Capitolo 22 Catasto terreni
22.1 – Scopi e struttura del Catasto Il Catasto può definirsi come l’inventario dei beni immobili esistenti in un territorio. Il Catasto terreni italiano, attualmente denominato Nuovo Catasto terreni (NCT) è di tipo: geometrico; particellare; non probatorio. La particella è una porzione continua di terreno situata in un unico comune, appartenente ad un unico possessore, assoggettata ad una unica specie di coltura o riservata ad un’unica destinazione d’uso.
22.2 - Le fasi catastali La messa in opera del Catasto italiano è stata caratterizzata dalle seguenti fasi: formazione; pubblicazione; attivazione; conservazione. La formazione La formazione del Catasto prevede: operazioni di misura; operazioni di stima. Le operazioni di stima sono quattro e precisamente: qualificazione; classificazione; classamento; determinazione delle tariffe. La conservazione L'aggiornamento degli atti catastali avviene rispetto ai seguenti due ordini di mutazioni: mutazioni soggettive; mutazioni oggettive. L’espletamento dei compiti di conservazione si basa su: la voltura catastale per le mutazioni soggettive; le verificazioni periodiche e straordinarie per le mutazioni oggettive.
22.2 – Le fasi catastali Determinazione delle tariffe di estimo: Reddito dominicale (RD)
22.2 – Le fasi catastali Determinazione delle tariffe di estimo: Reddito agrario (RA)
22.3 – I documenti e le pratiche catastali Gli atti costitutivi del Catasto dei terreni sono: la mappa particellare; lo schedario delle particelle; lo schedario dei possessori; lo schedario delle partite.
22.3 – I documenti e le pratiche catastali Accesso ai documenti catastali I documenti catastali possono essere utilizzati mediante: la visura degli atti; il rilascio – in forma autentica – di estratti, copie e certificazioni; la vendita delle riproduzioni di fogli di mappa. L’accesso ai dati è possibile seguendo due modalità: Front office: sportelli catastali degli uffici dell’agenzia del territorio; SISTER: collegamento telematico alla banca dati dell’agenzia del territorio
22.3 – I documenti e le pratiche catastali Procedure informatiche di aggiornamento DOCFA (Documenti Catasto fabbricati PREGEO (Pretrattamento atti geometrici NOTA Modello unico PREGEO (Pretrattamento atti geometrici): usato per la presentazione di atti di aggiornamento cartografico (per esempio i frazionamenti); NOTA: utilizzato dai notai per trasmettere informazioni su una variazione di possesso contemporaneamente all’Agenzia delle entrate e all’Agenzia del territorio; Modello unico: usato per trasmettere informazioni dalla conservatoria immobiliare (per esempio le volture); DOCTE (Documenti Catasto terreni): usato per aggiornamenti relativi alle colture (per esempio la qualità e classe).