IL CICLO DI VITA DEL MARCHIO

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IL CICLO DI VITA DEL MARCHIO EVITARE LE DECADENZE: IL MARCHIO NEL FALLIMENTO Perugia, 14 settembre 2012 Emanuele Montelione Lexico S.r.l. - emontelione@gmail.com

Obiettivi Spiegare cos’è la decadenza del marchio Verificare quali sono le buone prassi in caso di tutela del marchio nelle procedure concorsuali

La decadenza del marchio Varie ipotesi Volgarizzazione (art. 26 CPI) Non uso quinquiennale (art. 24 CPI) illiceità sopravvenuta (art. 26 CPI)

La decadenza del marchio VOLGARIZZAZIONE Si verifica raramente perché la disciplina comunitaria prevede che dipenda dall’attività svolta dal titolare del marchio. In passato (caso Cellophane) si aveva riferimento solo alla percezione del marchio nel mercato.

La decadenza del marchio ILLICEITÀ SOPRAVVENUTA Si verifica raramente perché i titolari dei marchi individuali non sono obbligati ex lege al mantenimento costante della qualità. Può verificarsi in caso di Cessioni parziali Marchi collettivo

La decadenza del marchio NON USO (art. 24 CPI) Per evitare la decadenza l’uso del marchio deve essere effettivo, ininterrotto per cinque anni Il quinquennio si conta dalla registrazione Solo un motivo legittimo può giustificare il non uso

La decadenza del marchio È USO L’uso del marchio in forma modificata che non ne alteri il carattere distintivo L’uso del marchio solo per l’export L’uso di marchi simili

La decadenza del marchio NELLE PROCEDURE CONCORSUALI Il fallimento di per se non è un motivo legittimo per il non uso Occorre valutare il valore del marchio per possibili licenze o cessioni

La valutazione del marchio I CRITERI Intra moenia (ad. es. metodi basato sul costo) Extra moenia (ad es. i metodi tramite indicatori empirici e quelli tramite le cosiddette royalties ideali)

La valutazione del marchio I CRITERI Tecnica del costo storico aggiornato Il Valore del bene si misura in base ai valori correnti dei costi sostenuti in passato per sviluppare il marchio e/o il modello.

La valutazione del marchio I CRITERI Tecnica del costo storico di rimpiazzo Si stimano i costi che si dovrebbero sostenere alla data della valutazione per disporre di una risorsa immateriale del tutto identica, avente la stessa idoneità e capace di offrire lo stesso servizio a quella oggetto di valutazione.

La valutazione del marchio Metodi tramite indicatori empirici Il più famoso è il metodo Interbrand® leadership stabilità mercato trend supporti di marketing internazionalità protezione legale L’algoritmo è di Interbrand® ad ognuno dei sette fattori vienne associato un punteggio

La valutazione del marchio I CRITERI Metodi reddituali-finanziari Utilizzano un tasso di attualizzazione per determinare il beneficio futuro PROS & CONS: parlano del futuro ma possono non essere attendibili

La valutazione del marchio I CRITERI Metodi reddituali-finanziari Sono tanto più attendibili quanto più si riesce a determinare il differenziale Sul prezzo (premium price) Sui costi (risparmio) In caso di perdita Si sta diffondendo sempre più il metodo sulle cosiddette “royalties ideali”

La valutazione del marchio COME ESEGUIRLA? L’ideale è la sinergia tra avvocati commercialisti/revisori contabili e consulenti in proprietà industriale

Evitare le decadenze GRAZIE!