Manutenzione e Sicurezza e salute sul lavoro

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Transcript della presentazione:

Manutenzione e Sicurezza e salute sul lavoro La campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2010 - 2011 Luogo, data http://hw.osha.europa.eu

Perché è importante la manutenzione per la sicurezza e la salute sul lavoro? Una manutenzione regolare è essenziale per mantenere le apparecchiature, le macchine e l’ambiente di lavoro sicuri e affidabili: contribuisce a eliminare i pericoli sul luogo di lavoro L’assenza di manutenzione o una manutenzione inadeguata possono produrre situazioni pericolose, infortuni e problemi di salute La manutenzione è un’attività ad alto rischio

Eliminare i pericoli attraverso la manutenzione (1) La manutenzione delle superifici di lavoro e calpestabili, nonché dei percorsi di accesso è fondamentale per prevenire gli infortuni Scivolamenti, inciampate, cadute, infortuni con l’elevatore a forca Gli infortuni si verificano perché le apparecchiature di sollevamento non vengono sottoposte regolarmente a ispezione e manutenzione Le catene di sollevamento possono diventare sporche/corrose e cedere, facendo cadere carichi pesanti La superficie di qualunque percorso di accesso non deve essere sconnessa, piena di buche, in pendenza o scivolosa (ad esempio se un carrello elevatore a forca urta contro un suolo instabile o una buca può provocare un incidente capovolgendosi e/o sfuggendo al controllo)

Eliminare i pericoli attraverso la manutenzione (2) Gli infortuni sul lavoro dovuti al contatto con l’elettricità provocano un numero rilevante di mortalità Le installazioni elettriche difettose (cavi, spine, apparecchiature) possono produrre scosse e ustioni, incendi e addirittura esplosioni Il 25% circa di tutti gli infortuni elettrici con lesioni sono prodotti da apparecchiature elettriche portatili. I cavi difettosi delle apparecchiature provocano circa 2000 incendi all’anno. Una delle cause principali di tali infortuni e incendi è la mancata esecuzione di ispezioni e della manutenzione (fonte: HSE)

Manutenzione – un’attività ad alto rischio Alcuni rischi specifici della manutenzione: Attività non di routine e condizioni eccezionali (accesso a spazi ristretti) Cambiamenti nelle attività e nell’ambiente di lavoro Lavoro a stretto contatto con i macchinari, interventi su processi in corso Tempi ristretti La manutenzione viene eseguita in tutti i settori e in tutti i luoghi di lavoro; è associata a un gran numero di pericoli

Pericoli, rischi ed effetti sulla salute (1) Rischi fisici rumore, vibrazioni caldo e freddo eccessivi radiazioni (radiazione ultravioletta, raggi x, campi elettromagnetici) elevato carico di lavoro fisico, movimenti faticosi, lavoro in spazi ristretti Effetti: danni acustici dovuti al rumore, disturbi muscolo- scheletrici Attività tipiche: - perforazione, pressatura, ad esempio manutenzione di strade, ponti, tunnel - lavori in esterni, manutenzione di forni e fornaci industriali, lavoro in unità di refrigerazione - saldatura, ispezione di condotte, manutenzione di binari Rischi correlati all’ergonomia (dovuti a una scarsa progettazione delle macchine, dei processi e dell’ambiente di lavoro dal punto di vista della manutenzione) difficoltà a raggiungere gli oggetti da sottoporre a manutenzione

Pericoli, rischi ed effetti sulla salute (2) Rischi chimici Amianto, fibra di vetro Vapori, fumi, polvere (ad esempio fumi dell’asfalto, scarichi dei motori diesel, silice cristallina) Solventi Effetti: sintomi respiratori, asma professionale, allergie, asbestosi, cancro Attività tipiche: -manutenzione di edifici -saldatura ad arco -esecuzione di lavori in spazi ristretti -lavoro in officine di riparazione auto -manutenzione di installazioni industriali in cui sono presenti sostanze chimiche pericolose Fonte: B. Floret/INRS

Pericoli, rischi ed effetti sulla salute (3) Rischi biologici Batteri (ad esempio legionella, salmonella) Muffe e funghi Effetti: sintomi respiratori, asma, allergie, legionellosi Attività tipiche: -manutenzione in impianti di trattamento dei rifiuti -manutenzione in luoghi in cui vengono manipolati agenti biologici, come i laboratori -manutenzione in luoghi soggetti alla proliferazione di batteri, muffe e funghi, come gli impianti di condizionamento dell’aria

