Le caratteristiche delle lettere d’amore: I REGISTRI a cura di Patrizia Vayola
Le caratteristiche della lingua Per capire come si scrive una lettera d’amore dobbiamo ancora riflettere sulle caratteristiche della lingua che si utilizza in queste circostanze IL REGISTRO riguarda la scelta delle parole (più o meno colte o informali) che si utilizzano nella comunicazione a seconda della situazione in cui ci si trova e la costruzione del periodo che può essere complessa. Possiamo distinguere vari tipi di registri: REGISTRO LINGUISTICO SITUAZIONE COMUNICATIVA SOLENNE UFFICIALE (livello alto, formale) Cerimonie ufficiali, incontri tra personalità di elevato livello sociale che rivestono cariche pubbliche. COLTO, ERUDITO Convegni, conferenze, incontri formali tra persone di prestigio sociale e culturale. DIGNITOSO E CORRETTO (livello medio, normale) Relazioni quotidiane di lavoro, studio, affari tra persone che non hanno rapporti intimi e la cui conoscenza è limitata all’aspetto pubblico. (si dà del LEI) SEMPLICE, FAMILIARE (livello informale) In ambito familiare, tra parenti e amici quando esistono rapporti di conoscenza abbastanza stretti. (si dà del TU) CONFIDENZIALE, INTIMO In ambiente familiare e con amici, in comunicazioni private con persone tra le quali esiste un alto grado di confidenza. (PAROLE GERGALI)
La lingua e stile delle lettere d’amore Le lettere d’amore sono un genere molto particolare che non si adatta alla classificazione che abbiamo fatto nella pagina precedente. Proprio per l’importanza di quello che si vuole, con esse comunicare, infatti, pur essendoci tra emittente e ricevente la massima confidenza, si tende a scegliere parole di registro elevato alternandole magari ad altre di registro più familiare. REGISTRO LINGUISTICO LETTERA D’AMORE SOLENNE UFFICIALE (livello alto, formale) IN GENERE NON SI USA NELLE LETTERE D’AMORE COLTO, ERUDITO SI USA PER LA SCELTA DI PAROLE E DI FIGURE RETORICHE E PER LA COSTRUZIONE DEL PERIODO CHE PUO’ ESSERE COMPLESSO DIGNITOSO E CORRETTO (livello medio, normale) NON SI USA QUASI MAI PERCHE’ IL RAPPORTO NON E’ FORMALE SEMPLICE, FAMILIARE (livello informale) USATO SPESSO NELLE LETTERE D’AMORE ( si dà del tu) CONFIDENZIALE, INTIMO NON MOLTO USATO NELLE LETTERE D’AMORE (di solito non si usano parole gergali)
Qualche esempio REGISTRO LINGUISTICO LETTERA D’AMORE COLTO, ERUDITO (livello alto, formale) Es Ho fatto a pezzi una miriade di fogli che adesso giacciono sparpagliati ai piedi dello scrittoio da cui cerco di trovare la strada per il tuo cuore ANALISI: PAROLE NON D’USO COMUNE miriade (= una moltitudine, un sacco di) giacciono (= si trovano, stanno) Scrittoio (= scrivania, tavolo) PERIODO COMPLESSO Il periodo di compone di 3 frasi: una principale e due relative FIGURE RETORICHE Trovare la strada per il tuo cuore (metafora che indica il desiderio di comunicare intensamente con l’amata) SEMPLICE, FAMILIARE (livello informale) Es. Quando ho ricevuto la tua lettera sono caduta dalle nuvole. Credevo che non ti eri neanche accorto di me. Parole ed espressioni d’uso comune, periodi brevi, assenza di congiuntivi.
Le figure retoriche VEDIAMO LE PIU’ USATE: E’ frequente, nelle lettere d’amore, l’uso di figure retoriche con le quali si cerca di dare una maggiore efficacia e una maggiore ricercatezza allo stile delle lettere. VEDIAMO LE PIU’ USATE: Similitudine = paragone tra due cose Es: il mio amore è forte come i raggi del sole d’agosto Metafora = paragone abbreviato in cui si elimina la qualità che mette in relazione i due elementi Es: sei la mia perla rara Iperbole = esagerazione Es: non amerò mai nessun altro, vivessi anche mille anni Sinestesia = utilizzo contemporaneo di due ambiti sensoriali Es: ascolto il tuo sorriso Anafora = ripetizione della stessa parola Es: ti amo … ti amo … ti amo
Paratassi e ipotassi VEDIAMO QUALCHE ESEMPIO: Come abbiamo visto spesso i periodi delle lettere d’amore sono complessi, a differenza di quello che succede nel linguaggio orale o scritto di registro familiare. Insomma si preferisce l’ipotassi (periodo con una o più subordinate) alla paratassi (periodo con prevalenza di frasi coordinate) VEDIAMO QUALCHE ESEMPIO: PARATASSI: Es: sono le tre passate, sono appena tornato da una interminabile cena, ma non riesco a dormire: devo prima parlare almeno qualche minuto con te, devo dirti ancora una volta il mio amore, poi dormirò tranquillo, spero. Come si può notare si tratta di un periodo che comprende almeno 7 frasi (cioè ha 7 verbi) ma tutte le frasi sono coordinate tra loro (cioè potrebbero essere divise l’una dall’altra con dei punti fermi restando chiaramente comprensibili. IPOTASSI: Es: è stato inutile cercare di non dare ascolto al mio cuore, perché nulla ha più senso se non riesco a condividerlo con te, se non riesco a guardarlo anche con i tuoi occhi che sono così limpidi e così profondi da darmi l’impressione che solo loro possano osservare in profondità le cose e comprenderle. In questo caso anche ci sono 12 frasi semplici (12 verbi) ma una sola principale E’ STATO INUTILE e poi tutte subordinate (cioè frasi che non sarebbero complete e comprensibili se fossero divise l’una dall’altra da punti fermi.