L’UCCELLO A DUE TESTE.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
INTERVISTA A MARIA MONTESSORI.
Advertisements

COSA E’ L’AMORE?.
Raccontiamo storie.
Windham Hill - The first 10 years. Windham Hill - The first 10 years. Tradotto e rielaborato da Laura B
Le tue parole, o Padre, sono Spirito e Vita 3 ord C dal libro di Neemia.
VIA CRUCIS.
Presentazione Il Ricamo della vita Non conosco l`autore.
IL PRINCIPE CHE SPOSO UNA RANA
XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C
Avviso 1. Questo non è un PPS in più, come quelli che si ricevono a decine su Internet.   2. Chi te lo ha mandato vuole il tuo bene e penso che ti farà.
R O B.
Un giorno un giovane si recó da un saggio e gli chiese:
La lezione della Farfalla 2.
La storia della matita Di Paulo Coelho.
Cagnolini in vendita.
CLASSE 4L VIA GALLINA. Il titolo di questo libro è dovuto al fatto che lagave è una pianta che,durante la sua vita,da origine ad un fiore e quando questultimo.
4° INCONTRO 25 ottobre 2012.
Il medico gli consegna un piccolo contenitore per effettuare l’esame.
L'Evangelista San Marco racconta.
Fammi sentire una vera donna!
C'era una volta un'isola, dove vivevano tutti i sentimenti e i valori degli uomini:il Buon Umore, la Tristezza, il Sapere... così come tutti gli altri,
Da Michael Orlan Mercado
LA TALPA Scritto da: Mariasole Esposizione Grafica: Andrea Lucio classe II R.
Il figliol prodigo.
“A WHITER SHADE OF PALE” “PIU’ CHIARO DI UN’OMBRA PALLIDA”
Raccontano che un giorno si riunirono in un luogo della Terra tutti i sentimenti e le qualità degli uomini. Quando la noia si fu presentata per la terza.
Se il genio indica il cielo, limbecille guarda il dito.
Chi era Giovanni Battista.
E’ CARICATO DELLA CROCE
La storia dell'amore.
12°incontro
12° incontro.
GIOVEDÌ santo Meditiamo ascoltando “Abbiamo mangiato il Tuo Corpo” (7’) della Passione di Bach.
C'era una volta... C'era una volta un'isola, dove vivevano tutti i sentimenti e i valori degli uomini: il Buon Umore, la Tristezza, il Sapere... così come.
Questa presentazione è offerta da
L’INCONTRO CON ALTRE CULTURE
IO NON HO PAURA Di Niccolò Ammaniti.
4° quar A «Va’ a Sìloe» e lavati! significa: “Inviato”.
Su OGNI pagina, cicca con il mouse per andare avanti.
Quando l’amore non fa miracoli
IL SOGNO DI PENELOPE.
Racconti e poesie di Natale dedicato a Voi Buon Natale!
LE DINAMICHE DI GRUPPO: LAVORARE INSIEME PER SERVIRE MEGLIO
QUARESIMA.
La Gobba del Cammello.
C’era una volta, in un paese lontano e disperso tra i monti, un.
1. Una ragazza di nome Annalisa è da un po’ di tempo che non si sente molto bene; all’inizio aveva solo un leggero mal di testa che però poi divenne persistente.
La Loro Storia.
Fammi sentire una vera donna!
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO.
L'ottimista.
La sveglia di Davide La sveglia suonò alle sette e Davide aprì gli occhi solo dopo l’ultimo drin drin.
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture “originali” della Messa : si tratta di mie rielaborazioni, comunque abbastanza aderenti ai testi. I.
Una FORMICA mi ha insegnato a PREGARE
SAN MATTEO.
PREGHIERA INIZIALE.
PERSONALITÀ E LIBERTÀ. Un giovane vale un mondo! Egli si esprime secondo quello che percepisce di sé. In lui c’è una zona che non conosce, misteriosa,
R O B.
Diritti dei minori e i social network Nell'ambito dei social network, compare anche l’argomento dei diritti del fanciullo; alcuni vengono violati, altri.
Monges de Sant Benet de Montserrat Monges de Sant Benet de Montserrat Domenica della Sacra Famiglia Ascoltando la preghiera ebraica “Abinu malkenu” possiamo.
C’è stato un omicidio a Harvard, nella stanza di una studentessa. Ci sono pochissimi indizi. La vittima si chiamava Julia Prescott.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XVII a domenica del Tempo.
Anno C La Santa Famiglia Anno 2009.
xXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
SENECA MAESTRO DI NERONE
Forse anche tu ti sei chiesto… “…Dio, perché permetti che tutto ciò accada, perché permetti che mi succeda qualcosa di tanto terribile, perchè?
XXxi DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C Lc 19,1-10.
“Ministri della Consolazione” Ufficio di Pastorale della Salute Diocesi di Cremona Vicino al morente: dal curare al prendersi.
Transcript della presentazione:

L’UCCELLO A DUE TESTE

Un’antica leggenda narra di uno straordinario uccello a due teste, proprio così, due teste e un corpo. Una di destra e l’altra di sinistra. Le due teste si somigliavano, ma con una netta differenza.

Quella di destra, scaltra ed efficiente nel procacciarsi il cibo, era tuttavia mostruosamente insaziabile. Invece quella di sinistra, pur essendo altrettanto bramosa, era, al contrario, piuttosto sprovveduta.

Nonostante le peripezie che ogni zuffa comporta, l’indomita e pervicace testa di destra riusciva a satollarsi copiosamente. Invece, quella di sinistra, pusillanime e troppo spesso rinunciataria, stentava, soffriva ed era ininterrottamente afflitta dalla fame.

La situazione, che oramai si trascinava da tempo, stava diventando sempre più insostenibile.

Finché un giorno la testa di sinistra chiamò quella di destra e le disse: “Ho avuto sentore di un’erba gustosissima, sono certa che la gradiresti parecchio, è prelibata, gradevole, seguimi e ti condurrò nel luogo in cui cresce”.

Che miserandi propositi Che miserandi propositi! L’erba in questione, il luculliano banchetto così premurosamente profferto, non era certo tra i più salubri.

Noi non sappiamo se la sciagurata testa di destra fosse consapevole del rischio che stava correndo. Accecata dall’odio, ma soprattutto confusa dall’immane sofferenza che i ricorrenti morsi della fame le avevano causato, seguitò nell’ignobile inganno.

Ebbene, la testa di destra si rimpinzo con l’erba, anzi, la divorò.

Vi chiederete, chi ebbe la meglio, la penosissima e desolante indigenza della di destra, o l’insaziabile avidità della di sinistra?

Miseria e ricchezza si scrutarono a vicenda Miseria e ricchezza si scrutarono a vicenda. Ciascuna rivide se stessa negli occhi dell’altra. Ma si rivelò troppo tardi.

Il veleno uccise “IL CORPO” dell’uccello dalle due teste.