Il ruolo sociale
il ruolo come “l’insieme delle norme e delle aspettative che convergono su un individuo in quanto occupa una determinata posizione sociale, in una più o meno strutturata rete di relazioni sociali, ovvero in un sistema sociale”.
Anche per il costituirsi dei ruoli sono proprio certe forme di comportamento consolidate ad assumere una importanza strategica. Nel comportamento sociale quindi si manifestano tanto una Specializzazione ( divisione del lavoro) quanto una Differenziazione (distribuzione dei compiti).
Il comportamento abituale finisce per trasformarsi in comportamento atteso, stabilizzandosi consolidamento posizionale in relazione a determinati compiti (insegnare, apprendere, cucinare) cui da ultimo fanno da corrispettivo determinate posizioni sociali (insegnante studente cuoco)
Le norme, gli obblighi connessi a ciascuna posizione, le aspettative (informali) ad essi corrispondenti, le richieste e le prescrizioni (articolate formalmente) le norme di comportamento che in maggiore o minore misura sono vincolanti per detiene una posizione di questo tipo: tutto ciò è il ruolo
Regolazione normativa sistematica dei comportamenti relativi ad un compito determinato all’interno di un sistema sociale
Dal punto di vista della teoria del comportamento al ruolo non appartiene solo l’aspetto normativo ma anche l’aspetto dell’aderenza del comportamento stesso alle regole e alle aspettative connesse ad un ruolo
Affinchè l’individuo agisca nella pratica in un modo sufficientemente vicino a quello desiderato esiste un meccanismo sociale di adeguamento e correzione che si indica come controllo sociale cioè la somma di tutte le azioni con cui la società interviene sugli individui onde orientarli verso un comportamento che sia il più possibile conforme al ruolo cioè il ruolo ideale deve avvicinarsi al ruolo reale
C’è anche un sistema di sanzioni che può minimizzare i comportamenti devianti. Se il singolo dispone del processo di apprendimento anticipatorio (la possibilità di anticipare il proprio comportamento e quindi di prevedere le reazioni dell’altro) il problema sociale più importante consiste nel fornire a ciascun membro della società la motivazione a fare ciò che si deve fare o si dovrebbe fare.
Il ruolo dell’insegnante (l’insegnamento e la diffusione dei valori sono un compito importante e accompagnati da obblighi generalmente noti). Nel sistema formativo dell’educazione la posizione dell’insegnante è in rapporto non solo con quella dei gruppi di riferimento del ruolo (insegnanti, genitori, studenti) ma anche con gli organi direttivi della scuola (preside, altri rappresentanti, le autorità etc.) Tutti nutro particolari aspettative nei confronti dell’insegnante come tale
Abbiamo quindi in questo caso: - regole generali fissate sulla carta - potere di sanzioni rigido e formale che sono note al titolare del ruolo. Ma la personificazione delle norme sembra essere qualcosa di più plastico, utile a ricordare che, per ciascun settore, le norme e le sanzioni sono applicate entro un ambito determinato, che consiste di relazioni fra persone
Tolleranza dei ruoli Le aspettaive connesse ad un ruolo sono un fascio di possibili modi di comportamento che tuttavia non possono essere realizzati tutti insieme e nello stesso momento. Al detentore del ruolo resta dunque uno spazio sia per realizzare un adattamento sia per elaborare in qualche misura una reinterpretazione personale. Egli mantiene i propri parametri di valore mentre contemporaneamente all’esterno dichiara di far propria la visione interna ed i criteri di comportamento del gruppo. Per cui da una parte ci sarà solidarietà con gli altri e dall’altra ci saranno le sfumature personali nell’interpretazione del ruolo.
Varietà di Ruoli. Gli individui sono portatori di numerosi ruoli. Role-set: insieme di ruoli complementari, legati a una determinata posizione sociale.
Conflitto tra ruoli Dalle molte aspettative legate ad un ruolo possono originarsi numerosi conflitti. Conflitto intra-ruolo: conflitto che ha luogo all’interno di u ruolo, fra le aspettative dei vari gruppi di riferimento Conflitto inter-ruoli: conflitto tra ruoli diversi
Conclusioni In ogni situazione di rapporti tra due o più ruoli ai diritti socialmente definiti corrispondono doveri socialmente definiti che pervengono agli altri e viceversa. I diritti di un assistente di studio rispetto al medico e ai pazienti sono i doveri del medico e dei pazienti nei riguardi dell’assistente di studio. La definizione sociale di ciascun ruolo e la relativa sistematizzazione rendono possibile per tutti una vera educazione all’arte di svolgere i propri ruoli e di trasmetterli, come pure di adattarsi al ruolo degli altri.
Nelle relazioni, di qualsiasi genere esse siano, gli individui non comunicano su fatti esterni alla relazione, ma, nella relazione, definendo implicitamente se stessi. Inoltre la comunicazione ha effetto sia sul ricevitore sia sul trasmettitore, i due effetti, quindi, sono inscindibili (retroazione in un sistema). La conoscenza delle aspettative legate a ciò che si fa e il corretto utilizzo di forme comunicative adeguate renderanno minimi i momenti di conflitto itra e inter ruoli e consentiranno risposte efficaci ed efficienti in termini di specializzazione del lavoro.