La variabile casuale poissoniana nell'ambito degli arrivi dei raggi cosmici Obiettivo: verificare che gli arrivi dei raggi cosmici seguono una distribuzione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
6) LA STIMA Stima del valore dei parametri ignoti che caratterizzano la leggi delle v.c. assunte ad interpreti dei fenomeni oggetto d’attenzione. Verifica.
Advertisements

DISTRIBUZIONE BINOMIALE (cenni) DISTRIBUZIONE NORMALE
Test delle ipotesi Il test consiste nel formulare una ipotesi (ipotesi nulla) e nel verificare se con i dati a disposizione è possibile rifiutarla o no.
2. Introduzione alla probabilità
Intervalli di confidenza
Passo 1: trasformare tutte le percentuali in frequenze (senza sapere la numerosità sulla quale sono state calcolate, non si può fare il confronto tra %)
1 2. Introduzione alla probabilità Definizioni preliminari: Prova: è un esperimento il cui esito è aleatorio Spazio degli eventi elementari : è linsieme.
Inferenza Statistica Le componenti teoriche dell’Inferenza Statistica sono: la teoria dei campioni la teoria della probabilità la teoria della stima dei.
Metodi Probabilistici, Statistici e Processi Stocastici Università Carlo Cattaneo Emanuele Borgonovo Metodi Probailistici, Statistici e Processi Stocastici.
STATISTICA A – K (60 ore) Marco Riani
Inferenza statistica per un singolo campione
UN ESEMPIO DI ESPERIMENTO CASUALE
Matematica e statistica Versione didascalica: parte 8 Sito web del corso Docente: Prof. Sergio Invernizzi, Università di Trieste
Matematica e statistica Versione didascalica: parte 7 Sito web del corso Docente: Prof. Sergio Invernizzi, Università di Trieste.
Appunti di inferenza per farmacisti
Metodi di ricerca in Psicologia
Metodi della ricerca in Psicologia
“Dadi” diversi Utilizziamo strumenti diversi per studiare la casualità/per determinare la frequenza relativa in modo sperimentale.
Corso di biomatematica lezione 10: test di Student e test F
Corso di biomatematica Lezione 2: Probabilità e distribuzioni di probabilità Davide Grandi.
Corso di biomatematica lezione 6: la funzione c2
Corso di biomatematica lezione 7: Test di significatività
STATISTICA a.a DISTRIBUZIONE BINOMIALE (cenni)
Valutazione della stima: gli intervalli di confidenza
Stima dei parametri di una distribuzione
VERIFICA DEI RIFLESSI …Tutto ciò che avreste voluto sapere e non avete mai osato chiedere… M. & D.
Corso di Laboratorio di Informatica
Emivita Fisica (T1/2) e Vita Media (T)
Teorie e tecniche di psicologia clinica
INTERPOLAZIONE Si parla di processo di interpolazione quando, conoscendo una serie di dati, sperimentali o statistici, riguardo ad un evento, si vuole.
Presa DATI e analisi dati esperimento pendolo
Popolazione campione Y - variabile casuale y - valori argomentali Frequenza relativa: Estrazione Densità della classe i-esima: Lezione 1.
Fisica laboratoriale Il Pendolo semplice.
Verifica delle ipotesi su due campioni di osservazioni
Un buon latinista è anche un bravo matematico? I.S. Artemisia Gentileschi - NAPOLI Convegno finale Progetto Lauree Scientifiche – Matematica Università
Prof.ssa Monica Fiaschi
DATI CLASSI 5° : PARTECIPANTI Classi liceoClassi I.T.I.S.
Le distribuzioni campionarie
QUALCHE LUCIDO DI RIPASSO… 1. Esperimento casuale ( e. aleatorio) risultato Esperimento condotto sotto leffetto del caso: non è possibile prevederne il.
Statistica Che cos’è?.
Teorie e Tecniche di Psicometria
Unità 6 Test parametrici e non parametrici Test per la verifica della normalità Funzione di ripartizione.
Test parametrici I test studiati nelle lezioni precedenti (test- t, test-z) consentono la verifica di ipotesi relative al valore di specifici parametri.
Corso di biomatematica lezione 7-3: Test di significatività
Cap. 15 Caso, probabilità e variabili casuali Cioè gli ingredienti matematici per fare buona inferenza statistica.
Il test del Chi-quadrato
Influenza della pressione atmosferica sul flusso di raggi cosmici Studio degli effetti delle variazioni di pressione sulla variazione dei conteggi effettuati.
PROPAGAZIONE DEGLI ERRORI:
Misura di raggi cosmici
Elementi di Statistica medica Pasquale Bruno Lantieri, Domenico Risso, Giambattista Ravera Copyright © 2007 – The McGraw-Hill Companies s.r.l. SIGNIFICATIVITÀ.
ATTIVITÀ PIANO LAUREE SCIENTIFICHE Laboratorio di Statistica
Domande riepilogative per l’esame
Elementi di Statistica Elementi di statistica Marco Stages Estivi - Frascati 12/6/2007 Elementi di statistica Marco Dreucci 1/37.
La statistica F Permette di confrontare due varianze, per stabilire se sono o no uguali. Simile al valore t di Student o al chi quadrato, l’F di Fisher.
Decadimento radioattivo
Modelli di variabili casuali
Analisi della varianza Resistenza di una fibra sintetica: essa è legata alla percentuale di cotone che potrà però variare tra il 10 e il 40% perché il.
Intervalli di confidenza
Decadimento radioattivo
Distribuzioni di probabilità di uso frequente
Eventi aleatori Un evento è aleatorio (casuale) quando non si può prevedere con certezza se avverrà o meno I fenomeni (eventi) aleatori sono studiati.
La distribuzione campionaria della media
Convegno "Sulle spalle dei Giganti" - Firenze Misure di raggi cosmici per grandi valori di zenit: alla ricerca di correlazioni con fattori esterni.
Metodologia della ricerca e analisi dei dati in (psico)linguistica 24 Giugno 2015 Statistica inferenziale
Laboratorio di R 1° Lezione: fondamenti e distribuzioni 21 Aprile 2007 Dott.ssa Michela Cameletti.
TRATTAMENTO STATISTICO DEI DATI ANALITICI
In alcuni casi gli esiti di un esperimento possono essere considerati numeri naturali in modo naturale. Esempio: lancio di un dado In atri casi si definisce.
METODI E TECNOLOGIE PER L’INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA Lezione n°17.
1 VARIABILI CASUALI. 2 definizione Una variabile casuale è una variabile che assume determinati valori in modo casuale (non deterministico). Esempi l’esito.
INTRODUZIONE ALL’ANALISI DELLA VARIANZA
Transcript della presentazione:

La variabile casuale poissoniana nell'ambito degli arrivi dei raggi cosmici Obiettivo: verificare che gli arrivi dei raggi cosmici seguono una distribuzione poissoniana.

Strumenti utilizzati Contatore Geiger Cosmic Box (CB)

Che cosa abbiamo fatto? Abbiamo misurato ripetutamente il numero degli arrivi dei raggi cosmici in un Dt = 5s. Durata esperimento = 1 ora Dati totali acquisiti = 647 N° medio arrivi = 4,51 N° raggi in Dt = 5sFrequenze osservata

Grafico Classi di arrivi FrequenzeFrequenze

Grafico Classi di arrivi FrequenzeFrequenze

Grafico Classi di arrivi FrequenzeFrequenze

Il test del  Domanda: come facciamo a sapere se le nostre frequenze seguono una distribuzione poissoniana? Risposta: il test del  E' uno strumento matematico che confronta le frequenze osservate con le frequenze attese e fornisce un indice di affidabilità ai dati ottenuti.

I gradi di libertà e il  Il grado di libertà (DF) è definita: DF = n°classi - 2 Il  migliore è 0. Avendo il DF e il  sono in grado di dire, attraverso una tavola dei valori critici, la probabilità per cui i miei dati seguono una distribuzione di Poisson.

Risultati ottenuti Cosmic Box  DF = 14 I nostri seguono una distribuzione di Poisson con una probabilità di circa 3%

Risultati ottenuti contatore Geiger  DF = 4 I nostri seguono una distribuzione di Poisson con una probabilità di circa 47%

Dati MRPC (1 giorno)

Dati MRPC (1 mese)

Conclusioni Gli arrivi dei raggi cosmici seguono parzialmente o non seguono la distribuzione di Poisson secondo il calcolo del  Le condizioni atmosferiche influenzano gli arrivi dei raggi cosmici Valore didattico dell'esperimento