Elaborazione del linguaggio naturale morfologia, FSA, FST, POS esercizi Maria Teresa PAZIENZA.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Michele A. Cortelazzo Morfologia 1.
Advertisements

COMPITI A CASA GENITORI CON IL “COMPITO” DEI COMPITI
Intelligenza Artificiale 1
Istituzioni di linguistica
Interaction Models Group. Funzionalità Interaction Models Group Consente lestrazione della struttura grammaticale di una frase La struttura grammaticale.
Intelligenza Artificiale Linguaggio naturale
Elaborazione del linguaggio naturale automi, trasduttori & morfologia
Elaborazione del linguaggio naturale part of speech
Elaborazione del linguaggio naturale automi & morfologia Maria Teresa PAZIENZA a.a
Maria Teresa PAZIENZA a.a
Elaborazione del linguaggio naturale automi, trasduttori & morfologia
Elaborazione del linguaggio naturale automi, trasduttori & morfologia Maria Teresa PAZIENZA a.a
Maria Teresa PAZIENZA a.a
Elaborazione del linguaggio naturale morfologia, FSA, FST, POS esercizi Maria Teresa PAZIENZA a.a
Apprendimento Automatico: Elaborazione del Linguaggio Naturale
Istituzioni di linguistica
Il lessico Lessico: insieme delle parole di una lingua (astratto)
Elementi di morfologia nominale
Che cos’è l’annotazione di un corpus?
Istituzioni di linguistica a.a Federica Da Milano
Strumenti per comunicare (S23) Corso di grammatica italiana 1
Che cosa è un sintagma?.
CENTRO DI CULTURA PER STRANIERI
Espressione polirematica
Le rilevazioni sugli apprendimenti da parte dell’INVALSI Italiano
MORFOLOGIA.
SINTASSI.
Cenni di Lingua e linguistica Araba
PREDICATO PREDICATO NOMINALE PREDICATO VERBALE
Verbi e espressioni verbali + infinito
Elaborazione del linguaggio naturale automi & morfologia
Livelli di comprensione
Libro FORZA1 Forza 1 è un libro per gli amanti della lingua Italiana, livello A1 e A2, per principianti e persone che vogliono praticare l’Italiano.
Sistemi basati su conoscenza Comunicazione basata sul linguaggio naturale (grammatica, semantica) Prof. M.T. PAZIENZA a.a
PSYCINFO.
Michele A. Cortelazzo Morfologia 1.
Michele A. Cortelazzo Morfologia 1.
Prendere appunti, riassumere, parafrasare
Sistemi basati su conoscenza Linguaggio naturale: grammatiche Prof. M.T. PAZIENZA a.a
Parola: Livelli di rappresentazione
Elaborazione del linguaggio naturale CFG: esercizi Maria Teresa PAZIENZA a.a
Frase grammaticale?logica?
Ambiguità Le lingue sono, per loro natura ambigue e sfumate:
Elaborazione del linguaggio naturale part of speech Maria Teresa PAZIENZA a.a
Intelligenza Artificiale 1 Gestione della conoscenza lezione 19 Prof. M.T. PAZIENZA a.a
Come costruire sistemi di elaborazione del linguaggio naturale Fornire le conoscenze necessarie per elaborare dati linguistici –Acustico-fonetiche (input.
I Numeri. dieci venti trenta quaranta cinquanta.
Elaborazione del linguaggio naturale automi & morfologia Maria Teresa PAZIENZA a.a
IL PREDICATO NOMINALE.
Gli aggettivi comparativi
Semantica approcci computazionali Maria Teresa PAZIENZA a.a
Sophia Rigon, Federico Benedetti
Sistemi basati su conoscenza Linguaggio naturale: semantica Prof. M.T. PAZIENZA a.a
Elaborazione del linguaggio naturale morfologia, FSA, FST, POS esercizi Maria Teresa PAZIENZA a.a
Intelligenza Artificiale 2 Metodologie di ragionamento Prof. M.T. PAZIENZA a.a
Sistemi basati su conoscenza Comunicazione basata sul linguaggio naturale (grammatica, semantica) Prof. M.T. PAZIENZA a.a
Istituzioni di linguistica a.a. 2009/10 Federica Da Milano.
Come costruire sistemi di elaborazione del linguaggio naturale (NLP) Due paradigmi di riferimento –Basato sulla conoscenza (Knowledge Engineering, KE)
Intelligenza Artificiale Metodologie di ragionamento Prof. M.T. PAZIENZA a.a
Italiano per stranieri Livello avanzato
Gli elementi costitutivi della parola
DSA e SCUOLA SECONDARIA Inglese
LA FRASE SEMPLICE M. Dardano – P. Trifone, Grammatica italiana con nozioni di linguistica, Zanichelli, Bologna, III ed.
Il gatto DORME I miei nonni DORMONO Il soggetto è un sintagma nominale che determina numero e persona del verbo. Mette a tema un certo argomento. Valori.
IL VERBO Lavoro realizzato dagli alunni: Colucci Domenico
COMPRENSIONE, ANALISI E INTERPRETAZIONE DI UN TESTO POETICO
Le parti del discorso A cura della Prof.ssa Maria Isaura Piredda.
Numeri e contesti d’uso Attività di livello A1 Funzioni Contare, chiedere e dire l’età, chiedere e dire l’ora, chiedere il numero telefonico, dire dove.
COME SI SCRIVE? Errori ortografici più comuni in italiano!
Intelligenza Artificiale 2 Metodologie di ragionamento
Transcript della presentazione:

