1 Luca Monti, presidente Meet CORSO DI FORMAZIONE SULL’EUROPROGETTAZIONE 1° seminario: Dal bando al progetto Metodologie ed Esperienze per l’Evoluzione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il programma settoriale
Advertisements

Regione Veneto Regione Puglia I. P. Q
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Il Benchmarking: QUALI PROSPETTIVE PER LA TRASFERIBILITÀ A SCUOLA
COME COSTRUIRE IL BUDGET Unità formativa 13.2 Principi e regole finanziarie delle azioni di mobilità
Competenze e capacità tecniche
COME COSTRUIRE LA PARTNERSHIP Unità formativa 3.2 Reti locali, nazionali e transnazionali.
Come costruire lidea progettuale Unità formativa 2.2 Definizione degli obiettivi dellintervento.
COME COSTRUIRE IL BUDGET
LE MODALITA E I CRITERI DI SELEZIONE Unità formativa 5.1 Preparare la selezione: il bando, linformazione e la sensibilizzazione.
PROGRAMMA INTEGRATO ___________________
IL DOCENTE E IL TUTOR Ambra Amerini.
7 dicembre 2007 Focus Europe Parte I: Dal programma allopportunità di finanziamento; Parte I: Dal programma allopportunità di finanziamento; Parte II:
Studio Legale Baldacci Esempio strutturato di SICUREZZA ORGANIZZATIVA Proposte concernenti le strategie in materia di sicurezza informatica e delle telecomunicazioni.
LEUROPA DELLISTRUZIONE: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Marina Rozera - Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci.
Le diverse tipologie di finanziamento comunitario: i programmi a gestione diretta Rimini 5 dicembre 2006.
Il formulario per la presentazione delle candidature Manuela Costone PNC – Italia Erasmus Mundus 27 gennaio 2011 Giornata nazionale Erasmus Mundus II.
Piacenza, 20/01/2011 Comune di Genova, Area Sviluppo della Città e Cultura: un modello di gestione.
Dipartimento della Funzione Pubblica
Corsi di studio congiunti ed il Programma Erasmus Mundus
Memorandum sullapprendimento su tutto larco della vita attiva.
Il programma per lapprendimento permanente Life Long Learning.
L'alternanza scuola - lavoro.
Il Reference Point nazionale sulla Qualità dellIstruzione e Formazione Professionale Roma 12 febbraio 2008.
La Raccomandazione europea per la garanzia di qualità dellIstruzione e Formazione Professionale Roma, 29 ottobre 2009 Giorgio Allulli - Isfol Coordinatore.
Direzione Lavoro Roma, 4 dicembre Pier Angelo Turri La transnazionalità nel P.O. FSE della Regione del Veneto.
1 Seminario Strumenti per la Cooperazione transnazionale del FSE Roma, 4 dicembre 2008 Ministero del Lavoro, della salute e delle politiche sociali Coordinamento.
EUROPROGETTAZIONE: note introduttive. TEMI FINANZIAMENTI EUROPEI FINANZIAMENTI EUROPEI RICERCA DOCUMENTI RICERCA DOCUMENTI DALLIDEA AL PROGETTO DALLIDEA.
Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste.
Agenzia Nazionale Leonardo da Vinci - Italia Slide 1/15 Agenzia Nazionale Leonardo da Vinci - Italia Jesi, 6 Aprile 2006Seminario Formazione finanziata,
UNA RETE PER LA COOPERAZIONE TERRITORIALEUROPEA Dolores Deidda Catanzaro 15 dicembre 2008.
Il futuro dei programmi comunitari per i giovani 2014 / 2020 Varese, 8 ottobre 2012 IL PROGRAMMA DELLUE PER LISTRUZIONE, LA FORMAZIONE, LA GIOVENTU, LO.
Ministero dellIstruzione. DellUniversità e della Ricerca Dipartimento per lIstruzione Circolo Didattico G. Pascoli Castellaneta Piano ISS Insegnare Scienze.
1 ACCADEMIA e Partecipazione a Progetti Finanziati dal FSE Assemblea Accademia Aliprandi - 20 febbraio 2005 Carlo Rodriguez.
Scuola di formazione ANCST Idee per progettare un sistema formativo per le cooperative e le strutture associative.
Brescia, 12 Aprile 2006 Dott. Flavio Argentesi
Dichiarazione dei Ministri europei dellistruzione e formazione professionale e della Commissione europea, riuniti a Copenaghen il 29 e 30 novembre 2002,
Renata Cumino Ust Monza e Brianza
Il progetto Scate 7 febbraio 2004 Seminario nazionale Genova, Job Centre.
