Il pomeriggio della vita

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
GLI AUSILI UN CAMMINO VERSO LA RICOSTRUZIONE DEL SE’
Advertisements

A.C.A.R. onlus ASSOCIAZIONE CONTO ALLA ROVESCIA 15 – 16 – 17 Febbraio 2008, Laterina (AR) CONTO ALLA ROVESCIA: COMINICIAMO DA QUI… Dai colloqui con due.
Fitness e Wellness Introduzione:
Il problema di Dio è un problema umano.
- Dott.ssa Patrizia Mattioli Psicologa Psicoterapeuta Centro di Ascolto - L.S.S. Francesco d’Assisi.
Il senso del sé e dell’altro
Raccontiamo storie.
DOLORE, MALATTIA, MORTE: SI PUÒ PARLARNE AI BAMBINI?
Centro Oncologico “ Ettore M.S. Conti” di Terracina e di Gaeta
Il conflitto è uno stato della relazione caratterizzato dalla presenza di un problema a cui si associa un disagio.
Stadi avanzati di malattia e fase terminale
PSICONCOLOGIA E CARCINOMA MAMMARIO
Beata colei che ha creduto!
Disturbi di personalità
“L’assertività è la capacità del soggetto
ARNAS CIVICO PALERMO U.O. II RIANIMAZIONE Direttore: Dr R. Tetamo
Barbetta Michela Magnoni Lorena Santarsiero Aurora
Per te … tutto il bene del mio cuore!.
IL GIOGO DEL SIGNORE , MEDICINA DI PACE 1. Viviamo in un’epoca di ansia e tensione? No, la psicologia e la storia confermano quello che insegna.
Papa Francesco ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus in Piazza San Pietro nella XIII Domenica del Tempo Ordinario /c 30 giugno 2013.
R.E.T. Rational-emotive therapy
DIVERSITA’ A CONFRONTO
Non c'è spina senza rosa Dagli scritti Spirituali vol.1 Di Chiara Lubich – elaborato da Anna Lollo
Connubio fra ragione e sentimento
L'ascolto della parola di Dio e il suo approfondimento meditativo;
L’autostima. Tezze, 15 ottobre 2011.
Dieci segreti per essere felici.
Educazione Alla Sessualità
Adolescenti così così vivono così crescono così possiamo essere loro vicini Roma, 17 aprile 2010 Essere adolescenti oggi: quali vulnerabilità e quali certezze.
Lo sviluppo delle emozioni
IL MONDO INTERNO.
L’empatia.
Stress e ben-essere in azienda: l’indice di resilienza
Educazione Emotiva Dott.ssa Antonella De Luca
Il sostegno al familiare
Ogni esperienza tramandata dai nostri cari finisce in qualche modo per segnarci, inconsapevolmente.
UN PENSIERO.
INCONTRI FORMATIVI SULL’ACCOGLIENZA e SUL GRUPPO
La Loro Storia.
Conseguenze psicologiche della violenza sulle donne
Le fasi psicosociali di Erikson
A CASA MIA La dimensione antropologica della cura: spunti di riflessione.
I programmi territoriali per i problemi alcolcorrelati e complessi fanno parte della protezione e promozione della salute e si basano: “sulla solidarietà,
9.00.
I RAPPORTI TRA I CARCERATI E LA FAMIGLIA
INTIMITA’ E SESSUALITA’
La depressione nell’anziano
Udire le voci ed eventi di vita: conseguenze nella pratica clinica Prof. Marius Romme.
L’ ascolto non è soltanto una funzione fisiologica legata all’organo di senso, ma è parte del processo di comunicazione, è un elemento fondamentale.
Infanzia e Morale Temi teologici nell' IRC. LINEE PRINCIPALI  Cultura  Principi per la formazione globale della persona  Il Patrimonio storico.
PAROLE PER CRESCERE SESSUALITÀ AMICIZIA FEDE.
Psicologia dell’invecchiamento
1 Educare ed educarsi alle relazioni Per un dialogo maturo all’interno della istituzione.
La sedazione palliativa/terminale: processo comunicativo
Dolore fisico Dolore mentale Sofferenza psichica
CuriosaCuriosa RibelleRibelle DiversaDiversa AnsiogenaAnsiogena ImpegnativaImpegnativa CriticaCritica SpensierataSpensierata.
ASPETTI PSICOLOGICI DELLA FASE DEL LUTTO
I giovedì della psicologia Benvenuti alla serata:.
I disturbi psicosomatici
PER VIVERE UNA RELAZIONE PROFONDA BISOGNA ESSERE MATURI transizione manuale.
ScuolaVita Educare oggi: dalla Scuola alla Vita 5 marzo 2015 Siracusa.
18/01/2009 Incontro di spiritualità per famiglie Raffaella e Gabriele Benatti.
"Tutte le parti del corpo che hanno una funzione, se usate con moderazione ed esercitate nell'attività alla quale sono deputate, diventano più sane, ben.
Maternità psichica- processo evolutivo e momento di responsabilità collettiva: il percorso nell’Ambulatorio dello psicologo D.ssa Anna Franca Distretto.
Ageing attivo. Diventare fragili «Non sappiamo chi siamo, se ignoriamo chi saremo: dobbiamo riconoscerci in quel vecchio, in quella vecchia; è necessario,
DANTE E L’ESPERIENZA DELL’AFFETTO In quella parte di libro de la mia memoria dinanzi a la quale poco si potrebbe leggere, si trova una rubrica la quale.
In una famiglia tradizionale le funzioni fondanti sono assolte in modo naturale dai parenti e dalla comunità. Nella società occidentale di oggi questo.
 PERDERE QUALCUNO CHE LA MORTE CI STRAPPA  SHOCK, INTONTIMENTO  IL VUOTO CHE RESTA  INTENSO DOLORE PSICHICO E FISICO  DISPERAZIONE SENZA RISORSE E.
Transcript della presentazione:

