Famiglia e matrimoni 26 maggio 2009 Brunella Fiore Sociologia della famiglia.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Lezioni di Sociologia del lavoro
Advertisements

Capitolo 9 AMICIZIA E AMORE.
MATRIMONIO CONCORDATARIO MATRIMONIO CIVILE
La Famiglia.
Conferenza stampa «Una regione a misura di famiglia» PROPOSTE e CONSIGLI di POLITICA FAMILIARE per i candidati alle ELEZIONI REGIONALI 2010 Roma, 22 febbraio.
SOCIALIZZAZIONE-cap.3 STATUS : Ascritto – Assunto
Famiglia e matrimoni febbraio 2009 Seminario a cura della dott
LA FAMIGLIA.
Prof.ssa Eugenia Scabini
MATRIMONIO, FAMIGLIA E FIGLI
Sociologia della famiglia
Sociologia della famiglia
Famiglia, Lavoro e Politiche
Mutamenti nella condizione femminile
Le prime fasi della vita sessuale e di coppia
Famiglie e Genere Antonio Tintori, Pietro Demurtas Quale famiglia? (Dom. 3) Sebben che siamo donne... ? (Dom. 9)
Famiglie transnazionali e ricongiungimenti in Lombardia: dalla conoscenza allintervento sociale Caritas ambrosiana e Osservatorio regionale per lintegrazione.
Lindustria Italiana Una breve sintesi Corso di Economia Applicata Facoltà di Economia Università di Torino Davide Vannoni.
Famiglia e stratificazione sociale. Livelli di analisi del sistema
La condizione giovanile in Italia. L’uscita dalla famiglia dei figli.
Strutture familiari contemporanee e modificazioni del ciclo di vita
Lezione 1 Gli studi sulla famiglia:
La famiglia ed i rapporti di parentela
Le funzioni sociali del matrimonio In prospettiva storica
Adozioni e affidamenti in Italia.
Genitori e figli oggi. Figli adulti, adulti come figli.
Seminario Integrarsi, convivere, crescere insieme? La scuola bresciana e la sfida dellimmigrazione 19 Ottobre 2007 Aspetti demografici dellimmigrazione.
L’ IMPORTANZA DELLE RELAZIONI Le responsabilità della Famiglia
Corso sul Matrimonio Lezione 3
Le strutture familiari nel passato europeo
Chiara Saraceno Honorary fellow Collegio Carlo Alberto
l’evoluzione spirituale dell’adulto”
NUZIALITA’ / FORMAZIONE UNIONI
LA SOC. COOP. SOC. “SPAZIO BAMBINI” in ATI con LA SOC. COOP. SOC
L A CULTURA DELLA CONCILIAZIONE NELLE ORGANIZZAZIONI : PRASSI ED ESPERIENZA Piacenza 17 aprile 2013 Le politiche di conciliazione in ambito nazionale ed.
Percorso di preparazione al matrimonio. Il sacramento del Matrimonio
Un percorso di conquiste a favore della donna
La famiglia fondata sul matrimonio: la promessa di matrimonio
Lezioni di Sociologia del lavoro
Campione “Famiglie lombarde” 600 famiglie coppie non separata con figli età padre: anni questionario sociologico storia familiare soddisfazione ruolo.
