Lezione 12.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Carlo V il sogno di un impero su cui non tramonta mai il sole.
Advertisements

L’IMPERATORE CARLO V E LA SECONDA FASE DELLE GUERRE ITALIANE
Carlo V d’Asburgo Ho fatto ciò che potevo e provo rincrescimento per non avere potuto fare di meglio.
Carlo V D’Asburgo, Sacro Romano Impero
L'ETA' DI CARLO V Re di Spagna, figlio di Giovanna la pazza (figlia dei sovrani spagnoli) Re d'Austria,figlio di Filippo d'Asburgo (figlio dell'imperatore.
Lezione 7.
Lezione 6.
Lezione 18.
Lezione 13. Vecchia struttura, nuovi problemi Vecchia struttura: –Istituzioni di tipo comunale –Sviluppate per il governo di una città-Stato e di scali.
Lezione 14. Lintrico delle fonti di diritto Principio generale in ancien régime: ogni giudice applica il diritto dellistituzione cui appartiene Costruzione.
Lezione 11.
LE SIGNORIE E GLI STATI REGIONALI
STORIA DI UN IMPERATORE.
CENTRI ECONOMICI NEL CINQUECENTO
Umanesimo e Rinascimento
Guerre dItalia. Pace di Cateau- Cambresis, Aspetti economici e sociali Cicli economici Sviluppo urbano nellItalia settentrionale e agricoltura estensiva.
L ‘ u n i t à d’ I t a l i a
Storia medievale Cartografia.
Le guerre tra la Francia e l’Impero
LA RESTAURAZIONE.
LE SCRITTURE DELLE CITTA’. FONTI NORMATIVE: GLI STATUTI 28 marzo 2008
DAI COMUNI ALLE SIGNORIE
La calata dei barbari.
UMANESIMO E RINASCIMENTO
Diritto e istituzioni.
L’IMPERO BIZANTINO nell’ XI secolo
Tra scienza del diritto e scientificità della prassi
Dall’età moderna all’età delle codificazioni
Lo stato assoluto E’ uno stato in cui il re ha un potere assoluto, cioè libero da condizionamenti da parte di qualsiasi altro potere. E’ l’obiettivo che.
Dall’età moderna all’età delle codificazioni
L’ITALIA PRIMA DELL’UNITA’
Periodizzazione I. Secc. IV-VIII: I: Crisi e caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476 d.C.). Sviluppo dell’ Impero in oriente. Espansione del Cristianesimo.
FRANCHI RE Varie tribù che obbedivano ad un capo guerriero: il
Dalle guerre d’Italia alla pace di Cateau-Cambrésis
Il Cristianesimo e lo scisma tra Oriente e Occidente
Venezia tra ‘400 e ‘500 Treviso PACE DI Cipro LODI Padova Perde Friuli
La Storia della Francia La storia della Francia può essere suddivisa in vari periodi, in funzione delle forme politico-istituzionali e degli avvicendamenti.
Sai dove si trova il Veneto?
Dal Comune alla Signoria e dalla Signoria al Principato
L’Italia degli Stati Morte di Federico II, crisi potere imperiale - Papato e comuni Impossibile la formazione di uno stato nazionale (Francia, Inghilterra)
L’Italia del Quattrocento
L’Europa nel IX-X secolo
L’Italia nella seconda metà del Duecento
La Repubblica di Venezia
Gli stati italiani alla fine del 1400
INTRODUZIONE In fianco alla chiesa di SAN MARINO si trova un chiostro nel quale i monaci benedettini coltivavano erbe officinali per la cura degli abitanti.
Le monarchie feudali La rinascita dell’Impero
L’Italia del Quattrocento
L'Europa del Cinquecento
L’Italia sotto il predominio spagnolo II
LE GUERRE D’ITALIA Un momento del più ampio conflitto tra le maggiori potenze europee.
L’Italia tra il XIV e il XV secolo
IL SOGNO DI UN IMPERATORE
Un momento del più ampio conflitto tra le maggiori potenze europee
Guerre italiane e Carlo V
Guerre d’italia
La fine della indipendenza italiana. La crisi italiana Tra ’400 e ’500 l’Italia vive una fase di benessere economico e di sviluppo culturale: è un punto.
Il fallimento del tentativo restauratore di Carlo V.
GIUSTINIANO Famiglia Politica interna Politica estera
I conflitti del Settecento
Carlo V e la ripresa imperiale. Il ritorno dell’imperatore Nel ’500, in gran parte dell’Europa l’ideale universalistico dell’impero viveva ancora:  Il.
La fine della indipendenza italiana. La crisi italiana Tra ’400 e ’500 l’Italia vive una fase di benessere economico e di sviluppo culturale: è un punto.
I conflitti del Settecento
Gli stati regionali in Italia
La crisi del predominio asburgico in Europa
L’Italia: frammentazione politica e rinascita culturale
Il fallimento del tentativo restauratore di Carlo V.
Le mire espansionistiche
I diversi fronti di Carlo V. Francia Impero Ottomano (turchi) Principi protestanti (Lega di Smalcalda)
Transcript della presentazione:

