L’Italia nell’età giolittiana Dal 1901 al 1914 L’Italia nell’età giolittiana

Politica del doppio volto Ministro dell’interno Presidente del Consiglio Grande intelligenza Senza scrupoli Per Salvemeni Ministro della malavita Per Croce Tuttavia “Italia felice”

Rivoluzione industriale al Nord Prestiti concessi dalle banche Nascita di grandi aziende Industria automobilistica Industria del cotone Protezionismo MILANO TORINO il triangolo industriale GENOVA

Aumento del benessere Industria Agricoltura nella valle Padana Città Illuminazione Trasporti urbani Servizi pubblici Contraddizioni Case malsane No riscaldamento No servizi igienici Al sud nessun progresso: immigrazione

Politica del doppio volto Sono un democratico sincero, radicale, repubblicano, socialista, anarchico, malgrado il mio vivo attaccamento per i conservatori Malgrado la mia viva simpatia per la democrazia, io rimarrò sempre un buon conservatore…

Italia tra Nord e Sud Proteste degli operai al NORD Povertà al SUD Salari bassi Lavoro pericoloso Orario lungo Sciopero generale Povertà al SUD Clientele (favori concessi in cambio di voti ) Giolitti affronta in modo molto diverso tali problemi In modo aperto e democratoico al Nord In modo senza scrupoli e corrotto al Sud

Due volti Al NORD Regolamentò il diritto di sciopero senza impedirlo Migliorò le norme per il lavoro Tutela della maternità Cassa nazionale per invalidità e vecchiaia Al SUD Attraverso i prefetti (rappresentanti del governo) controlla le lezioni No comizi per avversari Manipolazione dei risultati

Contraddizioni della Belle époque Periodo di pace Scoperte e invenzioni Esposizioni universali per celebrare il progresso Cinema, teatro, vacanze MA Operai in case malsane Alcolismo Guerra spostata nei domini coloniali 1889 con l’esposizione universale di Parigi si inaugura la Torre Eiffel

Suffragio universale maschile 1912 Forze politiche Liberali (guidati da Giolitti) Socialisti Cattolici (ancora non potevano fondare un partito)

Patto Gentiloni 1892 Rerum novarum I cattolici si impegnano nel sociale Sindacati cattolici Cooperative bianche Giolitti introduce l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole 1913 Patto Gentiloni Accordo elettorale tra cattolici e liberali

Partito socialista italiano Fondato a Genova 1892 Corrente riformista (cambiamenti graduali) Corrente massimalista (rivoluzionari) Giolitti tenta un accordo, ma rifiutato per pressioni dei massimalisti

Espansione coloniale Motivi di prestigio Per opinione pubblica (per appoggio dei nazionalisti) Per opinione pubblica (nuove terre per i contadini poveri del sud costretti a migrare) 1911 guerra in Libia La Libia era governata dalla Turchia Opposizione di popolazione araba Dodecaneso Conquista di isole greche

Bilancio dell’impresa libica Costi elevati Non era ancora stato scoperto il petrolio Datteri Sale Gli emigranti continuano a preferire altre mete come America e altri paesi europei uno scatolone di sabbia???

Dimissioni di Giolitti Indebolito da impresa libica Gli succedette ANTONIO SALANDRA Settimana rossa Disordini e manifestazioni polari con socialisti Repressi dall’esercito Torna il clima di tensione sociale