DELLE SOCIETA’ LOMBARDA E TRIVENETA DI CHIRURGIA

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DELLE SOCIETA’ LOMBARDA E TRIVENETA DI CHIRURGIA 3°CONVEGNO CONGIUNTO DELLE SOCIETA’ LOMBARDA E TRIVENETA DI CHIRURGIA L'INNOVAZIONE NELL’ORGANIZZAZIONE E NELL’ASSISTENZA IN CHIRURGIA Aula Magna - Ospedale di Desenzano, 11 Maggio 2012

L’organizzazione in regione Friuli Venezia Giulia Intini Sergio LA CHIRURGIA POLISPECIALISTICA IN DEGENZA BREVE: DALLA CHIRURGIA AMBULATORIALE ALLA WEEK SURGERY D A Y S U R G E R Y L’organizzazione in regione Friuli Venezia Giulia Intini Sergio

Quadro normativo regionale Day Surgery                                                                                                          Maggio 1996 La Regione FVG emana le Linee Guida per i ricoveri D.H. Intini- Udine

Gli atti di programmazione regionale e la Day Surgery Viene inventata la formula che la degenza ordinaria di 1 g. è parificata alla day surgery

con questo risultato: 1.200.000 abitanti 18 Ospedali Pubblici 7 Strutture dedicate plurispecialistiche 1 Udine 1 TS + 1 Privata 1 Gorizia 1 Sacile 1 Palmanova 1 Monfalcone 5 Ospedali hanno Posti letto dedicati Latisana/ Pordenone/ S. Vito/ S. Daniele/ Tomezzo Gli altri adottano una semplice modalità amministrativa all’interno del ricovero ordinario

Andamento complessivo DRG chirurgici 52.5% 59.9% 80.4% 70.3% 53.9% 51.8% 74.8% 66.5% Il trend positivo viene comunque evidenziato dall’andamento di tutti i drg chirurgici anche senza incentivazione tariffaria a significare una cultura che più o meno a macchia di leopardo si diffonde sul territorio nazionale 19,6 % 48,2 % F. V. G.

Andamento complessivo DRG chirurgici a tariffa favorevole fino al 2010 Da Ministero della Salute – Dati SDO 2010

Friuli Venezia Giulia Circa il 50 % di tutta l’attività chirurgica viene svolta in regime diurno

Nazionale A livello Nazionale l’attività chirurgica svolta in regime diurno rappresenta il 44,9% con trend in calo

Attività in calo in valore assoluto ma bisogna considerare il trasferimento in ambulatoriale di alcuni DRG (cataratte, tunnel carpali) Altro elemento il calo di attenzione da parte della politica sanitaria e programmatoria evidente nella ridotta attività legislativa

Day surgery + Ricovero Ordinario 1 g. - Anno 2010 Setting assistenziale per i DRG chirurgici LEA Day surgery + Ricovero Ordinario 1 g. - Anno 2010 www.ministerosalute.it

INTERVENTI per tutte le ernie Anno 2010 Dati SDO Ministero della Salute

Percentuale di ernie operate in regime di day surgery 79,5% 70,0% 84,8% Nazionale 61,6 % Dati SDO Ministero della Salute

Quadro normativo regionale 2007 gruppo di lavoro per stilare una proposta di normativa unica per la regione, naufragato 2012 riorganizzazione delle strutture sanitarie della regione ?????? 1 azienda socio-sanitaria territoriale 3 aziende ospedaliere (TS – UD – PN)

Considerazioni _ ___ _______ __ ______ ___ _ _____ ____________ H moderno si avvale della Day Surgery e ha interesse a svilupparlo I modelli organizzativi della Day Surgery devono essere pensati e realizzati tenendo conto in modo equilibrato del contesto dell’ Ospedale Intini- Udine

Week surgery Modalità organizzativa ben applicabile a strutture multidisciplinari che non necessitano di rimanere attive durante il fine settimana Dubbia l’efficacia per ospedali di alta specializzazione o in ospedali dove già la day surgery viene concentrata in apposite strutture

