Si inizia per piacere Si rimane per servire. L’animatore è prima di tutto TESTIMONE e STRUMENTO di Dio! L’attività del centro estivo non è un diversivo.

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Transcript della presentazione:

Si inizia per piacere Si rimane per servire

L’animatore è prima di tutto TESTIMONE e STRUMENTO di Dio! L’attività del centro estivo non è un diversivo alla calura e alla noia estiva, ma il prolungamento di un’attività di oratorio che in estate si prende un tempo e uno spazio maggiore per raggiungere i ragazzi, prendersene cura ed educarli alla luce del Vangelo. Non basta amarli, ma come direbbe don Bosco, devono sapere, di essere amati, sentirlo, sperimentarlo, viverlo!!!

L’animatore non lavora da solo, ma in GRUPPO ed è guidato da adulti di riferimento (il parroco, il cappellano, il coordinatore). Nessuno è superman, nessuno ha la verità in tasca, tutti possono contribuire a rendere l’attività qualcosa di davvero unico e speciale, il contributo di ciascuno è importante, ma solo se è inserito in un’ottica di lavoro di gruppo, di squadra.

È un EDUCATORE attento, nota le situazioni, le dinamiche, corregge gli atteggiamenti scorretti o che creano difficoltà, incoraggia quelli positivi. Punta al bene dei ragazzi nella specificità di ciascuno. Ha autorità, ma non è un dittatore. L’autorità si costruisce quando si è credibili, si chiede ciò che per primi facciamo, cerchiamo la verità, vogliamo bene.

L’animatore non lavora a caso: è FORMATO, ha strumenti, è preparato. L’attività non si improvvisa! Si arriva pronti per affrontare un’avventura come quella di estate ragazzi, si cerca di prevedere anche l’imprevisto e se qualcosa rovina i piani, si affronta senza drammi

Lo stile passa anche dagli ATTEGGIAMENTI: Proviamo ad essere sorridenti, gioiosi, pazienti, positivi. Mettiamoci in gioco, cercando di smussare le pesantezze del nostro carattere! Viviamo sereni questo momento per gustarcelo fino in fondo.

Ricordiamoci sempre che siamo un ESEMPIO! I bambini ci guardano, sempre, colgono molto di più di quello che pensiamo e se l’attività è un’esperienza davvero straordinaria è perché passiamo noi, attraverso il nostro modo di fare e di essere minuto dopo minuto, come vivere quest’avventura. L’animatore affascina, nel senso che suscita nei ragazzi il desiderio di emularlo e imitarlo, ma per i motivi giusti!!!

SCELTA l’animatore ha scelto di essere lì! Allora deve prendersi la responsabilità di questa SCELTA e portarla avanti con impegno!!! Ogni animatore dovrebbe sempre porsi questa domanda prima di iniziare: perché sono qui? Qualcuno mi ha obbligato? Ne ho davvero voglia? Sono carico per iniziare ancora questa avventura straordinaria, ma faticosa?

Matteo Mazzetti