Il sistema scheletrico e le articolazioni
Le funzioni delle ossa e del sistema scheletrico Tessuto osseo e sistema scheletrico svolgono le funzioni di: sostegno (le ossa sostengono i muscoli) protezione (encefalo, midollo spinale, cuore e polmoni sono contenuti in compartimenti rigidi di ossa) movimento (le ossa interagiscono con i muscoli scheletrici per cambiare o mantenere la posizione delle parti del corpo) riserva di ioni minerali (l’osso è la banca degli ioni Ca e PO4) produzione delle cellule sanguigne (midollo rosso) riserva di trigliceridi (midollo bianco) Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
I tre tipi di ossa Tutte le ossa del corpo si classificano in base alla loro forma. Lunghe: sono lunghe e sottili con un’asta e due estremità. Brevi: sono cubiche. Piatte: sono sottili e forniscono protezione. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Struttura macroscopica delle ossa L’osso è suddiviso in diafisi epifisi cartilagine articolare periostio cavità midollare endostio Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Le cellule dell’osso Sono presenti tre tipi di cellule: Osteoblasti: sintetizzano e secernono collagene Osteociti: principali componenti del tessuto osseo Osteoclasti: secernono enzimi e acidi lisosomiali per digerire la matrice extracellulare Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Le cellule dell’osso Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Osso compatto e spugnoso Il tessuto osseo compatto è disposto in unità ripetute dette osteoni nel cui canale centrale (canale di Havers) passano vasi sanguigni, linfatici e nervi. Il tessuto osseo spugnoso è costituito da unità dette trabecole. Esse sono un reticolo irregolare di sottili colonne ossee. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
La struttura delle ossa Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
La formazione dell’osso Ossificazione: processo con il quale si forma l’osso. Il processo avviene in momenti diversi formazione iniziale nell’embrione e nel feto crescita riparazioni e fratture Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Crescita dell’osso Durante l’infanzia e l’adolescenza le ossa lunghe crescono in lunghezza: i condrociti della cartilagine si dividono verso il lato epifisario e vengono sostituiti da osso sul lato diafisario spessore: le cellule del pericondrio si differenziano in osteoblasti, quindi in osteociti e si formano nuovi osteoni. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Rimodellamento dell’osso Il rimodellamento osseo è la sostituzione di tessuto osseo vecchio con tessuto nuovo. In 1 anno 1/5 del tessuto osseo di un adulto viene sostituito. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Accrescimento osseo I fattori che influenzano l’accrescimento osseo sono: 1. apporto di minerali con l’alimentazione 2. apporto di vitamine A, C e D 3. stimolo ormonale 4. esercizi fisici di carico Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Il sistema scheletrico Lo scheletro umano consiste in 206 ossa, raggruppate in due divisioni scheletro assile: comprende le ossa che si trovano lungo l’asse longitudinale del corpo (cranio, colonna, gabbia toracica) scheletro appendicolare: contiene le ossa degli arti superiori e inferiori, e le ossa scapolari e pelviche. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Lo scheletro umano
Il cranio Il cranio è costituito da ossa piatte, poggia sulla colonna vertebrale e comprende ossa craniche, che formano la cavità cranica che racchiude e protegge il cervello ossa facciali, che formano la faccia Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Le ossa del cranio
La colonna vertebrale La colonna vertebrale è composta da 33 vertebre. Esse sono: cervicali (7) toraciche (12) lombari (5) sacrali (5) coccigee (4-5) Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Le vertebre Le vertebre sono costituite da tre regioni principali: Corpo: è la porzione frontale che sostiene il peso. Arco ventrale: è formato da due parti corte e spesse (peduncoli) che si completano con le lamine. Processi: servono per l’attacco dei muscoli e delle articolazioni. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Anatomia delle vertebre
L’ernia del disco disco normale disco patologico Dischi intervertebrali: cuscinetti di cartilagine fibrosa, molli, ricchi di acqua, che separano le vertebre permettendo flessioni. Ernia del disco: rottura dell'involucro del disco intervertebrale che causa sporgenza o fuoriuscita del nucleo discale e compressione del nervo spinale. disco intervertebrale (cartilagineo) corpo vertebrale ernia discale fibra nervosa disco patologico disco normale
L’ernia del disco La vita sedentaria e il sovrappeso sono noti fattori favorenti l'usura del disco e quindi la formazione di un'ernia.
