Interferometria SAR: subsidenza in aree urbane Stramondo S. Satellite Earth Observation Data unit National Earthquake Center Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia salvatore.stramondo@ingv.it

Sommario Le tecniche A-InSAR: monitoraggio di deformazioni lente Applicazioni in aree urbane in Italia: Bologna, Roma Applicazioni in aree urbane in Europa Esempi di monitoraggio di fenomeni deformativi dovuti a estrazione di fluidi, frane, scavi per linee metro, attività mineraria, etc..

Bologna

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Bologna Sono state utilizzate 52 immagini dal 1992 al 2000. Sabbiuno anticline Sono state utilizzate 52 immagini dal 1992 al 2000.

Bologna Il confronto tra il SAR e la livellazione mostra la coerenza delle misure.

Bologna FID 480 FID 250 FID 340 FID 487 FID 398 FID 385 FID 267 FID 96

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Bologna 13/04/2017 Università di Parma

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Roma La subsidenza urbana è un ben noto effetto di una serie di possibili cause, come lo sfruttamento della falda acquifera e il carico esterno su depositi alluvionali. Lo studio della subsidenza nella città di Roma è stata condotta con l’ausilio di dati SAR e di dati in situ. Il principale tema è la spiegazione delle cause di deformazioni del suolo localizzate in aree specifiche. La tecnica A-InSAR applicata è la Interferometric Point Target Analysis (IPTA), un approccio che consente di estrarre l’evoluzione temporale e le caratteristiche spaziali di retrodiffusori puntiformi.

Roma

Roma 13/04/2017

Roma Depositi alluvionali Argille, Sabbie Depositi vulcanici 13/04/2017

Roma Dal confronto tra la mappa dei depositi alluvionali e la mappa IPTA è chiara la correlazione tra i primi e le aree a maggiore deformazione nella seconda.

Roma Il centro di Roma resta stabile. Ciò suggerisce che la deformazione misurata è sostanzialmente time dependent. L’età degli edifici è tale che la gran parte della compattazione è stata completata negli anni.

Roma Il grafico mostra la successione di fenomeni di compattazione occorrenti in caso di edificazione. Alla compattazione coeva alla costruzione segue una fase di compattazione primaria (Sc) ed una secondaria (Ss).

Stazione Metro Ponte Mammolo: edificata meno di 15 anni fa. Roma Stazione Metro Ponte Mammolo: edificata meno di 15 anni fa. La struttura è in subsidenza perlomeno fino al 1999 mentre tende a stabilizzarsi nel periodo 2002-2005, come mostrato dalle misure IPTA.

Roma Il confronto tra le velocità di spostamento relative al periodo 1995-2000 e 2002-2005 evidenzia il decremento, atteso, dei ratei tra il primo e il secondo intervallo di misure

Roma Nel caso specifico però la deformazione prosegue, e talvolta si incrementa, tra il primo e il secondo intervallo temporale. Qual è il motivo di tale anomalia?

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Roma SAR vel. ASAR vel. A 11.2 mm/y 7.8 mm/y B 9.2 mm/y 7.3 mm/y C D 15 mm/y 9.5 mm/y A A A A B B B B D D C C C C D D

Roma SAR vel. ASAR vel. A 13.5 mm/y 7.9 mm/y B 12.6 mm/y 10.3 mm/y C D 11.6 mm/y

Roma Il grafico che descrive il modello dell’evoluzione della subsidenza e la variazione dei ratei nel tempo per l’area di Giustiniano Imperatore evidenzia una anomalia sostanziale rispetto al resto di Roma. In dettaglio si evidenzia come la compattazione primaria si estende temporalmente ben al di là del periodo (5-20 anni) considerato per il resto della città.

Berlino Credit: Terrafirma Project

Amburgo Credit: Terrafirma Project

Atene Credit: Terrafirma Project

Larissa Credit: Terrafirma Project

Palermo Credit: Terrafirma Project

Riga, Lettonia Credit: Terrafirma Project

Sosnowiec, Polonia Credit: Terrafirma Project

Saragoza, Spagna Credit: Terrafirma Project

Istanbul Credit: Terrafirma Project

Budapest Credit: Terrafirma Project

Budapest Credit: Terrafirma Project

Calabria Credit: Terrafirma Project

Calabria Credit: Terrafirma Project

Gorgoglione, Basilicata Credit: Terrafirma Project

Lumnez, Svizzera Credit: Terrafirma Project

Colli Albani Credit: Terrafirma Project

Colli Albani Credit: Terrafirma Project