Lavoro e Democrazia Cosa significa lavorare nella nostra società?
Famiglie in viaggio. Alcuni interrogativi Quali sono le difficoltà incontrate dalle persone nell’esperienza migratoria? Come vivono la separazione dai.
Le donne come popolazione migrante
Diritto di famiglia Lezioni 8-15 novembre 2010.
Pedagogia della famiglia
2. LO STATO E I SUOI ELEMENTI COSTITUTIVI
La famiglia: un’istituzione che cambia
Che cosa significa ottica di genere Perché ottica di genere
Convegno “Diventare padri in Italia” Padri e madri: la divisione dei ruoli Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale Istat Torino, 1 febbraio 2006.
Sociologia dell’Europa occidentale
Indicazioni per la stesura della tesina
Un libro per fare il punto. UNA NUOVA VITAL REVOLUTION SESSO Donne con rapporti completi prima di 16 anni (sul totale donne)11%22% Distanza.
Corso di Sociologia Generale
LA FAMIGLIA TEST DI VERIFICA.
LA FAMIGLIA.
Corso Sociologia dell’Innovazione: Modulo Innovazione Sociale Professor Enzo Mingione Lunedì e Martedì aula U6-37 AA : Corso di Laurea.
Il contesto sociale e ambientale dei ragazzi toscani Firenze - 13 Novembre 2008 Laura Aversa Area Determinanti Ambientali e Sociali di Malattia Osservatorio.
DALLE PARI OPPORTUNITA’ ALLA PARTECIPAZIONE PROTAGONISTA: risultati della ricerca.
Un quadro che cambia - Le nuove forme familiari
Il Progetto Cicogna Comunità Sperimentale con Famiglie Accoglienti in Rete Caterina Pozzi.
Carmela Cristallo Assessorato alle Politiche di Promozione
La separazione personale e il divorzio a confronto.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI LAVORO E LAVORI FORMAZIONE, MERCATO DEL LAVORO, LAVORO DI CURA E POLITICHE.
Raccomandazioni CAI Evitare di cadere «nel pregiudizio […] per il quale l’adozione è spesso espressione di un atto di egoismo» deciso per colmare il vuoto.
IL MATRIMONIO E LA FAMIGLIA SOCIOLOGIA MODERNA: naturalizzazione della famiglia e del matrimonio Famiglia: gruppo sociale caratterizzato dalla residenza.
FAMIGLIE Un’istituzione che cambia. A cosa ci si riferisce quando si parla di “famiglia”? DEFINIZIONI CLASSICHE Gruppo di persone che si origina con il.
IL TEMPO RITROVATO Venezia, 23 settembre IL TEMPO RITROVATO CONCILIAZIONE: DA QUESTIONE NON PIU’ RINVIABILE … … A STRUMENTO DI BENESSERE PER LE.
Coppia e Famiglia come Relazione sociale Marco Ingrosso.
Maternità psichica- processo evolutivo e momento di responsabilità collettiva: il percorso nell’Ambulatorio dello psicologo D.ssa Anna Franca Distretto.
Transcript della presentazione:

