1° CONVEGNO REGIONALE LIGURE DI PEDIATRIA Modelli di collaborazione tra Neonatologie e territorio: Obiettivi raggiunti e da raggiungere in tema di CONTINUITA’ ASSISTENZIALE Genova, 10 febbraio 2007
Complesso di interventi che, senza mai andare incontro ad interruzioni di flusso e quindi a omissioni o, viceversa, a ridondanze di cure, realizza un percorso assistenziale articolato in più servizi e in più figure, in risposta ai bisogni di salute del bambino CONTINUITA’ ASSISTENZIALE
Strutture complesse di Neonatologia Pediatra di famiglia Servizi sul Territorio omogeneità di messaggi informazioni offerta di servizi
DIMISSIONI PRECOCI –deospedalizzare per facilitare lo sviluppo della relazione madre-neonato-famiglia –garantire la fisiologia degli eventi legati al parto e al puerperio Sempre associata alla certezza di prosecuzione dell’assistenza
DIMISSIONE CONCORDATA E APPROPRIATA ” Modalità di dimissione che tenga conto delle esigenze e della volontà della madre e la possibilità di attivare e integrare tra loro le necessarie risorse territoriali atte a sostenere la nuova famiglia, evitando “vuoti assistenziali”
OBIETTIVI RAGGIUNTI Informazione pre-parto sui servizi esistenti, mediante partecipazione del PdF al corso di preparazione al parto Identificazione precoce di situazioni a rischio Esecuzione degli screening Dimissione concordata e appropriata Colloquio telefonico con il PdF Appuntamenti concordati per eventuale follow-up Consulenze telefoniche Ambulatorio neonatologico Ambulatorio infermieristico per la promozione dell’allattamento al seno
CONTROLLI CLINICI ALL’OSPEDALE EVANGELICO 1° visita neonatologica alla nascita con ispezione occhi e annessi Controlli neonatologici quotidiani durante i giorni di degenza Visita specialistica dell’oculista al mese di vita programmata di routine alla dimissione controlli successivi a discrezione dell’oculista
SCREENING OCULISTICO gennaio maggio 2006: 2597 bambini: 62 (2,4%) emmetropi 36 /1,4%) miopi 2413 (92.9%) ipermetropi. Di questi 165 (6,4%) ipermetropi > 5 diottrie 75 (2,9%) astigmatici 11 (0,4%) anisometrici
RISULTATI 37 emorragie retiniche 1 emorragia intravitreale estesa 9 strabismi o pseudostrabismi 1 nevo coroideale 1 catarratta congenita 3 ptosi 2 magalocornea 1 eterocromia dell’iride 1 glaucoma congenito 1 microftalmo (persistenza del vitreo primario)
Circa 800/anno Refer l’8% nei primi due anni, < 4% successivamente ABR 0,7% 1 ipoacusia bilaterale medio-grave (diagnosi effettuata al 3°mese) SCREENING AUDIOLOGICO
Maggio 2005 – gennaio bambini età compresa tra 6 e 8 sett. 320 esami ripetuti 8 (0.5%) DCA ECOGRAFIA delle ANCHE
NEONATO DA MADRE STRANIERA mediatore culturale: informare sui servizi promuovere la collaborazione con essi coinvolgimento e sostegno delle donne immigrate, dei bambini e delle famiglie valorizzazione della loro presenza promozione dell’integrazione sociale
OBIETTIVI DA REALIZZARE Attribuzione obbligatoria del PdF per ogni nato prima delle dimissione Creazione di un cartellino di dimissione unico regionale Possibilità di creazione di nuovi servizi, concordando in sinergia gli aspetti tecnici e operativi Maggiore informazione sui servizi territoriali esistenti Incontri di aggiornamento e di definizione comune dei percorsi assistenziali, con verifica periodica.