Rivoluzione industriale e società di massa
La rivoluzione industriale Cosa si intende con il termine “rivoluzione”. La rivoluzione industriale come inizio dell’età contemporanea. L’ideologia del progresso.
Le origini della rivoluzione industriale Perché la rivoluzione industriale ebbe inizio in Inghilterra: a) l’espansione del commercio b) le trasformazioni della proprietà agraria c) l’incremento della popolazione d) le peculiarità del sistema politico
La prima rivoluzione industriale Invenzioni e innovazioni. L’industria del cotone. L’industria del ferro. Il liberismo e la mobilitazione degli industriali.
L’industrializzazione dell’Europa continentale I primi nuclei industriali: Belgio, Francia nord-orientale, Alsazia, Renania. L’industria in Germania e nell’Impero asburgico. Le aree non industrializzate: Europa orientale e mediterranea. Due casi di industrializzazione tardiva: Italia e Russia.
Ceti e classi Il proletariato. La borghesia. I ceti medi. Organizzazioni di classe e mobilitazione politica.
Trasporti e mezzi di comunicazione La ferrovia. La navigazione a vapore. Il telegrafo. La nuova percezione del tempo e dello spazio.
La seconda rivoluzione industriale La crisi agraria. Il protezionismo. Concentrazioni e monopoli. Le industrie dell’acciaio e della chimica. Elettricità e motore a scoppio. I progressi della medicina.
La società di massa Il concetto di “massa”. Il sistema delle relazioni sociali. Produzione in serie (taylorismo) e consumi di massa. I nuovi ceti medi. Le reazioni alla società di massa.
La nazionalizzazione delle masse La democratizzazione dei sistemi politici e i partiti di massa. Le feste e i rituali pubblici. La scuola obbligatoria e gratuita. Gli eserciti di massa. La stampa quotidiana e periodica.
L’economia dopo la Grande Guerra L’ascesa degli Stati Uniti e il declino dell’Europa. L’inflazione e le sue conseguenze. L’intervento dello Stato nella sfera economica. La crescita degli apparati burocratici.
La grande crisi degli anni Trenta Il crollo di Wall Street. La crisi economica in Europa. Il “New Deal” di Roosevelt. Il ruolo dello Stato nelle teorie e nelle politiche economiche.
Le comunicazioni di massa La radio. Il cinema. La politica come spettacolo. La televisione.
L’economia occidentale negli anni del benessere La ricostruzione dell’Europa dopo la seconda guerra mondiale. Il welfare-state. La costruzione di un mercato unico europeo (Cee). La civiltà dei consumi.
La crisi degli anni Settanta Lo shock petrolifero. L’idea dello “sviluppo sostenibile”. La crisi del welfare-state. Il neoliberismo.