N)AND Decodificatore a NOR
Decodificatore con struttura gerarchica Implementare il decodificatore in più stadi migliora le prestazioni • • • WL 1 WL A A A A A A A A A A A A A A A A 1 1 1 1 2 3 2 3 2 3 2 3 • • • Decodificatore a NAND con uno stadio di predecodifica a 2 ingressi A A A A A A A A 1 1 3 2 2 3
Decodificatore di colonna a 4 ingressi realizzato con pass-transistorr S BL 1 2 3 D 2-input NOR decoder Vantaggi: velocità (il tempo di propagazione del decodificatore non si somma al tempo complessivo di accesso alla memoria C’è un solo transistor lungo il percorso del segnale Svantaggi: Molti transistor
Decodificatore di colonna ad albero BL BL BL BL 1 2 3 A A A 1 A 1 D Il numero di transistor è notevolmente ridotto Il ritardo aumenta con il quadrato della del numero di ingressi: proibitivo per decoder di grandi dimensioni Soluzioni: Usare buffer Dimensionamento progressivo Struttura combinata albero - pass-transistor
Sense Amplifiers Idea: Usare un sense amplifier piccola escursione Rendere V più piccolo possibile C × D V t = ---------------- p I av grande piccolo Idea: Usare un sense amplifier piccola escursione S.A. ingresso uscita
Sense Amplifier differenziale V DD M M 3 4 y Out bit M M bit 1 2 SE M 5 Applicabile direttamente alle SRAM
S.A. Differenziale in una SRAM V DD BL EQ Sense Amp. Diff. (a) Lettura di una SRAM (b) Sense amplifier differenziale a due stadi Cella SRAM i WL 2 x Uscita PC M 3 1 5 4 SE y
Uso di un latch come sense amplifier EQ BL BL V DD SE SE Precaricato nel punto di lavoro instabile tramite il segnale EQ Quando il segnale di ingresso è abbastanza ampio, il s.a. viene abilitato da SE La retroazione positiva porta il s.a. in uno dei due punti stabili.