1 Antonia Ciavarella La formazione del personale di biblioteca Seminario SBA 28 marzo-12 aprile 2006
2 Perché formarsi a questa età! la formazione permanente: la varietà delle risorse informative e tecnologiche attualmente esistenti richiede un aggiornamento continuo da parte dei bibliotecari chiamati a soddisfare sia i bisogni di un'utenza sempre più esigente e differenziata che a farsi promotori di cambiamenti nel campo dell'informazione e della comunicazione scientifica. Information technology non solo tekne: non si tratta solo di acquisire conoscenze tecniche, ma anche acquisire competenze organizzative e nuovi modelli culturali di gestione e di rappresentazione del nostro ruolo. Dal ruolo alla professione le nuove figure professionali: è un fatto nuovo che alcune/alcuni tra noi ricoprono ruoli di direzione di strutture complesse come le biblioteche centralizzate o progetti molto articolati che richiedono competenze che si possono acquisire con percorsi di alta formazione. La nascita del manager bibliotecario
3 Le nostre aree di intervento corsi finalizzati alla conoscenza degli applicativi in uso presso il nostro Ateneo, legati al trattamento della documentazione: ACNP, SBN corsi inerenti il servizio di reference sia di base che avanzato: utilizzo delle risorse elettroniche (banche dati, e-journal, Alma- DL) corsi di formazione che consentano l’acquisizione di metologie di insegnamento degli strumenti informativi utili sia alla didattica che alla ricerca: corso di formazione per formatori corsi di elevata specializzazione professionale sugli aspetti organizzativi e sulla gestione delle risorse umane destinati ai responsabili di progetto e di strutture complesse come le biblioteche centralizzate
4 Metodi e risorse la dirigente del Sistema Bibliotecario, a fine settembre, presenta al RIUM un piano preventivo e una descrizione dei corsi che si chiede di finanziare il fabbisogno formativo viene monitorato dalla responsabile della Formazione con i responsabili delle varie macro aree la buchetta dei desiderata: non siamo in grado di soddisfare, nel corso dell’anno, tutti i consigli, i suggerimenti che i colleghi ci sottopongono. E’ necessario programmare, programmare insieme le risorse: il RIUM cofinanzia i corsi. E’ inutile dire che il budget è esiguo rispetto alle necessità formative
5 Il RIUM è l’Ufficio Dirigenziale Sviluppo Risorse Umane: è una unità organizzativa di staff che fornisce supporto tecnico specialistico alla Direzione Amministrativa e alle altre Strutture d’Ateneo in ambito di formazione, valutazione, analisi organizzativa e relazioni sindacali il Servizio Formazione e Relazioni Interne è il servizio di riferimento per i nostri corsi di formazione. Cosa fa per noi: –cofinanzia le attività di formazione promosse dallo SBA; –fornisce supporto tecnico e progettuale alle iniziative di formazione promosse dallo SBA; –riconosce le attività formative per il personale in base alla presenza garantita dai singoli partecipanti (70%) e rilascia gli attestati di frequenza riepilogativi delle iniziative formative seguite e delle docenze tenute
6 Questioni aperte Nel volume Formazione e sviluppo del personale : indagine sulla formazione del personale nelle amministrazioni pubbliche (a cura dell’Osservatorio sulla modernizzazione del Dipartimento della Funzione Pubblica) del 2003 emergono 2 questioni che mi piace porre come problemi aperti: –la formazione tende ad essere realizzata secondo modalità tradizionali –la formazione veicola contenuti autoreferenziali: più legati al sapere tecnico o orientati alla produzione che al potenziamento delle capacità di innovazione e partecipazione ai processi di sviluppo organizzativo
7 La fonte Michele Menna, Il nuovo mosaico della conoscenza. Biblioteche e bibliotecari di fronte ai processi di transizione professionale : il caso dell'Università di Bologna, Bologna, Clueb, 2002