La tubercolosi: l’organizzazione e gli interventi in Piemonte SORVEGLIANZA della TUBERCOLOSI Progetto “TB - SORV” Ministero della Salute - CCM

Progetto “TB - SORV” Ministero della Salute - CCM inizio: 26 marzo 2006 durata 24 mesi partecipano 14 regioni: Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Valle D’Aosta, Veneto

Progetto “TB - SORV” Ministero della Salute - CCM OBIETTIVI: i.sviluppare un sistema per la segnalazione degli esami suggestivi di tubercolosi da parte dei laboratori di microbiologia; ii.sviluppare un sistema di monitoraggio dell’esito del trattamento; iii.sviluppare un sistema di sorveglianza di popolazione della farmacoresistenza; iv.valutare la scheda ministeriale di notifica della malattia tubercolare (MODELLO 15), e definire le eventuali modifiche da proporre al Ministero, prima dell’attivazione del nuovo Sistema Informativo delle Malattie Trasmissibili.

Progetto “TB - SORV” Ministero della Salute - CCM i.sviluppare un sistema per la segnalazione degli esami suggestivi di tubercolosi da parte dei laboratori di microbiologia; ii.sviluppare un sistema di monitoraggio dell’esito del trattamento; iii.sviluppare un sistema di sorveglianza di popolazione della farmacoresistenza; iv.valutare la scheda ministeriale di notifica della malattia tubercolare (MODELLO 15), e definire le eventuali modifiche da proporre al Ministero, prima dell’attivazione del nuovo Sistema Informativo delle Malattie Trasmissibili.

Progetto “TB - SORV” Ministero della Salute - CCM –il sistema parallelo di segnalazione da parte dei laboratori, per completare il tradizionale flusso informativo sui casi di TB basato sulle notifiche da parte dei clinici, è attivo nella nostra regione già dal 2000; –a questo proposito il quadro a livello nazionale non è uniforme, ciò crea difficoltà nel confronto dei dati tra regioni e nell’attivazione e monitoraggio dei programmi di controllo.

Progetto “TB - SORV” Ministero della Salute - CCM i.sviluppare un sistema per la segnalazione degli esami suggestivi di tubercolosi da parte dei laboratori di microbiologia; ii.sviluppare un sistema di monitoraggio dell’esito del trattamento; iii.sviluppare un sistema di sorveglianza di popolazione della farmacoresistenza; iv.valutare la scheda ministeriale di notifica della malattia tubercolare (MODELLO 15), e definire le eventuali modifiche da proporre al Ministero, prima dell’attivazione del nuovo Sistema Informativo delle Malattie Trasmissibili.

Progetto “TB - SORV” Ministero della Salute - CCM –la sorveglianza degli esiti del trattamento è attiva nella nostra regione già a partire dall’anno 2000; –l’importanza di tale rilevazione al fine di migliorare l’efficacia dei programmi di controllo suggerisce l’integrazione del monitoraggio dell’esito del trattamento all’interno della scheda di notifica del nuovo sistema informativo/informatico di sorveglianza delle malattie infettive, basato sul web.

Progetto “TB - SORV” Ministero della Salute - CCM i.sviluppare un sistema per la segnalazione degli esami suggestivi di tubercolosi da parte dei laboratori di microbiologia; ii.sviluppare un sistema di monitoraggio dell’esito del trattamento; iii.sviluppare un sistema di sorveglianza di popolazione della farmacoresistenza; iv.valutare la scheda ministeriale di notifica della malattia tubercolare (MODELLO 15), e definire le eventuali modifiche da proporre al Ministero, prima dell’attivazione del nuovo Sistema Informativo delle Malattie Trasmissibili.

Progetto “TB - SORV” Ministero della Salute - CCM –in alcuni paesi la frequenza di forme di TB resistenti ad un farmaco di prima scelta, della TB multifarmacoresistente (MDR-TB) e di quella con resistenze estensive (XDR-TB) è in drammatico aumento; –sorvegliare la frequenza delle forme di TB resistenti ai farmaci è essenziale per: »monitorare il trend del fenomeno »valutare la performance del programma di controllo, per quanto attiene alla qualità del trattamento antitubercolare;

Progetto “TB - SORV” Ministero della Salute - CCM –la sorveglianza si dovrebbe basare sulla segnalazione in un determinato periodo di tempo di tutte le persone con MDR-TB, includendo sia i nuovi casi che quelli già segnalati; –la sorveglianza epidemiologica dovrebbe essere associata alla centralizzazione dei ceppi in un laboratorio di riferimento a livello nazionale, per eseguire l’analisi genotipica, confermarne il profilo di antibioticoresistenza e descrivere la circolazione dei diversi ceppi.

Progetto “TB - SORV” Ministero della Salute - CCM –a tal fine si intende predisporre una indagine conoscitiva per descrivere la rete esistente dei laboratori (metodiche utilizzate, volume di attività, dotazioni di sicurezza). L’indagine si baserà su un questionario sui dati dei flussi correnti regionali sui volumi di attività; –sulla base dell’indagine sarà possibile procedere poi alla razionalizzazione dell’attività dei laboratori.

Progetto “TB - SORV” Ministero della Salute - CCM i.sviluppare un sistema per la segnalazione degli esami suggestivi di tubercolosi da parte dei laboratori di microbiologia; ii.sviluppare un sistema di monitoraggio dell’esito del trattamento; iii.sviluppare un sistema di sorveglianza di popolazione della farmacoresistenza; iv.valutare la scheda ministeriale di notifica della malattia tubercolare (MODELLO 15), e definire le eventuali modifiche da proporre al Ministero, prima dell’attivazione del nuovo Sistema Informativo delle Malattie Trasmissibili.

Progetto “TB - SORV” Ministero della Salute - CCM –rivedere le informazioni previste dalla scheda di notifica della tubercolosi, in modo da renderle più funzionali alle esigenze dei programmi di controllo, all’interno del più ampio programma di revisione generale del sistema informativo (legge ’90); –si prevede che la nuova scheda sarà oggetto di sperimentazione del nuovo sistema informativo/informatico di sorveglianza delle malattie infettive, basato sul web.

Progetto “TB - SORV” Ministero della Salute - CCM il PROGETTO prevede infine di: predisporre un pacchetto formativo che promuova la percezione dell’importanza del problema e migliori l’esaustività della segnalazione e favorisca l’integrazione tra i diversi operatori che intervengono nelle attività di controllo della malattia.