Pericoli, rischi ed effetti sulla salute (4) Fattori di rischio psicosociali Tempi ridotti Lavoro a turni, nel fine settimana, lavoro notturno, su chiamata e orario lavorativo irregolare Lavoro con personale di uno o più fornitori: problemi di comunicazione Effetti: stress legato al lavoro, affaticamento, aumento del rischio di infortuni

Pericoli, rishi ed effetti sulla salute (5) Rischio elevato di tutti i tipi di infortuni Molti rischi correlati alla manutenzione delle apparecchiature e delle macchine da lavoro, ad es. schiacciamento nello spostamento di macchinari, avvio inatteso Cadute dall’alto, infortuni che comportano oggetti che cadono Elettrocuzione, scosse elettriche, ustioni Spazi ristretti, asfissia Esplosioni, incendi

Subappalto Fattore aggravante in termini di sicurezza e salute; numerosi incidenti ed infortuni sono collegati alla manutenzione in subappalto Lavoro lontano dalla propria abituale sede di impiego (dipendenti che lavorano presso la sede del cliente) e necessità di adattarsi Frequenti cambiamenti di ambienti di lavoro Più società subappaltanti che operano contemporaneamente sugli stessi siti; problemi di comunicazione

Relazione e scheda informativa dell’EU-OSHA “Manutenzione e SSL” “Manutenzione e SSL: un quadro statistico” Panoramica sul lavoro di manutenzione in Europa: specificità della popolazione esposizione a pericoli e rischi principali problemi di salute e infortuni alcune indicazioni di misure di prevenzione appropriate

Fatti e cifre (1) Elevata percentuale di infortuni I dati EUROSTAT dimostrano che il 15-20% circa (a seconda del paese) di tutti gli infortuni e il 10-15% di tutti gli infortuni mortali sono correlati a interventi di manutenzione Il 38% circa degli infortuni chimici sono prodotti da materiali pericolosi emessi durante la manutenzione (Koehorst, 1989) La maggior parte degli infortuni si verifica durante la manutenzione correttiva

Fatti e cifre (2) Esposizioni professionali I dati indicano una maggiore esposizione alle sostanze pericolose dei lavoratori addetti alla manutenzione rispetto ad altri lavoratori Elevata esposizione a un pesante carico di lavoro Elevata esposizione dei lavoratori addetti alla manutenzione ai rumori, alle vibrazioni e alle radiazioni Gli addetti alla manutenzione sono anche più esposti al calore in estate, nonché ad atmosfere molto umide o molto secche esposizione a forte rumore (16% contro 8%), rumore molto forte (3% contro 2%), vibrazioni sulle braccia (24% contro 9%), vibrazioni su tutto il corpo (12% contro 5%) nonché radiazioni ultraviolette (8% contro 4%) e radiofrequenze (4% contro 2%), calore in estate (44% contro 19%) e freddo in inverno (44% contro 17%), nonché atmosfere molto umide o molto secche (25% contro 13% e 5% contro 4% rispettivamente)]

Fatti e cifre (3) Gli studi indicano che i lavoratori addetti alla manutenzione industriale potrebbero essere esposti a un rischio particolarmente elevato di sviluppare malattie professionali Secondo uno studio francese, nei dipendenti impiegati nella manutenzione industriale si riscontra una percentuale di incidenza delle malattie professionali da 8 a 10 volte superiore alla popolazione media Un'alta percentuale dei casi segnalati di disturbi muscoloscheletrici si verifica negli addetti alla manutenzione: meccanici, elettricisti Si riscontra un tasso più elevato di mortalità e/o di morbidità relativa all'esposizione all'amianto negli addetti alla manutenzione del settore edile e nei tecnici della manutenzione del settore marittimo

Esempi di buona prassi (1) Nell’ottobre 2010 verrà pubblicata una raccolta di buone prassi, tra cui: Impegno dell’autorità per la salute e la sicurezza irlandese volto a ridurre gli infortuni legati alla manutenzione delle attrezzature per l’agricoltura Codice di buona prassi per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali in agricoltura Programma di formazione sulla sicurezza per gli agricoltori Codice di buona pratica per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali in agricoltura (comprensivo di un documento di valutazione dei rischi e di un sistema sicuro di piano di lavoro) Oltre 11 000 agricoltori ricevono attualmente una formazione ogni anno

Esempi di buona prassi (2) Buona manutenzione nell’industria chimica: sede della BASF a Ludwigshafen, Germania Al fine di prevenire gli infortuni sul lavoro, la BASF ha introdotto numerose misure di sicurezza: Flusso di lavoro ben definito Valutazione dei rischi Permessi di lavoro ed istruzioni e linee guida Formazione dei propri dipendenti e dei lavoratori esterni Nella manutenzione di installazioni e tubi che contengono sostanze pericolose, il rischio di entrare in contatto con queste sostanze non può essere evitato completamente tramite misure tecniche. È sempre possibile individuare sacche di residui chimici nei punti morti.