Il pomeriggio della vita “il pomeriggio della vita umana è ricco quanto il mattino” (C.G.Jung) incontro a tema Dr.ssa Marta Roverato

nella storia, a proposito di donna e climaterio, si è detto: “malattia di eccessi di umori” (per indicazioni curative tra il 1700 e il 1800) “possibile forma di nevrosi collegata all’idea di perdita della fertilità” (S. Freud) “trauma biologico” (E. Becker) “perdita di giustificazione della sua esistenza” e “corpo senza promessa” (S. De Beauvoir) “umiliazione narcisistica” (H. Deutsch) “passaggio muto” (G. Sheely) “non evento in tutte le società” (A. Mankovitz) “causa di psicosi” (manuale diagnostico malattie mentali fino al 1980)

storicamente la donna ha valore se fertile essendo stato posto da sempre l’accento sull’importanza della fertilità storicamente la donna ha valore se fertile viene considerata socialmente inutile se sterile o produttrice di figli non sani l’utero è l’anima irrazionale della donna ed è causa di tutte le malattie (De Morbis Mulierum) vale l’equivalenza:donna=riproduzione-vita e,conseguentemente, fine mestruazioni=morte

Come sola genitalità è piena o vuota, Considerata inizialmente pura e intoccabile fino a giungere ad un’immagine infetta e sporca la donna viene vista e studiata per secoli secondo il modello maschile che non la considera nella sua globalità. Come sola genitalità è piena o vuota, sterile o feconda, madre o vergine, sposa o vedova e il suo mistero (che l’uomo teme) è stato descritto sempre in termini di procreazione condizionando lo stesso pensiero femminile

nel tempo il climaterio è sempre stato definito come una malattia, dovuta a mancanza, impoverimento o eccesso, fino alla negazione totale degli anni 90 (nessuna crisi o rimpianto, sempre giovani e seduttivi…) con il dovere della felicità e dell’efficienza a tutti i costi nella completa negazione dell’idea del decadimento fisico voluta dall’odierna società estetica

