Presentazione Living Lab di Genova

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
“Insieme per crescere”
Advertisements

Progetto Qualità e Merito – Italiano
1 Quali spazi per le isc in Trentino? Alcune risposte tratte da: –Unindagine su I limiti del welfare trentino; un confronto tra le rappresentazioni di.
Quali servizi può offrire la banda larga in Piemonte?
07/01/2014Page 1 FIT - Future IT Piattaforma Italiana per lInternet del Futuro ICT per la Qualità della Vita v 0.99 Fausto Giunchiglia, Marco.
Palermo, 19 ottobre 2005 Progetto Governance Progetto Pilota Regione Siciliana Kick Off.
La “Carta Etica degli Operatori Sanitari” La “Carta Etica degli
Corso di Laurea Magistrale in Informatica - SITI Corso di Laurea Magistrale in Informatica Sistemi Informativi e Tecnologie per lInterazione (SITI) 11/6/2008.
Territorial Living Lab Sicily Stati Generali dellInnovazione Catania 19 marzo TLL SICILY Territorial Living Lab Sicily Jesse Marsh Atelier Studio.
Territorial Living Lab Sicily Stati Generali dellInnovazione Catania 19 marzo TLL SICILY Territorial Living Lab Sicily Jesse Marsh Atelier Studio.
Banche e Aziende ICT: esploriamo nuovi orizzonti
Roma Giancarlo Galardi
MACC-BAM Measures to Accelerate the Mediterranean Business Angel Market Legnano, 31 Gennaio 2012 Programma MED di cooperazione transnazionale Mediterraneo.
NETWORKING PLATFORM Progettare la città coinvolgendo cittadini, imprese, stakeholder e partner di progetto.
Nereus International Workshop, Matera Fabrizio Spallone – Sviluppo Italia Molise 8 giugno 2012 Presentazione del progetto THE ISSUE.
ASSESSORATO AL LAVORO E ALLA SEMPLIFICAZIONE – Dott. Darya Majidi ASSESSORATO LAVORO E SEMPLIFICAZIONE 5° Workshop TAVOLO INNOVAZIONE LEconomia Green I.
Metodologia sviluppo KBS Fabio Sartori 12 ottobre 2005.
Progetto Ge8 …. un progetto collaborativo a scuola Stefania Bocconi ITD-CNR.
Seminario regionalePalermo, 13 marzo La dimensione sociale dellinnovazione tecnologica La Sicilia verso la specializzazione intelligents. Il ruolo.
Conclusioni Workshop n. 1: La progettazione e la dimensione europea Montecatini 11 ottobre 2006 a cura di:Gabriella Orlando (USR Abruzzo) Alexandra Tosi.
Torino, capitale dellinnovazione I Commissione 20 gennaio
Rete dei saperi e delle competenze degli attori locali dello sviluppo IL PROGETTO CENTRO-NORD RAP 100 PROGETTO CENTRO NORD – RAP 100 II BIENNIO.
Tavolo «ambiti tecnologici» 12 dicembre Agenda dei lavori I.I risultati dellultima sessione II.Il lavoro svolto nel frattempo III.I risultati ad.
La Pubblica Amministrazione e lo sviluppo delle reti locali. Nuovi modelli organizzativi Fabio Campetti Linnovazione delle politiche pubbliche: lesperienza.
L'INNOVAZIONE RARAMENTE NASCE DA UN COLPO DI GENIO, DA UN'ALA DI FANTASIA O DA UNA VENTATA DI CREATIVITA'. L' INNOVAZIONE PIÙ SPESSO NASCE DA UN LAVORO.
L’approccio della Commissione Europea nei confronti dell’Open Access
Forum Economia e Sviluppo II° Incontro Ravenna, 11 giugno 2008.
LE RACCOMANDAZIONI DI PIACENZA. Le raccomandazioni di Piacenza Qualità urbana e sostenibilità territoriale.
Indicazioni per il coinvolgimento dei cittadini: le Raccomandazioni generali e operative Alessandro Bazzoni 14/16 Novembre 2011.
Marketing e cittadino cliente: un benchmark internazionale delle strategie di innovazione nei servizi delle pubbliche amministrazioni Parma, 2 marzo 2010.
______________________________________ _ __________________________________________ Genova 2021 Città della Tecnologia Progetto Operativo Giorgio Musso.
International Co-operation European Integration Internationalisation Un caso di successo Un approccio partecipativo allinnovazione 1Francesco Natale, Bologna.
1 Michellone Giancarlo Allo stato attuale i contenuti del presente documento non impegnano ancora il Project Manager e non riflettono necessariamente la.
E-Skills: Promotion of ICT Professionalism in Europe Commissione Europea – Direzione Generale Impresa ed Industria.
Il progetto Scate 7 febbraio 2004 Seminario nazionale Genova, Job Centre.
There is a belief that ambient intelligence will not be widely accepted and used, unless users are deeply involved in the shaping of these technologies.
