10.1 – L’oggetto della valutazione Norme condominiali Il condominio è regolamentato dal codice civile agli articoli dal 1117 al 1139. Nel condominio si distinguono: Parti in proprietà esclusiva Parti in proprietà comune Parti in proprietà esclusiva: le singole unità immobiliari (per esempio appartamenti, autorimesse, negozi); le pertinenze (ad esempio balconi e cantine). Parti in proprietà comune: gli elementi strutturali del fabbricato (per esempio suolo, fondazioni, muri, tetti, lastrici); le parti dell'edificio necessarie all'uso comune (per esempio portoni, vestiboli, portici, cortili): i locali destinati alla fornitura di servizi comuni (per esempio portinerie, lavanderie); gli impianti di uso comune (per esempio gli ascensori e gli impianti per l'acqua, l'energia elettrica, il gas).
10.1 – L’oggetto della valutazione Le tabelle millesimali di proprietà Al fine della divisione delle spese condominiali, sono utilizzate le cosiddette tabelle millesimali. Si distinguono: le tabelle millesimali di proprietà; le tabelle millesimali di gestione (o d'uso). Le tabelle millesimali di proprietà hanno lo scopo di determinare la quota di proprietà di ciascun condomino e quindi la misura dei diritti reali di ciascuno. Le tabelle millesimali di gestione sono finalizzate alla divisione delle spese per specifiche parti o impianti comuni.
10.2 - Le tabelle millesimali di proprietà Calcolo delle tabelle millesimali di proprietà in base al valore
10.2 - Le tabelle millesimali di proprietà Calcolo delle tabelle millesimali di proprietà in base alla superficie equivalente Superficie equivalente: indice puramente tecnico derivato dalla superficie dell'unità immobiliare, trasformata sulla base di appositi coefficienti. I principali coefficienti di correzione riguardano: destinazione; piano; altezza dei vani; prospetto o veduta; orientamento o esposizione; luminosità; forma; superficie del vano; superficie coperta complessiva; funzionalità globale.