Elaborazione del linguaggio naturale morfologia, FSA, FST, POS esercizi Maria Teresa PAZIENZA

FSA ESERCIZIO 1 1.Disegnare (se esistono) gli FSA che riconoscono/generano i seguenti linguaggi regolari: La={ac,abc,abbc,abbbc, …} Lb={ac,abb} Lc= {ac,acdc,acdcdc, …} Ld= {ac,ab,acdc,abdb,abdc,acdb,acdcdc, …} 2.Scrivere le transition table relative agli FSA

Soluzione esercizio q0q0 q0q0 q2q2 q2q2 q1q1 q1q1 ESERCIZIO 1 La = {ac,abc,abbc,abbbc, …} Lb = {ac,abb} q0q0 q0q0 q1q1 q1q1 ESERCIZIO 1 q3q3 q3q3 q2q2 q2q2 B A

Soluzione esercizio ESERCIZIO 1 Lc = {ac,acdc,acdcdc, …} q0q0 q0q0 q2q2 q2q2 q1q1 q1q1 q3q3 q3q3 c Ld = {ac,ab,acdc,abdb,abdc,acdb,acdcdc, …} q0q0 q0q0 q2q2 q2q2 q1q1 q1q1 d b D C

Soluzione esercizio INPUT STATEabc q0q0 q1q1 00 q1q1 0q1q1 q2q2 q2q2 000 ESERCIZIO 2 TRANSITION TABLE A INPUT STATEabc q0q0 q1q1 00 q1q1 0q3q3 q2q2 q2q2 000 q3q3 0q2q2 0 TRANSITION TABLE B

Soluzione esercizio INPUT STATEabcd q0q0 q1q1 000 q1q1 00q2q2 0 q2q2 000q3q3 q3q3 00q2q2 0 ESERCIZIO 2 TRANSITION TABLE C INPUT STATEabcd q0q0 q1q1 000 q1q1 0q2q2 q2q2 0 q2q2 000q1q1 TRANSITION TABLE D

ESERCIZIO 1 Soluzione alternativa esercizio Ld = {ac,ab,acdc,abdb,abdc,acdb,acdcdc, …} abcd 01/// 1/23/ 2///1 3///1 Transition table Regex Ld = a(b|c)(d(b|c))*

FSA 1.Scrivere un FSA che riconosca espressioni “monetarie” del tipo: “uno euro”, “due euro”, “venti tre euro”, “venti uno euro dieci cent”, “trenta due euro trenta quattro centesimi”, “due cent”…. Il cui vocabolario sia  ={uno, due, tre,…dieci,venti,…,euro,cent} 2.Scrivere la relativa state-transition table 3.Scrivere l’espressione regolare associata all’FSA ESERCIZIO 2

