IL PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETA’ ART. 5.2: “NEI SETTORI CHE NON SONO DI SUA ESCLUSIVA COMPETENZA LA COMUNITA’ INTERVIENE, SECONDO IL PRINCIPIO DELLA SUSSIDIARIETA’, SOLTANTO SE E NELLA MISURA IN CUI GLI OBIETTIVI DELL’AZIONE PREVISTA NON POSSONO ESSERE SUFFICIENTEMENTE REALIZZATI DAGLI STATI MEMBRI E POSSONO DUNQUE, A MOTIVO DELLE DIMENSIONI E DEGLI EFFETTI DELL’AZIONE IN QUESTIONE, ESSERE REALIZZATI MEGLIO A LIVELLO COMUNITARIO” PRINCIPIO RELATIVO AL MODO DI ESERCIZIO DELLE COMPETENZE CONCORRENTI OPERA A PRIORI, PER STABILIRE SE IN UNA MATERIA DI COMPETENZA CONCORRENTE LA COMUNITA’ PUO’ INTERVENIRE
TRASMISSIONE DEI PROGETTI DI ATTI LEGISLATIVI AI PARLAMENTI NAZIONALI PROTOCOLLO SULL’APPLICAZIONE DEI PRINCIPI DI SUSSIDIARIETA’ E PROPORZIONALITA’ (Trattato che adotta una Costituzione per l’Europa) TRASMISSIONE DEI PROGETTI DI ATTI LEGISLATIVI AI PARLAMENTI NAZIONALI POSSIBILITA’, ENTRO 6 SETTIMANE, DI DICHIARARE CHE IL PROGETTO NON RISPONDE AL PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETA’ SE TALI DICHIARAZIONI RAPPRESENTANO UN TERZO (O UN QUARTO NEL CASO DELL’ART. III-264) DEI VOTI ATTRIBUITI AI PARLAMENTI NAZIONALI: RIESAME DEL PROGETTO DI ATTO
IL PRINCIPIO DI PROPORZIONALITA’ ART. 5.3: “L’AZIONE DELLA COMUNITA’NON VA AL DI LA’ DI QUANTO NECESSARIO PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DEL PRESENTE TRATTATO” OPERA A POSTERIORI, COME CRITERIO REGOLATORE DELL’ESERCIZIO DI UNA COMPETENZA, SIA ESCLUSIVA CHE CONCORRENTE
LA RIPARTIZIONE DELLE COMPETENZE TRA STATI MEMBRI E UNIONE B) COMPETENZE CONDIVISE DA STATI E UNIONE A) COMPETENZE ESCLUSIVE C) COMPETENZE STATALI Però v. Micheletti e Cowan Gli Stati non possono intervenire, salvo che per assicurare l’esecuzione o in caso di inerzia delle istituzioni CONDIVISIONE TEMPORANEA CONDIVISIONE PERMANENTE Competenze concorrenti Competenze parallele Competenze congiunte
LE COMPETENZE NEL TRATTATO CHE ADOTTA UNA COSTITUZIONE PER L’EUROPA COORDINAMENTO DELLE POLITICHE ECONOMICHE E OCCUPAZIONALI COMPETENZE ESCLUSIVE COMPETENZE DI SOSTEGNO, DI COORDINAMENTO E DI COMPLEMENTO COMPETENZE CONCORRENTI (E PARALLELE) PESC + CLAUSOLA DI FLESSIBILITA’
LE FONTI DEL DIRITTO COMUNITARIO FONTI PRIMARIE: TRATTATI E ATTI EQUIPARATI (es. Protocolli) FONTI INTERMEDIE: PRINCIPI DI DIRITTO COMUNITARIO E TRATTATI INTERNAZIONALI CONCLUSI DALLA COMUNITA’ FONTI DERIVATE: REGOLAMENTI, DIRETTIVE E DECISIONI