Aeneadum genetrix, hominum divomque voluptas Madre degli Enèadi, piacere degli uomini e degli dèi

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Transcript della presentazione:

INNO A VENERE Lucretius (De rerum natura,I) Generoso Coraggio,Piero Cappuccio

Aeneadum genetrix, hominum divomque voluptas Madre degli Enèadi, piacere degli uomini e degli dèi

Alma Venus, caeli subter labentia signa Venere datrice di vita, che sotto le mobili costellazioni celesti 

quae mare navigerum, ravvivi il mare portatore di navi

quae terras frugiferentis e la terra feconda

Concelebras, per te quoniam genus omne animantum concipitur visitque grazie a te ogni specie vivente è concepita e, nata

exortum lumina solis vede la luce del sole

te, dea, te fugiunt venti, te nubila caeli te, o dea, fuggono i venti, e le nuvole del cielo

adventumque tuum, tibi suavis daedala tellus summittit flores, per te la terra industriosa fa crescere i fiori soavi,

tibi rident aequora ponti placatumque nitet diffuso lumine caelum tibi rident aequora ponti placatumque nitet diffuso lumine caelum. a te sorridono le distese del mare e il cielo rasserenato splende di una luce diffusa.

Nam simul ac species patefactast verna diei et reserata viget genitabilis aura favoni, Infatti non appena si svela lo spettacolo del giorno primaverile, e, sprigionato, si ravviva il soffio dello Zefiro fecondatore,

aeriae primum volucris te, diva, tuumque significant initum perculsae corda tua vi. gli uccelli dell'aria annunciano prima te, o dea, e il tuo arrivo, colpiti nei cuori dalla tua potenza.

inde ferae pecudes persultant pabula laeta et rapido tranant amnis Quindi le fiere e gli animali domestici balzano per i pascoli rigogliosi, e attraversano i rapidi ruscelli

ita capta lepore te sequitur cupide quo quamque inducere pergis ita capta lepore te sequitur cupide quo quamque inducere pergis. così ogni bestia, catturata dal tuo fascino ti segue ardentemente dove intendi condurlo.

denique per maria ac montis fluviosque rapacis frondiferasque domos avium camposque virentis Infine per i mari ed i monti ed i fiumi impetuosi e per le frondose dimore degli uccelli ed i campi verdeggianti

omnibus incutiens blandum per pectora amorem efficis ut cupide generatim saecla propagent ispirando a tutti nel cuore un soave sentimento d’ amore, fai sì che con desiderio propaghino le loro generazioni