Problemi di soddisfacimento di vincoli Maria Simi a.a. 2008/2009.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Algoritmi e Strutture dati Mod B
Advertisements

Master Bioinformatica 2002: Grafi Problema: cammini minimi da tutti i vertici a tutti i vertici Dato un grafo pesato G =(V,E,w), trovare un cammino minimo.
Problemi di soddisfacimento di vincoli Maria Simi a.a. 2005/2006.
Lez. 91 Universita' di Ferrara Facolta' di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Laurea Specialistica in Informatica Algoritmi Avanzati Alberi di ricerca.
Generazione di Piani attraverso Grafi di Pianificazione
Intelligenza Artificiale marco ernandes Gennaio – Aprile 2007.
Teoria e Implementazione
Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Sistemi basati su conoscenza Metodi di ricerca informata Prof. M.T. PAZIENZA a.a
Algoritmi e Strutture Dati
Intelligenza Artificiale 1 Gestione della conoscenza lezione 5 Prof. M.T. PAZIENZA a.a
Algoritmi Paralleli e Distribuiti a.a. 2008/09 Lezione del 19/05/2009 Prof. ssa ROSSELLA PETRESCHI a cura del Dott. SAVERIO CAMINITI.
1 Esempi di consistenza sui limiti Non consistente sui limiti, considera Z=2, poi X-3Y=10 Ma il dominio qui sotto e consistente sui limiti: Confrontare.
U V U V (a) |cfc|=2 prima e dopo (b) |cfc|=2 prima e |cfc|=1 dopo
Camil Demetrescu, Irene Finocchi, Giuseppe F. ItalianoAlgoritmi e strutture dati Capitolo 12 Minimo albero ricoprente: Algoritmi di Prim e di Borůvka Algoritmi.
Camil Demetrescu, Irene Finocchi, Giuseppe F. ItalianoAlgoritmi e strutture dati Capitolo 12 Minimo albero ricoprente: Algoritmi di Prim e di Boruvka Algoritmi.
Algoritmi e Strutture Dati
Camil Demetrescu, Irene Finocchi, Giuseppe F. ItalianoAlgoritmi e strutture dati Capitolo 12 Minimo albero ricoprente: Algoritmi di Prim e di Borůvka Algoritmi.
Algoritmi e Strutture Dati
Algoritmi e Strutture Dati (Mod. B)
Trovare il percorso minimo da b ad ogni altro vertice
Algoritmi e Strutture Dati (Mod. B)
Ingegneria della conoscenza e sistemi esperti Dario Bianchi, 1999 Risoluzione di problemi e ricerca.
Programmazione logica
Algoritmi e Strutture Dati
Passo 3: calcolo del costo minimo
Algoritmi e Strutture Dati
Usi (meno scontati) della visita DFS
Euristiche: algoritmi costruttivi e di ricerca locale
Camil Demetrescu, Irene Finocchi, Giuseppe F. ItalianoAlgoritmi e strutture dati Capitolo 12 Minimo albero ricoprente: Algoritmi di Prim e di Borůvka Algoritmi.
Web Communities and their identificaton
Problemi con soddisfacimento dei vincoli
ND-partizione (A) n   A  somma  0 M  1/2 (  a i ) for i  1 to n do S[i]  choice ({true, false}) if S[i] then somma  somma + a i if somma > M then.
Cammini minimi da un sorgente
Usi (meno scontati) della visita DFS. Informazioni utili: tenere il tempo clock=1 pre(v)=clock clock=clock+1 post(v)=clock; clock=clock+1 pre(v): tempo.
Intelligenza Artificiale 2 Metodologie di ragionamento Prof. M.T. PAZIENZA a.a
4/5/2015E. Giovannetti -- OI09.1 Olimpiadi di Informatica 2010 Giornate preparatorie Dipartimento di Informatica Università di Torino marzo – Algoritmi.
Risoluzione di Problemi con gli algoritmi Ricorsivi
