STORIA DELL’IPERTESTO 1 Dalla memoria al libro a stampa
MEMORIA E BIBLIOTECHE - Idea di conservare e collegare insieme tutto il sapere umano - Memoria è stata il primo archivio della conoscenza - Scrittura su rotolo: biblioteche - Passaggio dal volumen al codex: origine della legatura fruire del libro in modo inedito (browsing)
CODEX Possibilità di segmentare il sapere in moduli e di sorvolare il contenuto, accedendo selettivamente al testo per salti e stabilendo collegamenti inter e intratestuali Bibbia del XIII sec. Una glossa biblica che mostra la diversa gerarchia dei testi. Il testo biblico si trova, infatti al centro, in caratteri più grandi. La glossa ordinaria si trova, invece, scritta con caratteri differenti tutto intorno al testo sacro e le annotazioni riportate da un successivo lettore sono poste sui margini e sono state scritte in corsivo.
CODEX - Necessità di visualizzare separazione fra testo e commento - Titolo e incipit delle varie parti del libro scritte con particolare stile decorativo - Iniziali in rosso o in blu per indicare inizio di una sezione - Litterae notabiliores Particolare da “Les grandes Heures de Jean de Berry: Les noces de Cana” (Parigi, Biblioteca Nazionale di Francia, Ms. Latin 919, fol. 41), 1409
Divisione del testo - Fino al primo millennio erano flusso ininterrotto. Prevale aspetto estetico - Libri per lo studio: testo suddiviso in capitoli e versi - XII sec.: diffusione delle università - Parole separate, testo suddiviso in paragrafi e capitoli - Indici analitici che combinavano titoli dei capitoli e numeri di pagina - Margini usati per segnare riferimenti bibliografici, anche incrociati, e note - Riferimenti bibliografici (dal XIII sec.) - Concordanze - Note
Esempi Graduale Venezia, Bibl. Marciana, Ms. lat. 119
Esempi Biblia pauperum Kings Ms. 5, f. 20, Olanda, inizio XV sec.
Disposizione del testo Dal XII secolo il commento affianca il testo, così come l’illustrazione Bibbia glossata Troyes, Bibl. Mun. 81, f. 2v., XIII sec. Epistole di San Paolo Oxford, Bodleian Library, Ms. Auct. D.1.13, F. 1r.
Messale di Saint-Denis London, Victoria and Albert Museum, Ms. 1346-1891, f. 256v. Bibbia illustrata Paris, Bibl. Nat., Ms. Fr. 167, f. 285v.
Evoluzione del testo - Dal XV sec. si sviluppa l’apparato paratestuale - 1450: stampa a caratteri mobili - 1588: “Le diverse et artificiose machine del Capitano Agostino Ramelli”