La formazione a distanza come strumento per favorire il trasferimento tecnologico e la diffusione dell’informazione scientifica Anna Moreno UDA-PMI I giovedì.

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Transcript della presentazione:

La formazione a distanza come strumento per favorire il trasferimento tecnologico e la diffusione dell’informazione scientifica Anna Moreno UDA-PMI I giovedì della cultura 17 febbraio 2005

European Innovation scoreboard e brevetti in Italia (2003) La capacità d’innovazione in Europa Brevetti UEB di alta tecnologia Brevetti USP di alta tecnologia

Conoscenza e trasferimento tecnologico: un binomio indissolubile Il ciclo virtuoso Conoscenza-Formazione-Apprendimento-Innovazione

La conoscenza e il trasferimento tecnologico “Nulla c’è che induca l’uomo a sospettare quanto il poco conoscere” Francesco Bacone

L’istruzione e la formazione in Europa e in italia (1 di 2) Le percentuali di laureati in Europa Le percentuali di diplomati in Europa

L’istruzione e la formazione in Europa e in italia (2 di 2) I dati di istruzione e formazione nel loro complesso Le percentuali di aggiornamento professionale in Europa

Livello di istruzione della forza lavoro Forze lavoro e titolo di studio

Il paradosso Italiano e le isole di conoscenza A fronte di una buona quantità e qualità di produzione scientifica e di centri di ricerca all’avanguardia, c’è un basso numero di brevetti e, in genere una scarsa capacità di trasferimento tecnologico

La distribuzione della forza lavoro Numero di addetti e dimensioni d’imprese Numero di addetti per settore

Uno strumento da utilizzare con intelligenza: la rete internet Le percentuali di accesso ad internet in Europa Le popolazione in Europa

La dichiarazione di Berlino L’informazione deve essere ampia e prontamente accessibile alla società La disseminazione della conoscenza deve avvenire non solo attraverso le forme classiche ma anche attraverso internet L’accesso deve essere aperto nel significato più ampio e cioè anche comprensibile La conoscenza umana e il patrimonio culturale deve essere approvato dalla comunità scientifica Al fine di rendere accessibile a livello mondiale la conoscenza, il web futuro deve essere sostenibile, interattivo e trasparente Il contenuto e gli strumenti software devono essere accessibili e compatibili

I firmatari della dichiarazione di Berlino Austria Austrian Science Fund Belgium Fonds National de la Recherche Scientifique Estonia Estonian Academy of Sciences France Centre National de la Recherche Scientifique Institut National del la Santé et de la Recherche Médicale European Geosciences Union Institut Pasteur Institut National de la Recherche Agronomique Institut National de la Recherche en Informatique et Automatique Italy Istituto e Museo di Storia della Scienza, Florence Consorzio Interuniversitario Lombardo per l'Elaborazione Automatica Associazione Biblioteca e Bottega Fioretta Mazzei, Florence Università di Roma "La Sapienza“ Università di Pavia Consortio interuniversitario per le Applicazioni di Supercalcolo Per Università e Ricerca The Netherlands Fund for Scientific Research - Flanders The Royal Netherlands Academy of Arts and Sciences

I firmatari della dichiarazione di Berlino Norway Norwegian Institute of Palaeography and Historical Philology University of Bergen Spain Minister of Education Cultura y Deportes Gobierno de Canarias Switzerland CERN USA Open Society Institute China Chinese Academy of Sciences National Science Foundation China University of Science and Technology at Bejing India Indian National Science Academy Egypt Bibliotheca Alexandrina International Institutions Academia Europaea SPARC

Le informazioni in internet (1 di 2) Numero Totale di siti internet (Netsizer) gennaio gennaio marzo 2003~ Ricerca per 'Organic Chemistry' –~ voci Ricerca per 'Organic Chemistry' –~ voci

Il New York Times afferma che attualmente i moderni motori di ricerca riescono ad accedere a meno dell’1%’ di tutte le pagine web. Secondo alcuni oltre 500 miliardi di informazioni sono nascoste ai motori di ricerca. L’informazione se non viene strutturata è difficilmente interiorizzabile. Le informazioni in internet (2 di 2)

L’informazione, la formazione, la diffusione, il trasferimento tecnologico L’informazione è efficace se arriva la cosa giusta, al momento giusto, alla persona giusta La formazione dell’adulto è efficace se può essere progettata insieme ad esso e da questi gestita autonomamente La diffusione è efficace se è capillare ed investe tutti i livelli decisionali Il trasferimento è efficace se supportato da un’adeguata informazione, formazione e diffusione

Navigando in internet si rischia di …affogare

Nell’era della conoscenza nasce una nuova figura: il mediatore delle conoscenze Con un progetto della Provincia di Roma 20 giovani impareranno a strutturare le conoscenze scientifiche in un formato usufruibile come corsi a distanza

Il cervello umano: un network eccezionale 100 Miliardi di cellule nervose Milioni di miliardi di connessioni 3 Milioni di chilometri di “fili” 1.5 Litri in Volume 1,5 kg in Peso 10 Watt di Energia 100 Miliardi di cellule nervose Milioni di miliardi di connessioni 3 Milioni di chilometri di “fili” 1.5 Litri in Volume 1,5 kg in Peso 10 Watt di Energia