La vita invece è un fluire di fasi in cui non si può essere sempre “al massimo” l’essere umano è mente e corpo, non si può scinderli e ignorare ora l’uno ora l’altro: la mente può trascinare il corpo in una pazza corsa verso l’impossibile obiettivo dell’eterna giovinezza, ma questo avrà prima o poi un prezzo È importante considerare la persona nella sua dimensione affettiva e intellettiva, con la sua capacità di amare, ragionare, comunicare, avere coscienza di sé

L’obiettivo da raggiungere è: essere armonicamente mente e corpo e per raggiungerlo dobbiamo imparare ad ascoltarci, accogliendo emozioni e sentimenti, dando loro voce Alla paura di non essere più desiderate, al rimpianto, alla malinconia, al senso di incertezza per come saremo o per ciò che ci potrà accadere va permesso di farsi sentire perchè la paura e la sofferenza aumentano se non trovano le parole e il riconoscimento

la depressione in menopausa Per E. Becker è la manifestazione clinica dell’incapacità di affrontare la vita, di non riuscire ad accettare la propria condizione Secondo gli psicologi Junghiani le forme di depressione della mezza età sono l’esito dell’incapacità di lasciare andare il passato, lasciarlo morire rinunciando alle illusioni: si rimane così sospesi tra due tempi non riuscendo a progettarsi una vita nuova. E’ importante distinguere la depressione come malattia psichiatrica (che comporta grave senso di colpa, inutilità, impossibilità di dare un senso alla vita ed è caratterizzata da forte disinvestimento affettivo fino al rischio di autoeliminazione) dallo stato depressivo che è una reazione normale alla perdita e alla riduzione dell’autostima, in questo le donne devono avere il diritto di sentirsi depresse senza per forza sentirsi malate

vergogna e inadeguatezza per l’autostima, avere un buon “equipaggiamento” fisico e psicologico è certamente un bel vantaggio, l’equilibrio psicologico precedente alla menopausa è fondamentale e ha valore prognostico positivo (Alvisi): con una buona capacità di adattamento e d’introspezione la donna non si identifica con il malessere. Le donne con bassa stima di sé invece tendono ad essere più influenzate dalla menopausa perché i mutamenti di questo periodo sono vissuti come conferme di inferiorità e la persona tende a chiudersi in se stessa vivendo spesso sentimenti di vergogna e inadeguatezza

la menopausa è: momento di bilancio in cui si tirano le “reti” della propria vita, fase del ciclo della vita che dà inizio ad altra e nuova emotività, avvenimento del corpo per una nuova immagine di sé, opportunità di conoscersi di più, fase di passaggio verso una rappresentazione di sé più evoluta, farsi ponte tra natura e spirito, continuazione del processo di individuazione di sé attraverso cui la donna dà luogo al proprio essere nel mondo, per me è …………………………………………………………………

quindi, la menopausa come pomeriggio della vita con un suo scopo e significato, quello di trascendere il proprio destino biologico per proiettarsi in una dimensione più ampia continuando il proprio viaggio interiore accrescendo la consapevolezza per continuare la scoperta della vita a tutte un grazie per l’attenzione e per questa serata con l’augurio di proseguire in un ricco cammino, Marta Roverato

BIBLIOGRAFIA Mira Hunter: la mia menopausa (EDT,Milano) Piazza-Saisi: la menopausa senza paure (F.Angeli ed.) Sheehy G.: il passaggio muto (Rizzoli ed.) Baldaro Verde J. Nappi R.: donne nuove (F. Angeli ed.) Binswanger L.: essere nel mondo (Astrolabio ed.) Borgna E. : l’arcipelago delle emozioni (Feltrinelli ed.) Estes C.P.: donne che corrono coi lupi (Frassinelli ed) Frigoli D.: il corpo e l’anima (Sapere ed.) Greer G.: la seconda metà della vita (Mondatori ed.) Suardi T.: invecchiare al femminile (La Nuova Italia Sc. Ed.) Wurmser L.: la vergogna (Borighieri ed.) Zichella L.: Benessere e stile di vita della donna in menopausa (CIC ed.) Zambiano M.: verso un sapere dell’anima (Cortina ed.)