Spina bifida Spina bifida: chiusura incompleta di una o più vertebre lombo-sacrali che causa una malformazione del midollo spinale. Malformazione congenita che colpisce 1/10,000 neonati. patologica normale
La regione toracica La gabbia toracica è formata da sterno: osso stretto e piatto posto al centro della parete toracica anteriore; costole: 12 coppie collegate direttamente con lo sterno (7 paia di vere costole) o indirettamente (3 paia di false costole) o affatto (2 paia di costole fluttuanti). Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
La gabbia toracica sterno (osso piatto) cartilagine costale coste fluttuanti vertebra costa 7 paia collegate direttamente allo sterno (vere) 3 paia collegate tra loro (false) 2 paia libere (fluttuanti)
Cintura scapolare o cingolo toracico La cintura scapolare collega le ossa degli arti superiori allo scheletro assile. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Gli arti superiori L’omero è l’osso del braccio e si articola con la scapola alla spalla, e con il radio e l’ulna al gomito. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Gli arti superiori L’ulna è l’osso più lungo dell’avambraccio Il radio è l’osso laterale dell’avambraccio (stessa parte del pollice) Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Gli arti superiori Il carpo (polso) contiene le ossa carpali, tenute insieme da legamenti. Il metacarpo contiene cinque ossa metacarpali. Le falangi sono le ossa delle dita. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
La cintura pelvica Le due ossa iliache formano la cintura pelvica che connette gli arti inferiori allo scheletro assile e sostiene la colonna vertebrale e i visceri. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
L’arto inferiore Il femore: (coscia) è il più lungo, pesante e robusto osso del corpo. La patella: piccolo osso triangolare davanti l’articolazione tra femore e tibia. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
L’arto inferiore La tibia è l’osso più grande della gamba che sostiene il carico maggiore. La fibula (pèrone) è parallela e laterale alla tibia (stessa parte dell’alluce). Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
L’arto inferiore Il tarso (caviglia) contiene sette ossa tarsali tenute insieme da legamenti. Il metatarso è formato da cinque ossa metatarsali. Le falangi del piede corrispondono a quelle della mano nel numero e nella disposizione. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Le articolazioni o giunture L’ articolazione è il punto di contatto che si trova tra osso e osso, tra cartilagine e ossa e tra denti e ossa. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Le articolazioni (o giunture) Dal punto di vista funzionale sono classificate in fisse l’articolazione è rigida (cranio) semimobili l’articolazione è poco mobile (vertebre) mobili: l’articolazione si muove liberamente (anca) Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
L’articolazione mobile A sfera: la superficie a palla di un osso è alloggiata nella cavità a coppa dell’altro osso (es. anca) Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
L’articolazione mobile a cardine: la superficie convessa di un osso si adatta alla superficie concava dell’altro (es. ginocchio) Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Patologie e traumi dello scheletro Distorsioni: stiramenti dell’articolazione (storta piede) Lussazione: fuoriuscita dell’osso dall’articolazione Artrosi: usura delle cartilagini che rivestono le ossa e conseguente attrito e deformazione delle articolazioni Artrite: infiammazione delle articolazioni dovuta a volte a batteri Osteoporosi: rarefazione progressiva del tessuto osseo. Nell’anziano colpisce i corpi vertebrali, le ossa della mano e il collo del femore. L'assottigliamento e la fragilità che ne deriva predispongono alla comparsa di deviazioni della colonna vertebrale (cifoscoliosi) e a fratture del collo del femore. Frattura ossea: interruzione della continuità dell’osso con o senza spostamento dei frammenti coinvolti (scomposta o composta). Causata da traumi, osteoporosi (fratture spontanee), neoplasie.
Deviazioni della colonna A causa di sbagliate abitudini posturali la colonna può curvarsi permanentemente. Cifosi (curvatura dorsale) Scoliosi (curvatura laterale) Lordosi (convessità lombare)
Cifosi: deformazione della colonna vertebrale tipica dell'età evolutiva La cifosi (curvatura eccessiva della parte alta del rachide) è una patologia della colonna vertebrale che può verificarsi a qualsiasi età. Negli anziani l’osteoporosi può favorire l’insorgenza della cifosi.