Algoritmi online Maria Simi, a.a. 2007/08 Problemi di esplorazione  Gli agenti per il problem-solving assumono:  ambienti deterministici e osservabili.
Ricerca euristica Maria Simi a.a. 2008/2009 Ricerca euristica  La ricerca esaustiva non è praticabile in problemi di complessità esponenziale  Noi.
Alberi Alberi radicati : alberi liberi in cui un vertice è stato scelto come radice. Alberi liberi : grafi non orientati connessi e senza cicli. Alberi.
Didattica e Fondamenti degli Algoritmi e della Calcolabilità Terza giornata: principali classi di complessità computazionale dei problemi Guido Proietti.
Intelligenza Artificiale Metodologie di ragionamento Prof. M.T. PAZIENZA a.a
13 ottobre Decisioni F. Bombi 13 ottobre 2002.
Claudio Arbib Università dell’Aquila Ricerca Operativa Metodo del simplesso per problemi di distribuzione single-commodity.
Sistemi basati su conoscenza Metodi di ricerca informata Prof. M.T. PAZIENZA a.a
Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione Università degli Studi di Parma Intelligenza Artificiale Risoluzione dei Problemi (parte 2) Agostino Poggi.
Risolvere vincoli soft Francesca Rossi Giugno 2004.
1 Capitolo 3: Vincoli a dominio finito. 2 Vincoli a dominio finito u Problemi di soddisfazione di vincoli u Un risolutore con backtracking u Consistenza.
1 Vincoli ‘Programming with constraints’ Capitolo 1.
Capitolo 12 Minimo albero ricoprente: Algoritmo di Kruskal Algoritmi e Strutture Dati.
Progetti Regole dei progetti Due studenti per progetto Due studenti per progetto Lavoro indipendente, con coordinamento per mettere insieme le due.
Codici prefissi Un codice prefisso è un codice in cui nessuna parola codice è prefisso (parte iniziale) di un’altra Ogni codice a lunghezza fissa è ovviamente.
Gli agenti per il problem solving Maria Simi a.a 2007/2008.
Esercizi.
I giochi con avversario Maria Simi a.a. 2008/2009.
Grafi: rappresentazione e visita
Università degli Studi di Cagliari FACOLTA’ DI INGEGNERIA
Reti Logiche A Lezione 2.1 Sintesi di reti combinatorie a due livelli
Algoritmi e Strutture Dati HeapSort. Select Sort: intuizioni L’algoritmo Select-Sort  scandisce tutti gli elementi dell’array a partire dall’ultimo elemento.
Problemi di soddisfacimento di vincoli Maria Simi a.a. 2011/2012.
Agenti risolutori di problemi Risolvere i problemi mediante ricerca Maria Simi a.a 2013/2014.
Ricerca online Maria Simi a.a. 2011/2012 Ambienti più realistici  Gli agenti risolutori di problemi “classici” assumono:  Ambienti completamente osservabili.
Ricerca euristica Maria Simi a.a. 2013/2014 Ricerca euristica  La ricerca esaustiva non è praticabile in problemi di complessità esponenziale  Noi.
Algoritmi e Strutture Dati Luciano Gualà
Problemi di soddisfacimento di vincoli Maria Simi a.a. 2013/2014.
ASD a.a.2010/2011- Lezione 12 Algoritmi e Strutture dati a.a.2010/2011 Prof.ssa Rossella Petreschi Backtracking/ Branch and Bound Lezione n°12.
Algoritmi Avanzati a.a.2014/2015 Prof.ssa Rossella Petreschi Lezione n°9.
Problemi di soddisfacimento di vincoli Maria Simi a.a. 2010/2011.
Esempio: Map-Coloring
Transcript della presentazione:

Problemi di soddisfacimento di vincoli Maria Simi a.a. 2008/2009

Problemi di soddisfacimento di vincoli (CSP)  Problemi con una struttura particolare, per cui conviene pensare ad algoritmi specializzati.  La classe di problemi formulabili in questo modo è piuttosto ampia: layout di circuiti, scheduling, …  Esistono euristiche generali che si applicano e che consentono la risoluzione di problemi significativi per questa classe

Formulazione di problemi CSP  Problema:  insieme di variabili (X 1 X 2 … X n ) con associato dominio (D 1 D 2 … D n  insieme di vincoli (relazioni tra le variabili): C 1 C 2 … C m  Stato: un assegnamento parziale di valori a variabili {X i = v i, X j = v j …}  Stato iniziale: { }  Azioni: assegnamento di un valore a una variabile  Soluzione (goal test): un assegnamento completo (le variabili hanno tutte un valore) e consistente (i vincoli sono soddisfatti)

Esempio: colorazione di una mappa Variabili: WA, NT, SA, Q, NSW, V, T Domini: {red, green, blue} Vincoli: WA  NT, WA  SA, NT  Q, SA  Q, SA  NSW SA  V NSW  V Grafo dei vincoli

Tipi di problemi CSP  Variabili discrete con domini finiti o infiniti  CSP booleani (valori vero e falso)  Variabili con domini continui:  programmazione lineare  I vincoli possono essere:  unari (es. “x pari”)  binari (es. “x  y”)  di grado superiore (es. x+y = z)  Vincoli assoluti o di preferenza

Ricerca in problemi CSP  Ad ogni passo si assegna una variabile  La massima profondità della ricerca è fissata dal numero di variabili k  L’ampiezza dello spazio di ricerca è |D 1 |  |D 2 |  …  |D k | dove |D i | è la cardinalità del dominio di X i  Il fattore di diramazione pari alla dimensione media dei domini d (e non kd + (k-1)d +...)  Riduzione drastica dello spazio di ricerca dovuta al fatto che il goal-test è decomponibile e commutativo

Strategie di ricerca  Ricerca con backtracking (BT): ad ogni passo si assegna una variabile e si torna indietro in caso di fallimento (vs. Generate and Test).  Controllo anticipato della violazione dei vincoli: è inutile andare avanti fino alla fine e poi controllare; si può fare backtracking non appena si scopre un vincolo violato.  La ricerca è naturalmente limitata in profondità dal numero di variabili

Esempio di backtracking

Algoritmo di backtracking ricorsivo function Ricerca-Backtracking (csp) returns una soluzione o fail return Backtracking-Ricorsivo({ }, csp) function Backtracking-Ricorsivo(ass, csp) returns una soluzione o fail if ass è completo then return ass var  Scegli-var-non-assegnata(Variabili[csp], ass, csp) for each val in Ordina-Valori-Dominio(var, ass, csp) do if val consistente con ass in base a Vincoli[csp] then aggiungi [var=val] ad ass risultato  Backtracking-Ricorsivo(ass, csp) If risultato = fail then return risultato rimuovi [var=val] da ass return fail

Euristiche e strategie per problemi CSP 1. Quale variabile scegliere? 2. Quali valori scegliere? 3. Qual è l’influenza di una scelta sulle altre variabili? (Propagazione di vincoli) 4. Come evitare di ripetere i fallimenti? (Backtracking intelligente)

Scelta delle variabili 1. MRV (Minimum Remaining Values): scegliere la variabile che ha meno valori possibili, la variabile più vincolata. Si scoprono prima i fallimenti 2. In base al grado: scegliere la variabile coinvolta in più vincoli con le altre variabili (la variabile più vincolante) Da usare a parità di MRV

Scelta dei valori  Una volta scelta la variabile come scegliere il valore da assegnare? 1. Valore meno vincolante: quello che esclude meno valori per le altre variabili direttamente collegate con la variabile scelta

Propagazione di vincoli 2. Verifica in avanti (Forward Checking o FC): assegnato un valore ad una variabile si possono eliminare i valori incompatibili per le altre var. collegate da vincoli (un passo solo) 3. Propagazione di vincoli: si itera il FC; se una variabile ha il suo dominio ristretto per effetto del forward checking si vanno a controllare le variabili collegate …

