LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA La Teoria della tettonica a zolle
La litosfera La teoria delle placche La litosfera non è un involucro continuo, ma è attraversata da spaccature che la suddividono in “zolle” o “placche litosferiche”. Le diverse placche si toccano tra loro. Sui confini delle diverse placche ci sono molti terremoti e molte eruzioni vulcaniche. Placca Eurasiatica Placca Filippina Placca Sudamericana Placca Africana Placca del Pacifico Placca Antartica Placca Nordamericana Placca Caraibica Placca Arabica Placca di Juan De Fuca Placca Nuova Placca dei Cocchi Placca Australiana e indiana
Le placche si muovono Le placche della crosta terrestre appoggiano sull’astenosfera. L’ astenosfera è un po’ fusa, cioè è liquida. Per questo le placche scivolano molto lentamente sull’astenosfera, si spostano e cambiano forma. Quando le placche si muovono, la forma e la posizione dei continenti e degli oceani cambia. Questi movimenti sono lentissimi e sono sempre accompagnati da terremoti ed eruzioni di vulcani.
PANGEA e PANTHALASSA Circa 200 milioni di anni fa, i continenti non erano così come sono oggi. Erano tutti uniti in un solo continente, che si chiamava Pangea circondato da un unico immenso oceano, chiamato Panthalassa.
IL MOTORE DELLE PLACCHE Si può immaginare che la litosfera, fredda e rigida, possa “galleggiare” sul sottostante mantello caldo e plastico (l’astenosfera), dove movimenti convettivi frammentano la litosfera e sospingono le placche tettoniche.
COME UN TERMOSIFONE Il termosifone è molto più caldo rispetto all’ambiente che lo circonda. L’aria a contatto del calorifero si scalda e, divenuta meno densa e più “leggera”, sale verso l’alto, richiamando verso il basso l’aria fredda dell’ambiente, più densa e “pesante”. S’innesca un movimento circolare di aria calda – aria fredda chiamata cella convettiva.
MOTI CONVETTIVI NELL’ACQUA CALDA MOTI CONVETTIVI NELL’ACQUA FREDDA
Per scambiare il calore tra il sopra molto freddo e il sotto molto caldo le rocce si spostano: ciò che è caldo, perciò leggero, sale, mentre ciò che è freddo, più denso e pesante, scende. Risalendo in superficie, le rocce calde si raffreddano e, aumentando la loro densità, sprofondano nuovamente all’interno del pianeta dove, riscaldandosi nuovamente, alimentano il moto delle celle convettive. Ecco che così, nelle rocce all’interno della Terra, il fenomeno fisico della convezione muove ingentissime masse di materiali e produce notevoli fenomeni geologici sulla superficie.
La convezione del mantello è responsabile della frantumazione della litosfera in placche tettoniche, e della conseguente deriva dei continenti, che oggi è chiamata, più correttamente, teoria della tettonica delle placche.
La teoria della Tettonica a zolle identifica due tipi di zone della litosfera terrestre: ZONE INSTABILI poste ai margini delle zolle e soggette ai fenomeni sismici e vulcanici; ZONE STABILI poste al centro delle zolle.
MARGINI DELLE PLACCHE
MARGINI DIVERGENTI
Dorsale oceanica Rift oceanico
i processi vulcanici in azione sotto la “Great Rift Zone etiopica” sono quasi identici a quelli in fondo degli oceani del mondo, segno che l’apertura della grande spaccatura con molta probabilità rappresenta niente meno che il preludio per la nascita di un nuovo mare che cambierà per sempre la geografia dell’intero continente africano che noi oggi conosciamo. L'enorme spaccatura che rischia smembrare il corno d'Africa, creando un nuovo mare al posto della depressione desertica di Afar
MARGINI CONVERGENTI SUBDUZIONE
MARGINI CONVERGENTI oceano-oceano
MARGINI CONVERGENTI oceano-oceano
FOSSE OCEANICHE: DISTRIBUZIONE Profondità della fosse (fonte wikipedia) Oceano Pacifico Fossa delle Marianne (-10 994m ± 40 ) Fossa di Tonga ( -10 882 m]) Fossa delle Filippine (-10 497 m) Fossa del Giappone (-10 500 metri) Fossa delle Kermadec (-10 000 metri) Fossa della Guinea (- 9 100 metri) Fossa di Atacama (- 8 000 metri) Fossa delle Aleutine (- 7 800 metri) Fossa delle Nuove Ebridi (-7 500 metri) Fossa delle Ryūkyū (-7 500 metri) Oceano Indiano Fossa della Sonda o di Giava (- 7 450 m) Oceano Atlantico Fossa di Porto Rico (- 8 380 m) Fossa delle Sandwich australi (-8 428 m)
L’arco vulcanico che forma l’arcipelago del Giappone nasce dallo scontro di due placche oceaniche: quella euroasiatica e quella pacifica. L'arco magmatico o arco vulcanico, è costituito da fasce vulcaniche parallele alle fosse.
MARGINI CONVERGENTI oceano-continente
MARGINI CONVERGENTI oceano-continente
MARGINI CONVERGENTI continente-continente OROGENESI
MARGINI CONVERGENTI continente-continente
MARGINI TRASFORMI
MARGINI TRASFORMI