Le funzioni degli aggettivi di Martina Borri.
AGGETTIVI DI FUNZIONE ATTRIBUTIVA Si riconosce perché l’aggettivo concorda in caso, genere, numero con un nome e soprattutto riferisce una qualità propria solo di quel nome senza modificare il significato del verbo. Come si traduce? Si traduce SEMPRE vicino al nome a cui si riferisce. Ad esempio: BONI AGRICOLAE AGRUM COLUNT. I BUONI CONTADINI coltivano il campo.
AGGETTIVI DI FUNZIONE PREDICATIVA Si riconosce perché l’aggettivo non solo concorda in caso, genere, numero con un nome MA ANCHE completa il significato di un verbo copulativo “SPECIALE” (ELETTIVI, ESTIMATVI, APPELLATIVI = attivi = + predicativo ogg.; = passivi = + predicativi soggwtto).. Come si traduce? Si traduce SEMPRE DOPO del verbo. AGRICOLAE AB INCOLIS BONI PUTANTUR. I contadini SONO RITENUTI BUONI dagli abitanti. NB. Se la traduzione del predicato non mi soddisfa posso utilizzare le espressioni come: - COME- PER- IN QUALITà DI ... NB. Il predicativo può essere costituito anche da un sostantivo: ANTONIUS MARCUM MITTIT AD GALLOS LEGATUM Antonio invia Marco verso i Galli COME AMBASCIATORE.
AGGETTIVI DI FUNZIONE SOSTANTIVATA Si riconosce perché non concorda con nessun nome. Come si traduce? Se l’aggettivo è maschile o femminile si traduce con l’idea di molte persone. BONI LEGIBUS PARENT = I buoni obbediscono alle leggi. Se l’aggettivo sostantivato è maschile o femminile, esso indica un plurale collettivo di persone MEI = i miei (genitori, cari, parenti) Se è neutro si traduce con l’idea di una cosa. BONUS,-A,-UM = BUONO, BUONA, BUONA COSA, IL BENE. Noli dicere falsum / falsa dicere = NON dire il falso (una cosa falsa) NB: SUL VOCABOLARIO SI TROVANO I SIGNIFICATI SOSTANTIVATI ALLA FINE DELLA VOICE AGGETTIVALE ( sost. BONI, -orum = le persone oneste, i buoni).