Esempio di FC {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} WA=r Q=g V=b {g b}{g b} {g b}{g b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} WA {b}{b} {b}{b} {r b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} WA Q {b}{b} { } { r } {r g b}{r g b} WA Q V

Stesso esempio in forma tabellare

Consistenza degli archi  Un metodo veloce per propagare i vincoli.  Nel grafo di vincoli, un arco orientato da A a B è consistente se per ogni valore x di A c’è almeno un valore y di B consistente con x.  Quello che si fa è controllare la consistenza degli archi all’inizio e dopo ogni assegnamento (MAC – Maintaining Arc Consistency)

{r g b}{r g b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} {g b}{g b} {g b}{g b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} WA Esempio di MAC { } {r b} {r g b}{r g b} {r g b}{r g b} WA Q WA=r Q=g Si scopre subito che non va bene

Complessità di MAC (o AC-3)  Devono essere controllati tutti gli archi (max k 2 )  Se durante il controllo di un arco X  Y il dominio di Y si restringe vanno ricontrollati tutti gli archi collegati Z  Y  Il controllo di consistenza di un arco ha complessità d 2  Un arco deve essere controllato al max d volte  Complessità: O(k 2 d 3 )... polinomiale

MAC non rileva tutte le inconsistenze Più efficace di forward-checking, ma non completo. Esempio: WA=red NSW=red... non viene rilevata inconsistenza {g b} {g b}{g b} {g b}{g b} {r g b}{r g b} WA NSW

Backtracking cronologico  Supponiamo di avere {Q=red, NSW=green, V=blue, T=red}  Cerchiamo di assegnare SA  Il fallimento genera un backtracking “cronologico”  … e si provano tutti i valori alternativi per l’ultima variabile, T, continuando a fallire {r, b, g} Q NSW V T

Backtracking intelligente  Si considerano alternative solo per le variabili che hanno causato il fallimento {Q, NSW, V}, l’insieme dei conflitti  Backtracking guidato dalle dipendenze {r, b, g} {r}{r} {g}{g} {b}{b} {r }{r } Q NSW V T

CSP con miglioramento iterativo  Si parte con tutte le variabili assegnate (tutte le regine sulla scacchiera) e ad ogni passo si modifica l’assegnamento ad una variabile per cui un vincolo è violato (si muove una regina minacciata su una colonna).  È un algoritmo di riparazione euristica.  Un’euristica nello scegliere un nuovo valore potrebbe essere quella dei conflitti minimi: si sceglie il valore che crea meno conflitti.

Il problema delle 8 regine come CSP Formulazione come CSP:  V i : posizione della regina nella colonna i-esima  D i : {1 … 8}  Vincoli di “non-attacco” tra V 1 e V 2 : { … … …}

Esempio  Molto efficace: 1 milione di regine in 50 passi!  Utilizzabile in problemi reali di progettazione e scheduling.

Sottoproblemi indipendenti  n # variabili  c# variabili per sottoproblema  n/c problemi indipendenti  O(d c n/c) lineare in n piuttosto che O(d n ) esponenziale!

Struttura dei problemi: grafo ad albero 1. Ordinamento vars: X 1, X 2, … X n 2. Da X n a X 2 verificare la consistenza degli archi X i  X j riducendo il dominio di X i se necessario 3. Da X 1 a X n assegnare i valori Complessit à : O(nd 2 ), lineare in n

 Es. Assegnare SA, e ridurre i domini delle variabili collegate. Provare con diversi valori di SA.  In generale eliminare un insieme [min] S di variabili, fino a ottenere un albero (insieme di taglio dei cicli) e provare con tutti gli assegnamenti possibili di S. Riduzione ad albero eliminando variabili

Scomposizione ad albero  Requisiti della scomposizione  Mega-problema:  Mega-variabili con dominio le soluzioni ai sottoproblemi  Vincoli: i valori assegnati alle variabili sono gli stessi  Sotto-problemi più piccoli possibile