SALE PER RAPPRESENTAZIONI AULE MAGNE AUDITORI PROIEZIONE AUDIOVISIVI LABORATORI FISICA LABORATORI INFORMATICA ALTRE ATTIVITÀ SIMILI EDIFICI ESISTENTI,

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Coordinamento interregionale energia – Ministero sviluppo economico 26 gennaio 2011 Efficienza energetica edifici Direttiva 2002/91/CE - d.lgs. 192/05.
Advertisements

Legge regionale 13 maggio 2003, n. 9.
11/26/031 Corso Sicurezza 11/26/031 Legislazione di riferimento DPR 547/55 DL.gs 626/94 DL.gs 494/96.
La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile
La Scuola Media “A. MANZONI”.
Presentazione del capitolo:
E vero che per legge il mio uffico deve avere una finestra?
LUOGHI DI LAVORO LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO Giugno 2013
Verifica finale Quesiti u.d. 3 CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI
Oggi il divieto di fumare esiste:
Gli edifici scolastici
Giornata di studio su D.M. 44/04 - Sandro Garro - ARPAT 1 Il D.M. 44/04 prevede: la determinazione delle emissioni puntuali e la stima delle emissioni.
COMUNE DI FRANCAVILLA FONTANA
La sicurezza nelle aule speciali e nei laboratori scolastici
Progetto Ricerca – Azione MANUALE della QUALITA CAP. 6 GESTIONE DELLE RISORSE I CIRCOLO DIDATTICO MARIGLIANO a.s.2006/2007 Docente referente Di Somma V.
TITOLO IV D.LGS. 81/08 I CONTENUTI DEL PSC.
Sezione 751 della norma CEI 64-8
PROGETTAZIONE.
Protezione Strutturale antincendio TUTTE LE NAVI
LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI NEI LABORATORI
Locali di lavoro Difesa contro gli agenti atmosferici Dimensioni
1. Luoghi di lavoro Argomento da discutereCosa si può fare? I laboratori, uffici e gli edifici che ospitano i luoghi di lavoro Le vie di circolazione (per.
Istituto Comprensivo del Mare Marina di Ravenna a. s. 2012/2013 ANALISI AUTOVALUTAZIONE DISTITUTO ATA E COLLABORATORI 21 QUESTIONARI DISTRIBUITI E 20 RICONSEGNATI.
ISTITUTO SUPERIORE “Carlo d’Arco” e “Isabella d’Este”
IL SERVIZIO DI INGEGNERIA CLINICA dell’Ospedale di Niguarda
LE DISCARICHE DI RIFIUTI
L’impianto elettrico negli edifici scolastici
Le Fonti del RISCHIO CORSO LAVORATORI ART.37 - NORMATIVA 129
D. P. C. M. 23 Dicembre 2003 Attuazione dell'art
SCHEDA REGIONALE DEI NUOVI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI (NIP)
“Gestione della Qualità”
SPECIALITA’ DI DEGENZA AGGREGATE IN AREE OMOGENEE E/O DIPARTIMENTI
Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione ASPP
DIMORA STORICA IN BRIANZA.
Comando Provinciale Vigili del Fuoco Padova
Ampliamento e ristrutturazione dell'Impianto
La sicurezza nei laboratori scolastici
ILLUMINAZIONE DEI POSTI DI LAVORO PRINCIPI GENERALI
Conferenza Stato-Regioni
Obiettivi del progetto HOLY STAIR
U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O
Hanno partecipato all’ ideazione ed alla realizzazione del Corso:
Istituto “G.A. REMONDINI”
COSA SI IMPARA OPERATORE ELETTRICO IMPIANTISTA CIVILE INDUSTRIALE
RIQUALIFICAZIONE PALAZZETTO “POLIVALENTE” DI VIA COLLEBEATO A BRESCIA
CORSO di FORMAZIONE per RSPP e ASPP Modulo B8 D.LGS. 81/08
INDUSTRIA NEL VCO: IL RUOLO DEGLI ISTITUTI TECNICI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “G.MARCONI” Domodossola, 12 Gennaio 2007 UNIONE INDUSTRIALI DEL.
Norme di prevenzione incendi per l'edilizia scolastica
NELLA SCUOLA E NEL LAVORO
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
Progettare tenendo conto:
Il sistema sanzionatorio dei reati contro la sicurezza nei luoghi di lavoro secondo il D.lvo 758/1994 alla luce del D.P.R. 151/2011 Dott. Ing. Mauro Bergamini.
Videoconferenza del 19/12/2014 Valutazione tecnica per la concessione del finanziamento ISI - Bando 2014.
Caratteristiche generali dei luoghi di lavoro
AUDIOVISIVI Accesso, guardaroba, servizi igienici, foyer Due salette per proiezioni e installazioni video 25 mq ognuna Sala conferenze 300mq 250 posti.
CARATTERISTICHE GENERALI DEI LUOGHI DI LAVORO
DM 12 DICEMBRE 2012 REGOLA TECNICA DI PREVENZIONE INCENDI PER GLI IMPIANTI DI PROTEZIONE ATTIVA CONTRO L'INCENDIO INSTALLATI NELLE ATTIVITÀ SOGGETTE AI.
Rapporto di AutoValutazione (RAV) A.S. 2014/ ISTITUTO COMPRENSIVO “G. FALCONE” S. G. LA PUNTA.
Corsi di recupero febbraio 2014 Possibilità: corsi di recupero pomeridiani; corsi di recupero e approfondimento in una o due settimane in febbraio: 1.cambiando.
IMPIANTI TECNICI CALCOLO DELLE PORTATE DI VENTILAZIONE
Le attività delle Squadre Antincendio
Prevenzione incendi nelle strutture sanitarie: evoluzione normativa
Norme e procedure per la gestione del territorio
B B Margherita Govi Regione Emilia-Romagna La sicurezza dei servizi educativi per la prima infanzia nelle norme della Regione Emilia-Romagna.
(Direttore tecnico / Operatore Necroforo)
Requisiti strutturali e di sicurezza degli ambienti scolastici
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
I rischi nella scuola ed istruzione Formazione specifica lavoratori Rischio Medio D.Lgs. 81/2008, art. 37. Accordo Stato Regioni Autori: Chiara.
1 LA SICUREZZA E L’IGIENE DEL LAVORO NEGLI ISTITUTI SCOLASTICI.
La valutazione del rischio La sorveglianza sanitaria Gli enti esterni Gualberto Depaoli SPRESAL ASL TO1 La sicurezza nelle scuole Torino, 26 gennaio 2011.
Transcript della presentazione:

SALE PER RAPPRESENTAZIONI AULE MAGNE AUDITORI PROIEZIONE AUDIOVISIVI LABORATORI FISICA LABORATORI INFORMATICA ALTRE ATTIVITÀ SIMILI EDIFICI ESISTENTI, PRESENZA NON CONTINUATIVA DI PERSONE ED ADIBITI ESCLUSIVAMENTE A : EDIFICI ESISTENTI, PRESENZA NON CONTINUATIVA DI PERSONE ED ADIBITI ESCLUSIVAMENTE A : LOCALI SEMINTERRATI LOCALI SEMINTERRATI superficie finestrata apribile pari ad 1/8 della superficie pavimentata illuminazione naturale rispondente a D.M assicurata l’accessibilità e il rispetto delle normative antincendio

SALE PER RAPPRESENTAZIONI AULE MAGNE AUDITORI PROIEZIONE AUDIOVISIVI ALTRE ATTIVITÀ SIMILI EDIFICI ESISTENTI, PRESENZA SALTUARIA DI PERSONE ED ADIBITI ESCLUSIVAMENTE A : EDIFICI ESISTENTI, PRESENZA SALTUARIA DI PERSONE ED ADIBITI ESCLUSIVAMENTE A : assicurata l’accessibilità e il rispetto delle normative antincendio LOCALI INTERRATI LOCALI INTERRATI - adeguati valori dei parametri microclimatici o di condizionamento, - sufficiente ricambio d'aria - efficiente impianto di ventilazione Posizionamento delle prese d’aria in zone protette da inquinamento Posizionamento delle prese d’aria in zone protette da inquinamento

LOCALI SEMINTERRATI E INTERRATI LOCALI SEMINTERRATI E INTERRATI - CON MACCHINE UTENSILI - DI SALDATURA - DI VERNICIATURA - LABORATORI DI CHIMICA - SIMILI DIVIETO DI USO DEI LOCALI OVE SI EFFETTUANO LAVORI DIVIETO DI USO DEI LOCALI OVE SI EFFETTUANO LAVORI

DEPOSITO MAGAZZINO SERVIZI IGIENICI SPOGLIATOI PER IL PERSONALE LOCALI SEMINTERRATI E INTERRATI LOCALI SEMINTERRATI E INTERRATI SERVIZI EDUCATIVI DELLA PRIMA INFANZIA SERVIZI EDUCATIVI DELLA PRIMA INFANZIA UTILIZZO RISERVATO A UTILIZZO RISERVATO A assicurata l’accessibilità e il rispetto delle normative antincendio - adeguati valori dei parametri microclimatici - sufficiente ricambio d'aria - efficiente impianto di ventilazione Legge regionale