Stime inerenti alle servitù prediali Capitolo 13 Stime inerenti alle servitù prediali
13.1 – Riferimenti normativi La servitù prediale consiste in un peso imposto su un fondo (fondo servente) per l’utilità di un fondo (fondo dominante) appartenente ad un altro proprietario. Sono regolate dal codice civile (artt.1027-1099) e da alcune leggi speciali. Le servitù possono essere: Coattive o volontarie. Permanenti o temporanee. Le servitù possono estinguersi: per scadenza del termine per prescrizione per confusione Indennità per servitù temporanea = ½ indennità per servitù permanente
Le principali servitù acquedotto coattivo scarico coattivo passaggio coattivo somministrazione coattiva di acqua ad un edificio o ad un fondo appoggio o infissione di chiusa elettrodotto coattivo
13.2 - Servitù di acquedotto coattivo (artt. 1033-1042 C.C.) Il proprietario del fondo dominante deve: dimostrare di avere diritto e possibilità di addurre le acque; dimostrare che l’acqua è disponibile in misura sufficiente; dimostrare che il passaggio richiesto è il più conveniente e il meno pregiudizievole al fondo servente; costruire l’acquedotto a sue spese, se il proprietario del fondo servente non concede l’uso di acquedotti preesistenti; pagare al proprietario del fondo servente un’indennità.
13.2 - Servitù di acquedotto coattivo Determinazione dell’indennità per acquedotto coattivo di nuova costruzione
13.2 - Servitù di acquedotto coattivo Determinazione dell’indennità per acquedotto coattivo preesistente frazione del valore dell’acquedotto (calcolato in base al costo di produzione deprezzato) proporzionale all’uso; valore di capitalizzazione delle maggiori spese di manutenzione; costo di produzione delle opere eseguite per consentire il nuovo passaggio.
13.3 – Altre servitù regolate dal codice civile Servitù di scarico coattivo (artt. 1043 – 1046 C.C.) Calcolo dell’indennità = acquedotto coattivo. Passaggio coattivo (artt. 1051 – 1055 C.C.) Somministrazione coattiva di acqua ad un edificio o ad un fondo (artt. 1049-1050 C.C.) Calcolo indennità: indennità per la superficie sottratta alla coltivazione ed utilizzata per i materiali di riporto e di spurgo, analogamente all'acquedotto; costo di produzione delle opere di presa; valore di mercato di un'annualità dell'acqua derivata (se privata). Appoggio o infissione di chiusa (artt. 1047-1048 C.C.) Calcolo dell’indennità = acquedotto coattivo di nuova costruzione.
13.4 - Servitù di elettrodotto coattivo (legge n. 1775 del 11-12-1933) L'indennità è data dalla somma dei seguenti elementi: valore di mercato al lordo delle imposte della superficie sottratta alla coltivazione; un quarto del valore di mercato al lordo delle imposte della superficie sottostante ai conduttori; valore dei danni indiretti (intralci, vincoli di costruzione e di impianto o disturbi arrecati dall’impianto ecc); costo di produzione o valore di trasformazione dei danni immediati (frutti pendenti ecc.); nel caso di apposizione di mensole a muri esistenti, metà del valore di ricostruzione, tenuto conto del grado di vetustà, dei muri interessati.