AZIONE CHIAVE 2 Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche Partenariati strategici nell’aria dell’educazione, formazione e giovani.
Strategia per la ricerca e l’innovazione per la smart specialisation Regione Marche Assessorato Attività produttive Ricerca e Innovazione.
Dott. Ing. Antonio MAZZON Energy Manager Quartu Sant’Elena marzo 2015 ENPCOM European network for the promotion of the Covenant of Mayors Il rafforzamento.
Laboratorio Intercomunale di Serracapriola e Chieuti Per la pianificazione partecipata del processo di rigenerazione territoriale e di rivitalizzazione.
L'Iniziativa Comunitaria Equal. L'Iniziativa comunitaria Equal: Nasce nell'ambito della Strategia Europea per l'Occupazione E’ cofinanziata dal Fondo.
Linee di evoluzione delle ICT Uno sguardo al futuro dell’ICT nell’impresa Torino, 13 Luglio 2005
Presentazione Kick Off Living Lab di Genova Marco Troglia – Quaeryon srl – Labs Director Mobile:
Obiettivi del Progetto Ruolo del Living Lab ICT cloud-based platform and mobility services available, universal and safe for all.
ICT cloud-based platform and mobility services available, universal and safe for all users PRESENTAZIONE GENERALE
ICT cloud-based platform and mobility services available, universal and safe for all users Workshop sulla Efficienza Energetica.
Presentazione dei Servizi di Genova ICT cloud-based platform and mobility services available, universal and safe for all users.
I servizi della città di Genova ICT cloud-based platform and mobility services available, universal and safe for all users.
La formazione Importanza di una formazione intesa come sviluppo di modalità di pensiero Importanza di una formazione intesa come sviluppo di modalità di.
UN’INIZIATIVA COLLETTIVA PER UNA NUOVA CULTURA EUROPEA DELL’AMBIENTE COSTRUITO
La gestione della sosta e iniziative incentivanti come strategie comprovate di successo per un trasporto urbano efficace dal punto di vista energetico.
LA PROPOSTA SEAV A BRESCIA Servizi Europei di Area Vasta
«La Spezia 20.20: la città diventa Smart» Alessandro Pollio La Spezia 17 novembre 2015.
ERASMUS + KA1 Learning Mobility of Individuals School educational staff mobility NUOVI SCENARI...LA SCUOLA RISPONDE Progetto 2015 – 2017.
La Spezia MasterPlan Smart City
Roma, 15 gennaio 2016 Le principali evidenze emerse Giancarlo Capitani – Presidente NetConsulting cube.
SocialCar: una visione integrata della mobilità urbana Fabio Cartolano - FIT | 23 febbraio 2016 Public transport + carpooling + social media crowd sourcing.
Livinglabs.regione.puglia.it STESEGEO (STrutture E SErvizi GEOreferenziati)
GECT CORRIDOIO RENO-ALPI GENOVA – ROTTERDAM Paolo Balistreri Segretario Generale di Confindustria Piemonte.
Presidente Alberto Ribolla – Novara 8 aprile 2016 Stati generali logistica Nord Ovest.
Un'infrastruttura per il Paese: il progetto SUNFISH Francesco Paolo Schiavo Luca Nicoletti Sede Sogei Roma, 5 Aprile 2016 C.
Il progetto ARTISAN Angelo Frascella – ENEA (8 Luglio 2011)
Bando “Smart Cities and Communities and Social Innovation” (Avviso MIUR n.84/Ric 2012, PON 2007 – 2013 del 2 marzo 2012) Il progetto SMART BASILICATA Monica.
Incontro con l’Agenzia Spaziale Italiana Roma, 24 novembre 2011 Ing. Domenico Testa Amministratore unico Sviluppo Italia Molise.
Primo laboratorio sulle strategie del PUMS Lunedì 22 Febbraio 2016 Secondo laboratorio sulle strategie del PUMS Venerdì 11 Febbraio 2016 Ore
DIAMO LAVORO ALLE AMBIZIONI.. #diamolavoroalleambizioni Lo faremo con il lavoro. Possiamo far crescere le imprese, dare spazio al talento dei giovani,
La cooperazione LEADER e INTERREG nell’area dell’Appennino Genovese Seminario tematico :“La politica ambientale nella cooperazione per lo sviluppo rurale:
Primo meeting Locale, Genova, Italia 8 Febbraio 2008 Provincia di Genova This project has been funded with support from the European Commission. This communication.
Prospettiva di genere:integrare la dimensione di pari opportunità tra donne e uomini nei progetti che beneficiano di finanziamenti europei. La metodologia.
R-SDI GEOPORTALE DELLA BASILICATA Ufficio SIRS – Dipartimento Presidenza della Giunta Regione Basilicata.
Transcript della presentazione:

Presentazione Living Lab di Genova ICT cloud-based platform and mobility services available, universal and safe for all users Presentazione Living Lab di Genova 24 settembre 2014 Biblioteca Berio www.moveus-project.eu

INDICE Living Labs -Definizione Metodologia Living Lab genovese- Composizione e ruolo Workshop

1) LIVING LABS definizione Il progetto MoveUs prevede la costituzione di Living Labs, come nuovo modello per la progettazione e sviluppo di prodotti/servizi Attraverso i Living Labs l’innovazione diventa aperta, nel senso che la ricerca e l’innovazione vengono trasferite da un luogo statico, come può essere un laboratorio, in contesti di vita reale nei quali cittadini, tecnici, esperti in diversi settori diventano co-sviluppatori dei servizi.   La rete europea dei Living Labs, European Network of Living Labs (ENoLL, www.openlivinglabs.eu) definisce questi ultimi come “ambienti di innovazione aperta, in situazioni di vita reale, nei quali il coinvolgimento attivo degli utenti finali permette di realizzare percorsi di co-creazione di nuovi servizi, prodotti ed infrastrutture sociali”.  

LIVING LABS definizione Si possono definire come “MOMENTI” per ideare, condividere e valutare nuove soluzioni e servizi in ambito urbano con una metodologia centrata sull'utente, perché non si può prescindere dalla condivisione delle idee con tecnici ed esperti e dal coinvolgimento attivo degli utenti

LIVING LABS definizione L’approccio dei Living Labs è stato adottato dall’Unione Europea sotto l’impulso della Presidenza di turno finlandese (2006), promuovendo la diffusione di questo nuovo modello presso tutti gli Stati membri.   La strategia Europa 2020 incoraggia tale approccio nell’ottica di superare il modello fondato esclusivamente sulla ricerca e sviluppo tecnologico e promuovere un modello nuovo, volto a coniugare allo stesso tempo ricerca, sviluppo tecnologico e mercato.  In questa prospettiva, i Living Labs costituiscono il trait d’union tra ricerca, sviluppo tecnologico e mercato, all’interno di un modello nel quale la cooperazione tra diversi attori, Pubblica Amministrazione, Stakeholder e utenti finali è fondamentale affinché i prodotti della ricerca e dello sviluppo tecnologico vengano “accettati” dagli utenti, prima della loro immissione sul mercato.  

LIVING LABS definizione

Metodologia del Living Lab Metodologia FormIT La metodologia utilizzata nei Living Labs e prevista dal progetto MoveUS è la metodologia FormIT La metodologia si fonda sull’idea che la conoscenza cresce attraverso “interazioni continue” tra i diversi attori coinvolti: stakeholder e end -user. L’interazione tra le diverse expertise è fondamentale per la progettazione di soluzioni innovative. Un’ altra caratteristica della metodologia è l’iterazione tra le diverse fasi nelle quali si articola.

Metodologia del Living Lab Metodologia FormIT Commercializzazione Disegno della soluzione finale • Test sul prototipo finale • Conoscere l’esperienza degli utenti riguardo al servizio • Determinare opportunità di business del servizio All’interno di ogni ciclo la metodologia prevede tre fasi: IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI RAPPRESENTAZIONE VALUTAZIONE La fasi possono essere ripetute più volte •Valutazione del primo prototipo •Feedback degli utenti sul miglioramento Tecnologico Disegno del prototipo •Co-creazione del concetto con gli utenti •Generazione di idee con i portatori di interesse •Discussione sui concetti suggeriti Disegno del concetto Pianificazione • Generare idee per nuovi prodotti e servizi o miglioramenti degli esistenti • Identificazione dei bisogni

Metodologia del Living Lab Metodologia FormIT L’ iterazione delle fasi consente agli Stakeholder di conoscere i bisogni degli utenti e di essere meglio informati sulle situazioni reali Uno Stakeholder più informato ha la possibilità di fornire input efficaci in relazione a prodotti/servizi innovativi

Living Lab genovese ruolo e composizione IL LIVING LAB GENOVESE vuole essere uno spazio di incontro e confronto di idee tra gli Stakeholder della città, al fine di definire insieme le specifiche dei prodotti/servizi di progetto con il coinvolgimento degli utenti finali RUOLO: il Living Lab deve dunque fungere da Advisor per lo sviluppo e la sperimentazione dei servizi per la mobilità personale multimodale che saranno testati nella città di Genova.

Living Lab genovese ruolo e composizione Stakeholder: Autorità/Istituzioni cittadine: Regione, Comune, Società municipali, Aziende dei trasporti, associazioni di consumatori, imprese, etc. In sintesi, il coinvolgimento degli Stakeholder riguarda: l’identificazione dei bisogni nel settore della mobilità; 2) la definizione delle specifiche dei prodotti/servizi; 3) la definizione delle caratteristiche degli utenti finali e modalità di selezione del campione; 4) la valutazione dei feedback degli utenti finali;

Workshop Il progetto MoveUs prevede 4 workshop: I Workshop (dic.2014) per valutare le specifiche dei servizi II Workshop (feb.2015) per valutare la metodologia da usare nella scelta degli indicatori di efficienza energetica III Workshop (ott. 2015) per valutare i moduli della piattaforma MoveUs e l’integrazione tra questi IV Workshop (giu-lug 2016) per valutari i servizi e i feedback degli utenti

WORKSHOP I singoli workshop, ai quali partecipano principalmente gli Stakeholder interessati, sono aperti a tutti.

11 Partner www.moveus-project.eu Municipality of Genoa Municipality of Tampere The research leading to these results has received funding from the European Community’s Seventh Framework Programme (FP7/2007-2013) under Grant Agreement Number 608885. www.moveus-project.eu