27 Febbraio 20061 Dott. Mirco Andreotti Attività di Laboratorio di Fisica subnucleare.

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Transcript della presentazione:

27 Febbraio Dott. Mirco Andreotti Attività di Laboratorio di Fisica subnucleare

27 Febbraio Dott. Mirco Andreotti 1.Visita laboratorio laser 2.visita in camera pulita dove si producono le camere a fili per LHCB Esperienze di Laboratorio: 1. misura della vita media dei muoni 2. rivelazione dei raggi cosmici 3. misura della velocità dei raggi cosmici 4. propagazione di segnali elettrici nei cavi

27 Febbraio Dott. Mirco Andreotti Cosa useremo in laboratorio: Rivelatori Scintillatori  Servono per osservare particelle elttricamente cariche che li attraversano  Particelle cariche: elettrone ha carica -1 muone ha carica -1 protone ha carica +1 Si raccoglie la luce e si converte in segnale elettrico Con sistemi elettronici si interpretano i segnali

27 Febbraio Dott. Mirco Andreotti 1.misura della vita media dei muoni  certe particelle elementari decadono: cioè dopo un certo si trasformano in particelle diverse.  il tempo di decadimento è governato da leggi statistiche:  tutte le particelle dello stesso tipo non decadono allo stesso istante, ma seguono la stessa legge del decadimento esponenziale : Cosa significa? 

27 Febbraio Dott. Mirco Andreotti … significato della legge del decadimento esponenziale: Più tempo passa più il numero di particelle decadute aumenta OPPURE Più il tempo passa più il numero di particelle che non sono decadute diminuisce Particelle non decaduteParticelle decadute

27 Febbraio Dott. Mirco Andreotti La legge del decadimento esponenziale in dettaglio:  = costante di tempo = vita media della particella

27 Febbraio Dott. Mirco Andreotti La legge del decadimento esponenziale in dettaglio: A t=0 N(t)= 1000 A t=15 N(t)= 400 A t=15 N decadute sono = N(0)-N(15)= = 600

27 Febbraio Dott. Mirco Andreotti Decadimento del muone: carico neutri Con gli scintillatori possiamo vedere il muone e l’elettrone: 1.Quando arriva il mu facciamo partire il cronometro 2.Quando vediamo l’elettrone fermiamo il cronometro Il cronometro avrà contato il tempo di vita del mu! Vedremo in laboratorio i dettagli…

27 Febbraio Dott. Mirco Andreotti 2. Rivelazione di raggi cosmici  20 km Il flusso i raggi raggi cosmici è: Per contare i raggi cosmici usiamo la coincidenza fra i segnali provenienti da 2 scintillatori sovrapposti. Vediamo il perchè della coincidenza 

27 Febbraio Dott. Mirco Andreotti Usiamo la coincidenza per via del rumore dell’elettronica… Si raccoglie la luce e si converte in segnale elettrico Questa elettronica è molto sensibile e può succedere: 1.casualmente può fornire segnali anche senza ricevere luce 2.può convertire luce che arriva in ritardo a causa di riflessioni Questi segnali si dicono segnali di rumore, ma noi non vogliamo contarli!!! Quindi usiamo la coincidenza 

27 Febbraio Dott. Mirco Andreotti La coincidenza fra 2 segnali si ha quando i 2 segnali arrivano nello stesso istante (si dice anche AND logico) 1. Coincidenza: i 2 scintillatori sono stati colpiti simultaneamente 2. NO coincidenza: uno dei 2 scintillatori emette segnale di rumore 2. NO coincidenza: entrambi gli scintillatori sono stati colpiti, ma in tempi diversi

27 Febbraio Dott. Mirco Andreotti  Misuriamo in lab il flusso di raggi cosmici Usiamo 2 scintillatori in coincidenza in diverse configurazioni: 1. Sovrapposti e vicini 2. Sovrapposti e lontani3. Non sovrapposti Perchè nelle diverse configurazioni otteniamo conteggi diversi?

27 Febbraio Dott. Mirco Andreotti 3. Propagazione dei segnali elettrici nei cavi Per misurare t sfruttiamo l’onda riflessa: Onda incidente Onda riflessa Noi riusciamo a vedere la sovrapposizione fra onda incidente e onda riflessa 

27 Febbraio Dott. Mirco Andreotti Sovrapposizione fra onda incidente e onda riflessa Usiamo un’onda di larghezza w: w v t Sovrapposizione con w < R/2 I R S Sovrapposizione con w > R/2 I R S