ECONOMIA E SVILUPPO DELLA SALA CINEMATOGRAFICA. 1 Formazione per quanti lavorano nel settore dell’esercizio cinematografico: i dipendenti, le risorse.
Mobilità dello staff Progetto New Challenges Liceo Scientifico Statale Leon Battista Alberti Napoli Prof. Loredana Esposito.
Prof.ssa Maristella D.R.Fulgione
Unione europea Promozione della Mobilità Giovanile
Le principali iniziative per la garanzia di qualità nel sistema di istruzione e formazione Napoli, 9 marzo 2015 Ismene Tramontano, Reference Point Nazionale.
1/6 La CISL E I PROGETTI EUROPEI Seminario Formativo COSTRUIRE LA RETE CISL PER UNA PROGETTAZIONE EUROPEA EFFICACE ANALISI DEI BANDI, SINERGIE PROGETTUALI,
1 Luca Monti, presidente Meet CAPITALE UMANO risorse e opportunità dall’ Europa La strategia europea per lo sviluppo del capitale umano Metodologie ed.
ALCUNI CASI DI STUDIO DI RICERCHE VALUTATIVE Lezione del 28 novembre 2014.
Progettare per cultura, giovani e sport Il Programma ERASMUS+
1 Luca Monti, presidente Meet CORSO DI FORMAZIONE SULL’EUROPROGETTAZIONE 1° seminario: La progettazione generale Metodologie ed Esperienze per l’Evoluzione.
IL PROGRAMMA ERASMUS PLUS Andrea Boffi. Indice Obiettivi generali3 Priorità4 Budget6 Paesi eligibili8 Paesi partner9 Azioni chiave ed attività finaziabili10.
I Fondi indiretti all’interno dell’Unione Europea
1 Luca Monti, presidente Meet CORSO DI FORMAZIONE SULL’EUROPROGETTAZIONE 4° seminario: la progettazione (seconda parte) Metodologie ed Esperienze per l’Evoluzione.
1 Ministero del lavoro e della previdenza sociale Direzione generale per le politiche per l‘orientamento e la formazione Ministero del lavoro e della previdenza.
1 Luca Monti, presidente Meet Il LAVORO a ComoIl LAVORO a Como un mercato in movimentoun mercato in movimento I servizi al lavoro: sussidiarietà tra pubblico,
1. Componenti essenziali IL SISTEMA REGIONALE DELLE QUALIFICHE 1. Componenti essenziali Azioni di assistenza tecnica a cura di Aprile-Maggio 2005 DIFFUSIONE.
Geografia dell’Unione Europea LEADER Martedì 4 maggio 2010 Dott. Pierluigi Magistri.
LA PROPOSTA SEAV A BRESCIA Servizi Europei di Area Vasta
Clara Grano - 2 febbraio “Giornata informativa ERASMUS sulla General Call for Proposal 2007 di LLP” Università degli Studi di Salerno Fisciano,
Dai PROCESSI alle COMPENTENZE
48° C. D. “Madre Claudia Russo”di Napoli “A piccoli passi verso… la qualità “ DS Prof.ssa Rosa SecciaRQ Teresa Pedone.
Presentazione IL PIANO D’IMPRESA PRIMO INCONTRO: IDEA E RISORSE Como, 2015 Metodologie ed Esperienze per l’Evoluzione e la Transizione Polo per l’Orientamento.
Il Progetto Prato e una misura di innovazione sociale sul contrasto all'abbandono scolastico Presentazione del progetto Kiss Prato, 23 ottobre 2015.
Per una dimensione internazionale della formazione I.P.S.A.R. “LE STREGHE” Istituto Professionale per Servizi Alberghieri e Ristorativi.
Il presente documento ha lo scopo di informare in modo sintetico su significato e natura di un partenariato strategico del programma europeo ERASMUS PLUS.
JEAN MONNET Programma Europeo Erasmus + JEAN MONNET Servizio Relazioni Internazionali.
Programma di Iniziativa comunitaria INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Presentazione dell’avviso a presentare proposte progettuali: “Gemellaggi e cooperazione.
SBATEYL: UN PROGETTO DI COOPERAZIONE STRATEGICA TRA ISTITUZIONI EUROPEE Marilena Lo Re.
Direzione Politiche Comunitarie Giuseppe Mella – Comune di Venezia OPEN DAYS LOCAL EVENT VENETO Giovedì 29 Ottobre 2009 Gli strumenti di comunicazione.
FOOD SKILLS CERES1 FOOD SKILLS Riconoscimento delle competenze e delle qualifiche nel settore agro- alimentare ES/08/LLP-LdV/TOI/ Gabriella Pappadà.
1 Il Bilancio di Competenze Luca Monti LA RICOSTRUZIONE DELLE COMPETENZE ACQUISITE INCONTRO 3 Metodologie ed Esperienze per l’Evoluzione e la Transizione.
Transcript della presentazione:

1 Luca Monti, presidente Meet CORSO DI FORMAZIONE SULL’EUROPROGETTAZIONE 1° seminario: Dal bando al progetto Metodologie ed Esperienze per l’Evoluzione e la Transizione Polo per l’Orientamento Scolastico e Professionale

2 La figura dell’europrogettista Da QRSP, i compiti dell’europrogettista sono: Acquisire e gestire risorse per la realizzazione di attività, individuando le opportunità di finanziamento di derivazione comunitaria. Raccoglie ed analizza le esigenze dei clienti (interni ed esterni all’organizzazione) e del contesto locale di riferimento, individuando i programmi e linee di finanziamento più adatti a soddisfare tali esigenze; ricerca partner nazionali e transnazionali per la realizzazione delle attività; elabora l’idea progettuale; stende e presenta il progetto, rispettando i requisiti formali e di merito richiesti dal bando; predispone, in stretto raccordo con i partner, il piano finanziario; pianifica e supervisione le attività progettuali; collabora con l’area amministrativa alla realizzazione delle attività di rendicontazione previste.

3 Le competenze effettuare la ricerca di opportunità di finanziamento pubblico effettuare la rendicontazione di un progetto finanziato > effettuare la stesura di un progetto finanziato Tecniche della progettazione - Applicare tecniche di progettazione Elementi di budgeting Applicare tecniche di budgeting Applicare tecniche di redazione di documentazione tecnica Principi di rendicontazione Elementi finanziari e contrattuali Applicare tecniche del lavoro di rete Applicare procedure per la presentazione dei progetti finanziati effettuare la gestione di un progetto finanziato

4 Le fonti = i finanziatori UE Programmazione e in particolare MINISTERI internazionali internazionali REGIONE LOMBARDIA PRIVATI: es. FONDAZIONI

5 BANDO IL BANDO COSA CONTIENE: L’area di intervento (obiettivi) Gli operatori I beneficiari La durata e i dati economici (stanziamento) Le procedure di partecipazione I criteri di valutazione L’assistenza tecnica

6 gli obiettivi del bando incontrano gli obiettivi del progetto (idea) Verificare che l’idea progetto sia adeguata agli obiettivi del bando Il progetto nasce da un’idea

7 Migliorare il livello delle competenze (cooperazione forte tra Istruzione, Formazione e Lavoro) Promuovere la qualità, l’innovazione, l’eccellenza, l’internazionalizzazione del sistema Realizzare uno Spazio Europeo dell’Apprendimento Permanente, integrare le riforme politiche nazionali e gli strumenti di trasparenza e riconoscimento delle qualifiche, diffondere le best practice Favorire la cooperazione nel settore dell’IFP, rendere più attraente il Sistema dell’Istruzione e Formazione europeo, sostenere cooperazione e mobilità con Paesi Partner Promuovere la diversità linguistica e la consapevolezza interculturale dell’UE Promuovere l’eccellenza nelle attività di Insegnamento e di Ricerca sull’integrazione europea (Jean Monnet) Obiettivi specifici (Erasmus plus)

Verifica di fattibilità N° progetti rispetto a finanziamento % di cofinanziamento e dimensione N° di partner e nazioni da coinvolgere Caratteristiche del partenariato Tempo di predisposizione del progetto e documentazione Informazioni richieste (es. analisi fabbisogni) Se ci sono gli elementi per procedere, si inizia a descrivere il progetto con un sommario

Il sommario Titolo Riferimento bando Partenariato Finalità - Obiettivi Azioni Risorse Tempi Risultati attesi

Il capofila e i partner L’idea è solo il punto di partenza Condividere con i partner, aggiornandola Sviluppare l’idea con il metodo del coworking Raccogliere materiali, osservazioni, analisi Costruire un’organizzazione, definendo: 1. Attività, ruoli e compiti 2. Tempi e scadenze 3. Budget e finanziamento