Legislazione UE A partire dal 1989 sono state adottate diverse direttive europee, che hanno istituito un quadro generale di requisiti minimi per la tutela dei lavoratori. Queste direttive si applicano anche alle attività di manutenzione; la prima e la più importante è la direttiva quadro, che comprende l’obbligo per i datori di lavoro di eseguire una valutazione dei rischi sul lavoro.

Direttiva del Consiglio n. 89/391 – “Direttiva quadro” Definisce i principi generali relativi alla prevenzione e alla protezione dei lavoratori dagli infortuni e dalle malattie professionali Stabilisce gli obblighi dei datori di lavoro riguardo alla valutazione dei rischi e all’eliminazione dei fattori di rischio e di infortunio Contiene disposizioni sull’informazione, la consultazione, la partecipazione attiva e la formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti.

Guida sulla valutazione dei rischi La Commissione europea ha stilato una Guida sulla valutazione dei rischi sul lavoro per aiutare i datori di lavoro e i dipendenti ad attuare le prescrizioni della direttiva quadro I lavoratori addetti alla manutenzione sono stati indicati come “lavoratori che potrebbero essere sottoposti a un rischio maggiore” Necessità di eseguire una valutazione separata dei rischi per le attività di manutenzione (http://osha.europa.eu/en/topics/riskassessment/guidance.pdf) La precedente campagna europea sulla valutazione dei rischi ha promosso un approccio graduale alla valutazione dei rischi: Fase 1. Individuazione dei pericoli e delle persone a rischio Fase 2. Valutazione e indicazione delle priorità per i rischi Fase 3. Decisione sull’azione preventiva Fase 4. Azione Fase 5. Monitoraggio e analisi

Campagna europea sulla manutenzione sicura 2010–11 La campagna ha come obiettivo la sensibilizzazione su: l’importanza della manutenzione per la sicurezza e la salute dei lavoratori i rischi associati alla manutenzione i doveri legali e morali dei datori di lavoro di considerare gli aspetti della SSL nella manutenzione e l’opportunità di svolgerla per l’azienda la promozione di un approccio strutturato alla gestione della SSL nella manutenzione, in base a una valutazione dei rischi adeguata

Le tematiche della campagna Manutenzione sicura – attenzione incentrata sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori che svolgono la manutenzione Manutenzione per la sicurezza e la salute: attenzione incentrata sull’importanza della manutenzione per eliminare i pericoli sul luogo di lavoro e fornire condizioni di lavoro più sicure e salubri per tutti i lavoratori

Principi comuni della manutenzione sicura Integrazione della manutenzione nella gestione generale della SSL Approccio strutturato basato sulla valutazione dei rischi Ruoli e responsabilità definiti Sistemi di lavoro sicuri e chiari orientamenti da seguire Formazione e apparecchiature adeguate Coinvolgimento dei lavoratori nel processo di valutazione dei rischi e di gestione della manutenzione I dettagli specifici della manutenzione variano tra i settori industriali e dipendono dalle attività, ma esistono alcuni principi comuni:

Cinque regole di base per la manutenzione sicura Pianificazione Messa in sicurezza Utilizzo di attrezzature adeguate Lavoro svolto secondo quanto pianificato Verifica finale Raccolta di informazioni, valutazione adeguata dei rischi, tempo e risorse sufficienti, formazione e competenze adeguate Area di lavoro sicura, segni di sicurezza, blocco dell’alimentazione elettrica, messa in sicurezza di tutte le parti, definizione di percorsi di accesso e uscita, accertamento del fatto che altri non possano entrare nell’area pericolosa Attrezzature e strumenti adatti, DPI Nessuna improvvisazione né scorciatoie Controllare che gli elementi siano stati lasciati in condizioni sicure, che siano stati rimossi tutte le attrezzature, gli strumenti e i materiali di scarto, conclusione del lavoro

Ulteriori informazioni sulla campagna Visita il sito web della campagna http://hw.osha.europa.eu

CAMPAGNA EUROPEA SULLA MANUTENZIONE SICURA AMBIENTI DI LAVORO SANI E SICURI UN BENE PER TE. UN BENE PER L’AZIENDA http://hw.osha.europa.eu