COLTURE ENERGETICHE: POTENZIALI RISCHI Aumento degli impatti su suolo e acque per intensificazione delle pratiche agricole: compattazione del suolo, eccesso di nutrienti e fitofarmaci, consumo di acqua irrigua, erosione, riduzione della sostanza organica, ecc. Trasformazione di colture estensive (prati, pascoli, ecc.) in seminativi, con perdite di carbonio organico e aumento degli impatti Perdita di biodiversità per ritorno a modelli di agricoltura convenzionale Utilizzo di colture non adatte alle caratteristiche pedo-climatiche delle diverse regioni Peggioramento del paesaggio agrario
LINEE GUIDA-VINCOLI NAZIONALI AEA: Come evitare che aumenti la pressione ambientale? Almeno il 30% di SAU interessata da agricoltura ecocompatibile (biologica, integrata, ad elevato valore naturalistico, ecc.) Almeno 3% di set-aside per compensare l’agricoltura intensiva Mantenimento di usi del suolo di tipo estensivo (prati permanenti, oliveti) Colture da biomassa con tecniche a basso impatto LINEE GUIDA-VINCOLI NAZIONALI
COLTURE ENEGETICHE ERBACEE LEGNOSE Oleaginose: colza, girasole, soia Zuccherine amidacee: bietola, sorgo, mais, patata, frumento Da fibra: canapa. kenaf, sorgo Annuali ERBACEE Canna comune, miscanto, panico, cardo Poliennali Colture legnose a corta rotazione Pioppo, salice, eucalipto, robinia… LEGNOSE
CRITERI DI SCELTA Possibilità di rispettare alcune Buone Pratiche Scelta di varietà “a basso input” (no fitofarmaci, no irrigazione) Nutrizione come reintegro delle asportazioni Semplificazione delle lavorazioni Rotazioni colturali Mantenimento di un livello minimo di C organico nel suolo necessario al mantenimento della fertilità
Carbonio organico del suolo: indicatori di stato specifici per ogni combinazione tipo di suolo/uso del suolo
Scenario di sviluppo ecocompatibile di colture energetiche in Italia
VALUTAZIONE DI ATTITUDINE Approccio agronomico Adattabilità della coltura Produttività Sostenibilità economica (irrigazioni, nutrizione, difesa) Resistenza a condizioni climatiche avverse Suscettività della coltura a particolari caratteri negativi del suolo (strati compatti, idromorfia, calcare, ecc.)
Fondovalle e versante pendenza <15% Classi di attitudine Girasole (Piemonte) Molto adatto Moderatamente adatto Poco adatto Non adatto Reazione (topsoil) 5.5-8.3 4-5.5 e 8.3-8.9 <4 e >8.9 Tessitura (sez. di controllo) FS-A-AL S-SF Carbonio organico >0.8 <0.8 Orizzonti compatti >80 cm <80 cm Scheletro <10 10-35 35-75 >75 Idromorfia Oltre 70 cm 40-70 0-40 Morfologia Pianura e terrazzi Fondovalle e versante pendenza <15% Versante pendenza 15%-30% >30% Quota 0-600 600-800 >800 Incrostamento Assente-Moderato Forte
Classi di attitudine Colza – Friuli V.G. Caratteri e qualità Importanza Molto adatto Adatto Poco adatto Non adatto Scheletro Alta 0-35 % 36-70 % >70 % Tessitura FS-F-FL-LSA-FA-FLA-AS SF-L-AL-A S Granulometria SF-F-FG-FF-LG SA-A-AF-AMF-S-LF SS Fr Riserva idrica (AWC) >100 mm 50-100 mm <50 mm Drenaggio interno BD-MBD PED-PMD ED-MD MMD Reazione Media 5,6-8,4 4,6-5,5 ≤4,5/ ≥8,5 Pietrosità superficiale 0-1 % 1-15 % 15-50 % >50 %
VALUTAZIONE DI ATTITUDINE Approccio ambientale Mantenimento di un livello minimo di carbonio organico per la fertilità del suolo Contenimento del rischio di erosione Miglioramento della qualità delle acque (riduzione di nutrienti e fitofarmaci) CRITERI COMUNI DI VALUTAZIONE