Controllo di flusso TCP. Elementi base del flusso TCP (1) Comunicazione punto-punto Un mittente, un destinatario. Flusso di byte affidabile Flusso suddiviso.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Prof. Carla Fanchin – L.S. Tron
Advertisements

Il livello di trasporto
Network Musical Performance: RTP MIDI
Italo Losero S tray B ytes strane cose succedono nelle reti....
Corso di laurea in INFORMATICA
Corso di laurea in INFORMATICA RETI di CALCOLATORI A.A. 2003/2004 Messaggi di errore e di controllo Alberto Polzonetti
Corso di laurea in INFORMATICA RETI di CALCOLATORI A.A. 2003/2004 Protocollo Internet Alberto Polzonetti
I protocolli TCP/UDP prof.: Alfio Lombardo.
Modello ISO/OSI Un metodo di studio Vallì Rossella Carando 2006 SIS.
Programmazione socket
I modelli di riferimento OSI e TCP/IP
Ethernet Crediti Parte delle slide seguenti sono adattate dalla versione originale di J.F Kurose and K.W. Ross (© All Rights Reserved)
La rete in dettaglio: rete esterna (edge): applicazioni e host
3-1 User Datagram Protocol: UDP Crediti Parte delle slide seguenti sono adattate dalla versione originale di J.F Kurose and K.W. Ross (© All.
Esercizio 1 Due collegamenti in cascata, AB e BC hanno una velocità rispettivamente di 100 Mb/s e 50 Mb/s e tempi di propagazione pari a 1 ms e 1.2 ms.
Capitolo 3 Livello di trasporto
Programmazione su Reti
Programmazione su Reti
Trasporto affidabile (principi) Di fondamentale importanza negli strati applicativi, di trasporto e di collegamento! Le caratteristiche del canale determinano.
Il livello di trasporto
TCP Transmission Control Protocol. Programmazione II: Programmazione su Reti -- Prof. G. Persiano 2 TCP TCP fornisce un servizio di connessione –orientato.
Architettura degli elaboratori -Modulo B- A.Memo
RETI DI CALCOLATORI Parte Settima
Reti di Calcolatori IL LIVELLO TRASPORTO Protocolli TCP e UDP.
Reti di Calcolatori MODELLI ISO/OSI e TCP/IP.
I protocolli di trasporto per multimedia RTP e RTCP
ICMP - PING - TRACEROUTE
1 Esercizio 1 Un router riceve da un collegamento A lungo 10 km a 100 Mb/s e instrada i pacchetti ricevuti, lunghi 1000 bit verso una linea duscita B a.
Realizzato da Roberto Savino 3-1 Il livello di trasporto r Dobbiamo assumere di avere a che fare con un canale di comunicazione molto particolare 1. Inaffidabile.
Modulo 2 – U.D. 1 – Lez. 2 Ernesto Damiani – Sistemi di elaborazione dell'informazione.
I protocolli TCP/UDP prof.: Alfio Lombardo.
Introduzione al controllo derrore. Introduzione Quando dei dati vengono scambiati tra due host, può accadere che il segnale venga alterato. Il controllo.
Calcolo timeout Modulo 2 - U.D. 5 - Lez. 6
Modulo n – U.D. n – Lez. n Nome Cognome – titolo corso.
Efficienza e controllo derrore. Introduzione Come abbiamo visto il controllo derrore, necessario per ottenere un trasporto affidabile, si basa su: somme.
Modulo 2 – U.D. 4 – Lez. 5 (parte I)
Corso di Reti di Calcolatori A.A Prof. D. Rosaci
INTERNET e RETI di CALCOLATORI
A cura di Stefano Scarpellini
Livello di trasporto Protocolli TCP e UDP.
Internet Una rete di reti
Complementi sul controllo d’errore (parte III). Selective Repeat (richiesta esplicita) Come nello schema Idle RQ, per velocizzare la ritrasmissione di.
1: Introduction1 Stratificazione protocollare (Protocol “Layering”) Le reti sono complesse! r Molti elementi: m host m router m link fisici dalle caratteristiche.
Consuntivo corso Reti diCalcolatori Reti di Calcolatori (F1I063) Docente Luigi Vetrano Durata Ore di lezione56 di cui, ore di.
Complementi sul controllo d’errore (parte I). Introduzione Lo schema di gestione d’errore Idle RQ garantisce che i pacchetti: – arrivino non corrotti.
Flusso e congestione TCP
Flusso TCP (parte II). Trasferimento di grandi quantità di dati (1) Spesso il mittente deve inviare grandi quantità di dati. Genera un numero elevato.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 6 -User Datagram Protocol Ernesto Damiani Lezione 1 – UDP.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 4 -Tecniche di programmazione distribuita Unità didattica 1 -Socket library Ernesto Damiani Lezione 1.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 4 - Tecniche di programmazione distribuita Unità didattica 1 -Socket library Ernesto Damiani Lezione 4.
Reti di calcolatori Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 2 – Il protocollo TCP/IP Ernesto Damiani Università degli Studi di Milano - SSRI.
Controllo di congestione avanzato. Controllo della congestione TCP Prima del 1988, solo controllo del flusso! TCP Tahoe 1988 − TCP con Slow Start, Congestion.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 7 -Instradamento dinamico Ernesto Damiani Lezione 4 – OSPF.
Controllo congestione. Controlli: della congestione e di flusso Problema Controllo della congestione Evitare che più mittenti inseriscano troppi dati.
1 “Trasporto traffico multimediale in Internet: il protocollo RTP” A cura di: Prof. Polidoro Maurizia Stefano Bistarelli Università degli Studi G. D’Annunzio.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 6 -User Datagram Protocol Ernesto Damiani Lezione 2 – UDP.
Strato di accesso alla rete (network access layer); comprende le funzioni che nel modello OSI sono comprese negli strati fisico, di collegamento e parte.
1 Sistemi e Tecnologie della Comunicazione Lezione 23: transport layer: TCP e UDP.
Il centro stella puo’ essere realizzato con : Lavora solo a livello fisico (layer 1) : ripete esattamente su tutte le proprie porte il segnale arrivato.
Sistemi e Tecnologie della Comunicazione
1 Sistemi e Tecnologie della Comunicazione Lezione 12: data link layer: controllo di flusso, protocolli stop-and-wait e sliding window.
LORENZO PARISI CLASSE V LSA GARDASCUOLA AS Computer networks.
Corso reti di Calcolatori Preparazione al compito.
Applicazione Presentazione Sessione Trasporto Rete Data link Fisico OSI Processo / Applicazione Trasporto Rete- Internet Interfaccia di.
Firewalling. A che serve un firewall? Rende accessibili all’esterno solo i servizi che veramente vogliamo pubblicare Impedire agli utenti della rete.
Prof. Guido Russo 1 Il livello di trasporto prof. G. Russo
1 Il livello transport. Concetti fondamentali - Canale logico e canale fisico 2 Quando un segnale deve essere trasmesso, viene inviato su un Canale, cioè.
FACOLTA’ DI SCIENZE MM. FF. NN. - Corso di laurea magistrale in Informatica – corso di RETI DI CALCOLATORI A.A RETI DI CALCOLATORI Il livello.
II PROVA Svolgimento tramite protocollo ISO/OSI. I LIVELLO : LIVELLO FISICO Scelta del mezzo fisico; tenere conto degli standard IEEE Procedura di codifica.
Ing. L. A. Grieco DEE – Telematics Lab. 1 Protocolli UDP e TCP – Telematica I – - I Facoltà di Ingegneria – CdL in Ingegneria Informatica.
Transcript della presentazione:

Controllo di flusso TCP

Elementi base del flusso TCP (1) Comunicazione punto-punto Un mittente, un destinatario. Flusso di byte affidabile Flusso suddiviso in segmenti e non in messaggi indipendenti (come i datagram UDP). Pipeline controllata Il controllo di flusso stabilisce le dimensioni della finestra. Buffer di invio e ricezione Come abbiamo visto nelle lezioni precedenti.

Elementi base del flusso TCP (2) Full duplex Flusso bidirezionale in una singola connessione. Orientato alla connessione Handshaking tra mittente e destinatario prima dell’invio dati. Controllato Adattamento alle diverse velocità relative del mittente e del destinatario.

Elementi base del flusso TCP (3) SEGMENTO L’applicazione SCRIVE i dati Porta Socket TCP Buffer Invio L’applicazione LEGGE i dati TCP Buffer Ricezione Porta Socket

Segmento TCP porta sorg. # porta dest. # 32 bit Dati applicativi (lunghezza variabile) numero di sequenza numero di acknowledgement dim. fin. ricev. ptr dati urgenti somma di controllo F SR PAU lungh. intest. non usato Opzioni (lunghezza variabile) Advertised window: # byte che il ricevente accetta Conteggio in byte (NON in segmenti!) Internet checksum (come UDP) # porta mittente e destinatario URG: dati urgenti (non usato) ACK: ACK valido PSH: push data (non usato) RST, SYN, FIN: Inizio, fine connessione

Intestazione TCP : campi principali Numero di sequenza (32 bit) Numero del primo byte del segmento. Dimensioni finestra ricevente (16 bit) Dimensione finestra come nel GBN o nel selective repeat; in TCP la dimensione della finestra è variabile. Acknowledgment (32 bit) Contiene il successivo numero di sequenza atteso.

Server di eco Host A Host B Seq=42, ACK=79, data = ‘C’ Seq=79, ACK=43, data = ‘C’ Seq=43, ACK=80 Utente digita ‘C’ A invia ACK per la ricezione di ‘C’ B invia ACK per la ricezione di ‘C’, invia a sua volta ‘C’ Tempo Numeri di sequenza e ACK TCP La gestione dei segmenti arrivati fuori ordine dipende dall’implementazione.

Intestazione TCP: campi principali Lunghezza d’intestazione (4 bit) I campi opzione possono variare la lunghezza dell’intestazione. Il valore della lunghezza espresso in numero di parole da 32 bit = 4 byte. 4 bit => 2 4 * 4 byte = 64 byte; poiché l’intestazione standard è lunga 20 byte ci sono 44 byte disponibili per le opzioni. L’intestazione UDP, invece, è lunga solo 8 byte.

Numeri di sequenza e finestra (1) L’intestazione comprende: 32 bit per il numero di sequenza (e di acknowledgement); 16 bit per la dimensione della finestra. Per la dimensione massima della finestra deve anzitutto valere: Dimensione finestra <= ½ SpazioNumeriSequenza Condizione facilmente soddisfatta: la dimensione della finestra è di 16 bit 2 32 >> 2 * 2 16

Numeri di sequenza e finestra (2) La dimensione finestra è un campo di 16 bit => la finestra massima è di 64 KB È sufficiente per riempire il pipeline? Non sempre Lunghezza pipeline = delay*BW Esempio: 100 ms roundtrip e 100 Mbps => 1.19 MB Numero di sequenza è un campo di 32 bit => 4 GB Il tempo di vita massimo del segmento è di 120 sec. Il wrap-around può arrivare troppo presto? Sì, è possibile per i seguenti motivi: – 4 GB/120 sec = 273 Mbps – < Gigabit Ethernet e STS-12 a 622 Mbps FINE