L’ asma bronchiale è una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree. Esistono tre categorie di fattori di rischio dell’ asma bronchiale: -Fattori costituzionali: predispongono o proteggono l’ individuo dall’ asma; -Fattori ambientali: influenzano la suscettibilità a insorgenza dell’ asma in individui predisposti; -Fattori scatenanti: riacutizzano l’ asma o ne determinano la persistenza dei sintomi;
FATTORI COSTITUZIONALI : Atopia Predisposizione genica Razza Sesso Iperreattività bronchiale
FATTORI AMBIENTALI: Allergeni domestici -Obesità -Acari -Alimentazione e farmaci -Allergeni animali -Allergeni degli scarafaggi -Funghi -Allergeni esterni -Pollini -Sensibilizzanti professionali -Infezioni respiratorie -Esposizione a batteri -Inquinamento -Fumo -Condizioni socio-economiche
FATTORI SCATENANTI: -Allergeni -Infezioni respiratorie -Farmaci -Esercizio e iperventilazione -Clima -Emozioni intense -Inquinanti solubilizzati in aria -Alimenti ed additivi
TERAPIA : Essenziale è l’identificazione dell’allergene che determina l’asma: in questo caso si può allontanare l’individuo dall’agente causale, oppure intervenire con una terapia di desensibilizzazione. Quando ciò non è possibile si ricorre all’uso, secondo i casi, di antistaminici, agenti B-adrenergici, teofillinici, corticosteroidi, disodiocromoglicato, agenti anticolinergici che svolgono azione broncodilatatrice o inibente l’azione allergizzante.
SINTOMI I sintomi sono: una tosse secca o catarrosa, un senso di costrizione al torace e difficoltà respiratoria. Tipico è il sibilo durante la fase di espirazione. Un attacco d’asma può essere causato dall’azione particolarmente violenta di un allergene, da emozioni o da improvvise variazioni della temperatura. Durante l’attacco, la mucosa dei rami bronchiali più piccoli e dei bronchioli polmonari si ispessisce, la muscolatura liscia dei bronchi si contrae e il passaggio dell’aria è difficoltoso.