Progetto Leggiamoci Istituto Comprensivo Alcmeone, Crotone classe 1° sez.A a.s. 2014-15 racconto breve “Il colombre” di Dino Buzzati
Progetto Leggiamoci: 29, 30 e 31 ottobre 2014 La classe 1°sezione A ha letto con interesse il racconto “Il colombre” di Dino Buzzati, durante le ore di Lettere. I ragazzi hanno letto con interesse ed espressività il testo, alternandosi tra loro.
La fantasia correva veloce, ogni ragazzo immaginava visi, luoghi, situazioni…. …si sentiva l’odore del mare, il frangersi delle onde, gli spruzzi d’acqua freschi, si vedeva l’oscura bocca del colombre…… ….ascoltando le parole dei compagni e leggendo in prima persona.
Leggere sviluppa la fantasia!
Dopo la lettura, riuniti in piccoli gruppi hanno immaginato e poi scritto una diversa conclusione del racconto. Tutti hanno collaborato e partecipato al lavoro, mettendo a disposizione del gruppo la propria fantasia, la propria sensibilità, la propria abilità nello scrivere…… …lavorando con gioia e senza competizione.
Angela Asteriti, Matteo Valentino Giaquinta, E queste sono le nuove conclusioni del racconto! Tutte belle ed interessanti! STEFANO DATO C HE VOLEVA TANTO BENE AL PADRE , DISSE ALLA MAMMA: “MAMMA PER RICORDARMI DI PAPA’, VOGLIO NAVIGARE NELL’ OCEANO .” STEFANO NAVIGO’ PER ORE NELL’ OCEANO PERO’ NON TROVO’ NULLA; AD UN CERTO PUNTO VIDE UNA COSA NERA EMERGERE DALL’ OCEANO: ERA UN COLOMBRE!! STEFANO APPENA VIDE IL COLOMBRE EBBE UN PO’ DI PAURA, E DISSE AL COLOMBRE: “ CHI SEI?”. IL COLOMBRE RISPOSE: “ SONO IL COLOMBRE DELL OCEANO, E VOGLIO AIUTARTI NELLA TUA RICERCA DELLA PERLA DEL MARE”. DOPO UN PO’ LA TROVARONO E SI TRASFORMARONO TUTTI E DUE IN PESCI E NUOTARONO INSIEME FINCHE’ NON SI STANCARONO. IL COLOMBRE CON UN POTERE FECE RESPIRARE STEFANO NELL’ ACQUA, COSI’, PER QUANTO A STEFANO PIACEVA IL MARE, CI VISSE DENTRO. Angela Asteriti, Matteo Valentino Giaquinta, Raffaele Malena, Gregorio Villirillo
ORMAI VICINO ALLA MORTE, STEFANO ROI ANDÒ SULLA SPIAGGIA PER GODERSI L'ULTIMA BOCCATA D‘ ARIA, LA BREZZA DEL MARE. STEFANO SVENNE. IL COLOMBRE VEDENDOLO , ACCORSE IN SUO AIUTO, INGHIOTTENDOLO. ERA PASSATO UN MESE DA QUANDO LO AVEVA INGOIATO, E IL COLOMBRE SI ACCORSE CHE NON C'ERA PIU SPERANZA. LO RIPOSE SULLA SPIAGGIA E IL RAGAZZO SI RISVEGLIÒ, CHIESE CHI FOSSE, E LUI RISPOSE:“SONO IL COLOMBRE!!!!” STEFANO ERA STRANAMENTE RINGIOVANITO PERCHÈ LA SALIVA NELLA QUALE IL RAGAZZO AVEVA RIPOSATO PER CIRCA UN MESE ERA CURATIVA. IL COLOMBRE REGALÒ A STEFANO UNA PERLINA E LUI LA PRESE STRETTA. IL COLOMBRE LO SALUTÒ E SCOMPARVE PER SEMPRE NELLE OSCURE ACQUE DEL MARE. STEFANO UN GIORNO SI SPOSÒ, EBBE DUE FIGLI DI NOME GIOVANNI E GIACOMO. QUESTI FIGLI SEGUIRONO LE ORME DEL PADRE E DIVENTARONO MARINAI . IL COLOMBRE ERA ORMAI MORTO , I FIGLI DI STEFANO VISSERO NELLA RICCHEZZA E NELLA PACE GRAZIE AL COLOMBRE E ALLA PERLA REGALATA LORO DAL PADRE. Francesco Cosco, Sara D’Urso, Teresa Leto
DAL GIORNO CHE IL COLOMBRE DIEDE LA PERLA A STEFANO, IL COLOMBRE E STEFANODIVENTARONO AMICI. STEFANO ANDÒ CON IL COLOMBRE SULLA SPIAGGIA DOVE C‘ ERANO I BAGNINI E I PRESENTI DIQUEL LIDO E DISSE: " IL COLOMBRE NON HA MAI AVUTO INTENZIONE DI MANGIARE NESSUNO",COSÌ I BAMBINI SI SEDETTERO SUL COLOMBRE E GIOCARONO CON LUI. DA QUEL GIORNO IL COLOMBRE DIVENTÒ LA MASCOTTE DEL LIDO E IL LIDO PRESE IL NOME DI COLOMBRES! Giuseppe Caruso Luca Casciaro Osvaldo Cortese Francesca Villirillo
STEFANO ERA INVECCHIATO E OGNI GIORNO CHE PASSAVA PENSAVA SEMPRE DI PIÙ AL COLOMBRE. MA UN GIORNO RIPENSÒ A TUTTE LE SUE FUGHE DAL MOSTRO E DISSE AL SOTTO UFFICIALE DI FARLA FINITA. ALLORA PREPARÒ LA ZATTERA CON L'ARPIONE E SALPÒ IN MARE. LUI VIDE IL COLOMBRE AVVICINARSI E AL MOMENTO GIUSTO LANCIÒL'ARPIONE FERENDO IL COLOMBRE MA NON LO UCCISE. STEFANO NON MOLLÒ LA CORDA DELL'ARPIONE E LO SEGUÌ FINCHÈ ESSO NON SI LIBERÒ DALL'ARPIONE. STEFANO ESAUSTO CADDE IN MARE SVENUTO. SI RISVEGLIÒ SU UNA RIVA DI UNA ISOLA DESERTA. FUCURATO DA DELLE DONNE DEL POSTO. LUI DIVENTÒ RE, DOPO QUALCHE MESE IL COLOMBRE MORÌ E LUI VOLLE RITORNARE A CASA PER PASSARE GLI ULTIMI ANNIDELLA SUA VITA NELLA CASA DOVE ERA NATO. Filippo Alfì, Mirko Borrelli, Francesca Grande, Sara Occhipinti, Francesco Scicchitano