Il sito ENEA come snodo tra ricerche interdisciplinari Ricerca nel settore dell’ICT Ing. Flavio Fontana Ricerca metodologia apprendimento in rete Dr.ssa Maria L. Bargellini Ricerca energia, ambiente, tecnologie Ricercatori delle UTS Servizi di informazione, Formazione, trasferimento Per le PMI e la PA Finanziamenti Pubblici e privati

Il target del sito ENEA e-LEARN

PMI L’isolamento delle PMI

Il desiderio di uscire dall’isolamento

Il network promosso dalle attività della piattaforma ENEA e-LEARN Stage Scuole superiori Istituti formazione Università Istituti di ricerca Assegni di ricerca Tesi di laurea ENEA E-LEARN Scuole superiori Istituti formazione Università Istituti di ricerca Assegni di ricerca Tesi di laurea ENEA E-LEARN

Norma IEEE P1484 ( ) LTSA Learining Technology Systems Architecture  quattro processi apprendimento, valutazione, insegnamento, trasferimento  due archivi coloro che apprendono, risorse di apprendimento  tredici flussi di informazione: osservazioni del comportamento, informazioni sull’accertamento delle conoscenze, informazioni sulle preferenze e sull’apprendimento (3 volte), interrogazioni, informazioni di cataloghi, localizzatore (2 volte), contenuto della risorsa di apprendimento, informazioni sulla multimedialità, contesto di interazione, preferenze di apprendimento Processo di trasferimento multimedia comportamento certificazione Valutazione Contesto di interazione Scelte di modelli di apprendimento prestazioni Contenuti di apprendimento localizzatore interrogazione Informazioni di catalogo Storia delle prestazioni Nuove preferenze Data base dei discenti Gestore dell’apprendiment o Entità di apprendimento Risorse di apprendimento

I nostri partner

La rete degli utenti della piattaforma ENEA e-LEARN Possibilità di inviare mirate a gruppi di utenti predeterminati Possbilità di diffondere capillarmente informazioni di interesse generale Possibilità di individuare, insieme agli utenti, nuovi percorsi formativi Possibilità di integrare la rete dei partner e l’offerta didattica

L’offerta attuale (1 di 2)

L’offerta attuale (2 di 2)

Un corso per dare supporto alle PMI interessate al trasferimento tecnologico

L’autovalutazione per un’autogestione del processo di apprendimento Il test di autovalutazione del corso di project management

…dal punto di vista dell’utente Unità in apprendimento È soggetto attivo della propria formazione Ha la possibilità di usare media diversi È assistito nella formazione da un tutor Verifica l’apprendimento mediante l’autovalutazione Può rivolgersi a un Centro Risorse Ha supporti per lo sviluppo della motivazione Sceglie un percorso formativo Utilizza in autonomia i materiali didattici

I commenti dei nostri utenti

Ringraziamenti… Dr. Lesca e Dr.ssa Valentini per il loro continuo supporto. L’UDA PMI nel suo complesso per convogliare su ENEA e- LEARN tutte le conoscenze che si rendono “disponibili” attraverso i progetti finanziati. I colleghi delle UTS che mi danno fiducia “affidandomi” i loro contenuti. Ing. Flavio Fontana che sostiene i ritmi delle mie continue richieste. Dr.ssa Maria Laura Bargellini e il suo team per aver condiviso la ricerca metodologica permettendo un notevole salto in avanti sulla fruibilità dei contenuti tecnico-scientifici. I colleghi di INFO Casaccia che ci aiutano a sostenere l’infrastruttura necessaria per sostenere il servizio.

… e ancora ringraziamenti I colleghi UDA-PMI di Casaccia che hanno dato supporto alle diverse attività ed hanno contribuito alla buona riuscita di numerosi progetti (Anselmi, Bassanelli, Bosco, Del Signore, Lafuenti, Silvani, Tombolesi). Ma soprattutto…. tutti i precari, stagisti, tesisti, tirocinanti, dottorandi che con il loro entusiasmo e la loro dedizione hanno, nel corso degli anni, lavorato per costruire, aggiornare e gestire il sito (Bellavista, Bianchini, Citarelli, Cosenza, Gazzotti L., Giovannetti, Grande, Guarcini, Farci, Fiori, Lombardo, Lo Tenero, Manno, Martin, Minelli, Minotti, Moretti, Occhiolini, Oloncino, Pensiero, Ricciardi, Rossi, Salesi, Tomassetti)

Conclusioni La scienza deve essere alla portata di tutti e deve essere gratuita se si vuole che l’Italia abbia un ruolo di prestigio nel contesto internazionale È auspicabile una forte integrazione con partner “radicati” sul territorio per integrare i servizi offerti dalla FAD via rete È opportuno che la rete di partner individui i canali di finanziamento per sostenere nel tempo e nello spazio la realizzazione, la gestione e l’aggiornamento dell’offerta ENEA Bisogna intraprendere il cammino della certificazione delle competenze per fare in modo che la professionalità sia riconosciuta ovunque, anche al di fuori dei confini nazionali e regionali

Conclusioni “... Scienza è soprattutto comunicazione.” Josiah Williard Gibbs, fisico