Lezione 12

L’ordinamento giuridico veneziano nel Trecento: visto da Venezia… 1310-15 Bertaldo vescovo di Veglia Lucidarium = Splendor Venetorum civitatis consuetudinum manuale per i giudici (incompiuto) Gerarchia delle fonti per i giudici delle Curie: Statuti Capitolari delle Curie MA SI LAMENTA CHE IN PRATICA: Propter abusum, magis prospicitur ad consilium quam ad statutum = si commette l’abuso di applicare anzitutto la legislazione consiliare (o addirittura magistratuale) Perché? Ignora forse il principio di specialità, come già l’autore delle Quaestiones de iuris subtilitatibus? NO! 

Bertaldo visto più da vicino E’ prete e notaio ad acta in Cancelleria ducale per trent’anni E’ testimone della Serrata e della congiura Tiepolo-Querini Vede il diritto veneziano come un sistema normativo nazionale, indipendente e autointegrantesi Sostiene con argomenti tecnico-giuridici la necessità del consenso collettivo per legittimare la vigenza delle norme, sia consuetudinarie che legislative Tale consenso c’è per gli statuta = le delibere del MC confermate dal placito Ma non per i consilia = i decreti consiliari e le terminazioni magistratuali

L’ordinamento giuridico veneziano nel Trecento: … visto dalla cultura universitaria Bartolo da Sassoferrato, metà XIV sec.: L’ordinamento veneziano è sine lege certa = non applica il diritto romano  è illegittimo Baldo degli Ubaldi, fine XIV sec.: De iure gentium, civitates in mare aedificatae sunt ipsorum qui aedificant  eccezione Paolo di Castro, fine XIV sec.: Veneti superiorem non recognoscunt  principio di effettività

Un doge letterato e giurista Andrea Dandolo, 1343-54 “el Cortesin” Laureato e per un periodo anche docente all’università di Padova Opere private: 1332 Summula statutorum floridorum Veneciarum Consolidazione-raccolta privata in 3 libri di novelle agli statuti (delibere del MaggC) Chronica per extensum descripta (aa. 46-1280 d.C.) Chronica brevis. aa. 46-1342 d.C.

Come doge, promuove consolidazioni: 1346 Liber sextus Appendice di novelle statutarie dal 1242 Novelle agli statuti marittimi Testo precedente poi perduto Riscoperto da Marco Foscarini a metà XVIII sec. Liber Albus = trattati con l’impero bizantino Liber Blancus = trattati con l’impero germanico

L’espansione in Terraferma XIII-XIV sec.: i Comuni di Terraferma assumono come podestà patrizi veneziani Esperienza politica Super partes 1339: Annessione di Treviso “Coltivar el mar e lassar star la tera” ma le signorie premono alle spalle 1404-05: Conquista di Padova e Verona Dedizione di Vicenza, Belluno, Bassano 1420: Conquista del Friuli, feudo imperiale del patriarca di Aquileia

1423: Muore Tomason Mocenigo, eletto Francesco Foscari 1425-54: Espansione fino all’Adda - Pace di Lodi 1484: Conquista del Polesine Tensione per i confini con gli Stati della Chiesa Interdetto papale di Sisto 4° della Rovere

1508-17: Guerra contro la Lega di Cambrai: Massimiliano 1° d’Asburgo imperatore Giulio 2° della Rovere papa Luigi 12° di Valois-Orléans re di Francia Ferdinando 2° d’Aragona

1509: sconfitta veneziana terrestre a Agnadello (Ghiaradadda) navale alla Polesella il Dominio è invaso dall’Adda all’Istria

1510-11: Venezia rompe la Lega di Cambrai porta dalla sua parte il papa poi Ferdinando d’Aragona ) i due nonni e l’impero di Massimiliano ) di Carlo 5° Lega Santa contro la Francia discordia sulla ripartizione dei territori 1515: Venezia rompe la Lega Santa alleanza con Francesco 1° nuovo re di Francia Vittoria di Marignano (Melegnano)