Qualsiasi innovazione realizzata all’interno delle strutture sanitarie per migliorare i processi e le modalità di erogazione delle prestazioni non discende in modo meccanicistico dalle Direttive Regionali o della programmazione aziendale, ma si deve configurare come un PROCESSO EVOLUTIVO di acquisizione di nuove LOGICHE DI AZIONE in cui giocano in modo determinante elementi contingenti: Intini - Udine

Le motivazioni e le spinte all’innovazione; u d i n e D A Y S U R G E R Y Le motivazioni e le spinte all’innovazione; I professionisti e le modalità con cui intendono giocare il loro ruolo; - Le risorse disponibili e le capacità di utilizzo di tali risorse.

In una moderna accezione di clinical governance I chirurghi devono imporre il concetto di day surgery quale regime autonomo di ricovero che può garantire percorsi specifici caratterizzati da qualità, efficienza e compliance dei pazienti E non accettare una interpretazione solo formale ed amministrativa della day surgery

Conclusioni La politica e l’apparato gestionale manifestano scarsa attenzione alla qualità in genere ed a questo mezzo (scarsa legislazione regionale); I DD.GG. generalmente lo tengono in scarsa considerazione preferendo utilizzare altri meccanismi per agire sulla fonte delle loro maggiori preoccupazioni : i c o s t i;

La cultura dominante: La nuova cultura I Direttori di SOC diffidano perché sono legati alla cultura “più posti letto più potere”; La cultura dominante: Più Posti Letto = Più Infermieri (?) = Più Medici = Più Potere La nuova cultura Più servizio e Revisione dei Processi = Più risposta alla domanda = Più Potere Contrattuale a livello aziendale

Il potenziamento della Day Surgery deve rappresentare uno degli obiettivi prioritari della politica aziendale, per: migliorare il rapporto risorse impegnate/efficacia delle prestazioni; velocizzare il turn-over dei pazienti chirurgici; realizzare la pre-ospedalizzazione e la dimissione protetta; andare incontro al desiderio dell’utenza di abbreviare la durata del ricovero;

Il potenziamento della Day Surgery deve rappresentare uno degli obiettivi prioritari della politica aziendale, per: sollecitare l’utilizzo di nuove tecniche chirurgiche a minor invasività; facilitare l’impiego di tecniche anestesiologiche locali e loco-regionali; facilitare l’interazione tra diversi dipartimenti; realizzare un modello innovativo orientato alla collaborazione inter-professionale; anticipare il recupero funzionale del paziente operato; liberare risorse per l’assistenza intensiva post-operatoria; ridurre le infezioni ospedaliere.

SAREBBE OPPORTUNO CHE IL BENESSERE DEI CITTADINI FINISCA DI ESSERE UN ALIBI PER IL CONSEGUIMENTO DI INTERESSI PERSONALI E/O DI GRUPPO DIVERSI

La riflessione dovrebbe centrarsi su come Take-home La riflessione dovrebbe centrarsi su come far coevolvere l’organizzazione ospedaliera con i cambiamenti nella epidemiologia/demografia della popolazione ospedaliera e nelle tecniche di intervento Un ospedale è certamente più dei suoi professionisti, ma non sarà mai meglio dei suoi professionisti

  GRAZIE   Intini - Udine

Andamento complessivo DRG chirurgici a tariffa favorevole fino al 2003 36.1% 45.9% 61.8% 76.3% 37.8% 34.1% 56.1% 23,7 % 67.6% La funzione di incentivo della tariffa favorevole. Ma di fatto le tariffe servono solo a valutare la produttività del primario e del suo gruppo e non a remunerare la struttura ospedaliera visto che la maggior parte degli ospedali fanno parte di un’azienda territoriale e vengono pagati a spesa storica In 8 anni 60 % + 60 % 23,7 % 65,9 % Dati FVG