Genova – Regione Liguria 10 maggio 2013
Data base mondiale ideato da Cristina Dondi, segretario del Consortium of European Research Libraries (CERL), con i fondi della British Academy. Creato da Alexander Jahnke del Data Conversion Group dell’Università di Göttingen, ospitato e mantenuto sul sito del CERL. I dati bibliografici vengono attinti dal data base ISTC (Incunabula Short Title Catalogue) della British Library di Londra
MEI è un database progettato specificamente per registrare e ricercare i DATI MATERIALI (o di ESEMPLARE, di POST-PRODUZIONE, o di PROVENIENZA) dei libri stampati nel 15. secolo.
Ogni elemento registrato (decorazioni, legatura o note manoscritte, etc.) è trattato come un importante indizio di provenienza, ed è quindi geograficamente localizzato e datato. Esplicite note di possesso sono ulteriormente classificate come private o istituzionali, religiose o laiche, femminili o maschili, e distinte per professione.
Le POSTILLE, sono classificate secondo la loro frequenza e tipologia: correzioni, integrazioni, aggiunte, notabilia, collazioni, traduzioni, partizioni del testo, commenti, espurgazioni, segni di lettura (sottolineature, maniculae, e disegni). PREZZI E VALUTE, sono lo stesso registrati singolarmente
Nomi personali e istituzionali sono collegati al Thesaurus del CERL, dove si trovano ulteriori informazioni di carattere sia biografico che bibliografico. Anche la provenienza geografica è collegata al Thesaurus del CERL e offre coordinate geografiche e mappe.
Grazie per l’attenzione!