Protocolli avanzati di rete Modulo 3 -Wireless network Unità didattica 2 -Modulazione digitale Ernesto Damiani Università degli Studi di Milano Lezione 1 – Modulazione binaria
Elementi fondamentali Conversione del flusso digitale nel segnale analogico A(t)cos(wt + θ), dove w = 2f In questa formula, gli elementi che possono essere cambiati sono: – ampiezza – frequenza – fase Esempio: ASK (Amplitude Shift Keying); FSK (Frequency Shift Keying); PSK (Phase Shift Keying)
Schema di modulazione binaria ASK (Amplitude Shift Keying) – utilizzo di ON/OFF per rappresentare 1/0 FSK (Frequency Shift Keying) – 1/0 rappresentati da due frequenze diverse separate da una certa distanza
BPSK (Binary Phase Shift Keying) Utilizzo di fasi alternative di onde sinusoidali per codificare i bit Semplice da implementare Molto affidabile, usato nelle comunicazioni satellitari
QPSK (Quarternary Phase Shift Keying) Modulazione multi-livello: 2 bit per simbolo Si ottiene un ricevitore più efficiente spettralmente, ma più complesso
QPSK sfasato di /4 Due serie di costellazioni QPSK – La seconda è sfasata di /4 dalla prima Usato nei sistemi di 2° generazione – North American Digital Cellular (IS-54) – Japanese Digital Cellular System – European TETRA System – Japanese Personal Handy Phone (PHP) FINE