Soluzione esercizio Es 2

FSA 1.Scrivere un FSA che riconosca sintagmi nominali per l’Inglese, ovvero: - nomi propri (es. “John”) - nomi comuni preceduti da articoli e eventualmente da un numero variabile di aggettivi (es. “the new yellow table”) - combinazione di sintagmi dei due punti precedenti preceduti da preposizioni (es. “the new yellow table of John”) 2.Scrivere la relativa state-transition table ESERCIZIO 3

FSA per la morfologia 1.Scrivere un FSA che riconosca la morfologia derivazionale degli aggettivi inglesi, ovvero:  Un aggettivo può avere come prefisso negante “un-”  Un aggettivo può avere forma comparativa, superlativa e avverbiale (rispettivamente i suffissi –er,-est,-ly) 2.Aggiungere all’FSA il seguente fatto:  Esistono alcuni aggettivi “irregolari” che non possono prendere “un-” e “-ly” (es: big, cool) 3.Integrare il lessico: regolari: “clear, happy”, irregolari: “big,cool” ESERCIZIO 4

Soluzione esercizio un-adj_reg -er -est -ly  adj_reg Clear Happy LESSICO

ESERCIZIO 4 2 a 0124 un-adj_reg -er -est -ly 3  adj_irr -er -est Soluzione esercizio adj_regadj_irr Clear Happy Big cool LESSICI

ESERCIZIO 4 2 b 0125 un-adj_reg -er -est -ly 4  adj_irr -er -est 3 adj_reg Soluzione esercizio adj_regadj_irr Clear Happy Big cool LESSICI

Identificazione dei morfemi A 1.Scrivere l’ FST che modelli la morfologia dei nomi singolari/plurali prendendo in considerazione la regola ortografica dell’ y-replacement:  -y cambia in –ie prima della –s  ES: berry  berries B 1.Scrivere l’ FST che modelli la morfologia dei verbi presente/passato prendendo in considerazione la regola ortografica della k-insertion, sapendo che:  In generale la forma passata si forma dal presente apponendo come suffisso la particella –ed (ES: press  press-ed)  La k-inserion prevede che ai verbi terminanti in vocale+c sia aggiunta la k (ES: panic  panic + k +ed) ESERCIZIO 5

A s:s 3  :+ 2 other  :y i:  e:  45  :+ s:s  :i 6  :e Soluzione esercizio 5 ESERCIZIO 5

B d:d 3  :+ 2 cons:cons k:  voc:voc c:c 45  :+ :: 6 e:e 6 d:d :: ESERCIZIO 5 Soluzione esercizio 5

POS Tagging: Chaos ESERCIZIO 6 Verificare quali interpretazioni di POS tagging Chaos produrrebbe avendo in input le seguenti frasi: a.“La vecchia porta la sbarra” b.“I maestri di Platone furono critici” Analizzando il processi nelle sue diverse fasi: 1.Ricerca nel lessico delle parole 2.Utilizzo delle regole lessicali per le parole non presenti nel lessico 3.Disambiguazione: scelta del POS tag più frequente 4.Utilizzo delle regole contestuali

Suggerimenti per esercizi Per la migliore comprensione degli argomenti svolti nelle presentazioni NLP 1,2,3 si suggerisce di cimentarsi anche con gli esercizi del libro Speech and Language Processing, Prentice Hall, 2000, autori: D.Jurafsky, J. H. Martin In particolare: Capitolo 2, esercizi n. 2.1, 2.3, 2.4, 2.5, 2.6, 2.8, 2.10 Capitolo 3, esercizi n. 3.1, 3.2, 3.3, 3.4, 3.5, 3.6, 3.8, 3.9 Capitolo 8, esercizi n. 8.1, 8.2, 8.3, 8.6 facoltativo Chiunque sia interessato, può, ovviamente, aumentare il numero di esercizi del libro su cui cimentarsi e/o chiedere al docente ulteriori testi.