Una produzione:"RoGaFra" Italy
Se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto
Gioventù di Maometto A sei anni perse anche la madre. Un giorno quando Maometto aveva 23 anni (594) lo zio Abu Talib lo mandò a guidare in Siria una carovana di Khadijah, una ricca vedova. Maometto nasce alla Mecca nel 571. Il padre ‘Abd Allah muore poche settimane prima della sua nascita. Le qualità di Maometto suscitarono l’ammirazione di Khadijah che l’anno dopo, nel 595, gli chiese di sposarla e Maometto accettò. La vedova, quarantenne, aveva 15 anni più di lui.
Maometto per la tradizione islamica era solito ritirarsi a meditare sul monte Hira. Secondo tale tradizione, una notte,durante il mese del ramadan, all’età di circa 40 anni, gli apparve l’arcangelo Gabriele che lo invocò a diventare messaggero di Allah con le seguenti parole…
Rivelazione di Allah Il 27 del mese di ramadan del 611, mentre era in meditazione udì una voce. Spaventato, si sentì afferrare e stringere con forza e poi lasciare. "Recita!" disse la voce. Fu di nuovo stretto e ancora la voce disse "Recita!". "Che cosa devo recitare?" rispose. "Recita! Nel nome del tuo Signore che ha creato l’uomo. Recita! Nessuno infatti è generoso come il tuo Signore. È lui che ha insegnato a usare il calamo, ha insegnato ciò che l’uomo non sapeva". Maometto recitò e divenne l’inviato di Dio.
Terrorizzato da un’esperienza così anomala, Maometto credette di essere impazzito e cadde in preda di un intenso terrore. Per la tradizione islamica Maometto potè in quella sua esperienza teopatica sentire le rocce e gli alberi parlargli. Poi fuggì in direzione della sua abitazione e nel girarsi vide Gabriele con le sue ali sovrastare l’intero orizzonte e lo sentì rivelargli che era stato prescelto da Dio in persona. Non gli fu facile accettare tale notizia ma la fede della moglie lo convinse
LA MORTE Dopo un lungo e angosciante periodo,Gabriele tornò di nuovo a parlargli per trasmettergli altri versetti e questo proseguì per 23 anni fino alla morte nel 632 di Maometto.
Lavoro svolto da: Luca Galimi - Davide Francolini - Rovetto Alessandro
IN COLLABORAZIONE CON :
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