Idea di Stato “Quando un popolo, divorato dalla sete della libertà, si trova ad avere dei coppieri che gliene versano quanta ne vuole, fino ad ubriacarlo, accade allora che, se i governanti resistono alle richieste dei sempre più esigenti sudditi sono dichiarati tiranni. In questo clima di libertà, nel nome della medesima, non vi è più riguardo né rispetto per nessuno. In mezzo a tale licenza nasce e si sviluppa una mala pianta: la tirannia.”
“La Repubblica” come paradigma dello Stato ideale. I filosofi sono la classe meritevole di governare. Gli unici uomini lontani da interessi di parte e pronti a realizzare il bene comune.
Papa Dante, “De Monarchia” Imperatore
tutto ciò che è nelle sue possibilità affinché siano Il governante è colui che è tenuto a svolgere tutto ciò che è nelle sue possibilità affinché siano rispettati i diritti dei sudditi. “Sendo adunque uno principe necessitato sapere bene usare la bestia, debbe di quelle pigliare la golpe [volpe] e il lione, perché il lione non si difende da' lacci, la golpe non si difende da' lupi. Bisogna adunque essere golpe a conoscere e lacci e lione a sbigottire e lupi”. (cap. XVIII)
“HOMO HOMINI LUPUS” Fin dalla notte dei tempi....il diritto naturale era alla base del contratto di sopravvivenza tra gli uomini.
“Dove non c'è legge non c'è libertà” John Locke “Il governo non ha altro fine se non quello di proteggere la proprietà” “Dove non c'è legge non c'è libertà”
“Il denaro che si possiede è strumento di libertà; quello che si insegue è strumento di schiavitù”
“Insocievole socievolezza” La tendenza dell'uomo ad unirsi in una società è solo la riluttanza dell'egoismo tra gli uomini
“Solo la conoscenza del passato, rende l'uomo libero di fare o non fare i medesimi errori”