Famiglia e matrimoni 26 maggio 2009 Brunella Fiore Sociologia della famiglia

STRUTTURA LEZIONE: IL MATRIMONIO- Arosio L., Sociologia del matrimonio, Le Bussole,Carocci, Roma, LA SCELTA DEL CONIUGE 2.DECIDERE DI SPOSARSI 3.DUE PERSONE, UNA COPPIA

1. LA SCELTA DEL CONIUGE Il matrimonio è un vincolo sociale basato tanto sulle similarità quanto sulle differenze di coloro che lo contraggono. -Prevalgono similarità (Burgess, Wallin 1943): -Fisiche, psicologiche, verbali -Posizione di classe -Posizione educativa -Età, religione, appartenenza nazionale ed etnica

1. LA SCELTA DEL CONIUGE ALCUNE DEFINIZIONI: 1. OMOGAMIA: legame di coppia in cui i partner si assomigliano per caratteristiche sociali di rilievo ETEROGAMIA legame di coppia in cui i partner sono dissimili per caratteristiche sociali di rilievo 2. ENDOGAMIA indica il fenomeno della scelta del partner all’interno del proprio gruppo di appartenenza ESOGAMIA indica il fenomeno della scelta del partner all’esterno del proprio gruppo di appartenenza

1. LA SCELTA DEL CONIUGE -LIVELLI OMOGAMIA/ETEROGAMIA: -INDICATORE BARRIERE SOCIALI -ETEROGAMIA IN CRESCITA -NUMEROSITÀ CONTATTI TRA DIVERSI GRUPPI -ACCETTAZIONE tra GRUPPI diversi(Weber 1922)- apertura -SCELTA CONIUGE- 3 FATTORI (Kalmijn 1991): 1)PREFERENZA PER DETERMINATE CARATTERISTICHE 2)VINCOLI MERCATO MATRIMONIALE 3)INFLUENZA GRUPPO SOCIALE

1. LA SCELTA DEL CONIUGE 1)PREFERENZA PER DETERMINATE CARATTERISTICHE - 2 TEORIE: 1)TEORIA “GLI OPPOSTI SI ATTRAGGONO” COMPLEMENTARIETÀ DIFFERENZA COME ARRICCHIMENTO INFLUENZA CHIESA CATTOLICA- RECIPROCITÀ /SCAMBIO INTERPERSONALE SOCIOLOGIA: “TEORIA DEI BISOGNI COMPLEMENTARI” (WINCH 1954) – GRATIFICAZIONE DA RISORSE CHE COMPLETANO

1. LA SCELTA DEL CONIUGE 2) TEORIA “CHI SI SOMIGLIA SI PIGLIA” ACCORDO CON CHI HA GUSTI, VALORI, ASPETTATIVE SIMILI ATTIVITÀ COMUNI MUTUA COMPRENSIONE APPARTENENZA DI CLASSE ED EDUCAZIONE COME “LETTERA DI PRESENTAZIONE” SOCIOLOGIA: TEORIA MOBILITÀ SOCIALE (Goldthorpe,Breen 1997)  Massimizzazione livello di accesso

1. LA SCELTA DEL CONIUGE 2)VINCOLI MERCATO MATRIMONIALE- 3 FATTORI: 1.COMPOSIZIONE DEMOGRAFICA POPOLAZIONE ETEROGAMIA Più FREQUENTE SE > DIFFERENZIAZIONE POPOLAZIONE (Blau, Schwartz 1984)- es.Titoli studio 2.DISTRIBUZIONE GRUPPI TERRITORIO > o < CONCENTRAZIONE = DIFFERENTI OPPORTUNITÀ ESISTENZA AMBIENTI PRIVILEGIATI MERCATI DI TIPO LOCALE (Scuola, mercato lavoro)

1. LA SCELTA DEL CONIUGE 3) INFLUENZA GRUPPO SOCIALE »LIVELLO INTERMEDIO 1 e 2 »ETEROGAMIA DIMINUISCE SENSO APPARTENENZA »OMOGAMIA – SOPRAVVIVENZA GRUPPI: IN 2 MODI: –SOCIALIZZAZIONE(Coley 1964; Ghisleni,Moscati 2001) –PRESSIONI Più O MENO DIRETTE ( Stato, Chiesa)

1. LA SCELTA DEL CONIUGE LE REGOLE SOCIALI DI CORRISPONDENZA: Impongono la formazione di unioni caratterizzate dalla combinazione delle qualità tra i due partner socialmente regolate -PRINCIPIO DI NON CONCORRENZA -POSIZIONE DI LEGGERA INFERIORITÀ (moglie) -Età -Livello di educazione -Status sociale (ipergamia)

1. LA SCELTA DEL CONIUGE COSTRUZIONE SOCIALE REGOLE –RADICI STORICHE –STRUTTURE (Gallino 1988) Complem. sessuale + norme ruoli = contenuti regole corrispondenza

1. LA SCELTA DEL CONIUGE ASSIMETRIA DIMINUISCE CONCORRENZA e COMPITI DOMESTICI e IMMAGINE SOCIALE DA UNO DEI DUE MEMBRI e = IPERGAMIA SOCIALMENTE ACCETTATA

tab. 1 Coppie per titolo di studio e età della donna Titolo di studio dei partnerClassi di età della donna Più alto luiUgualePiù alto lei 15,762,821, ,952,130, ,154,424, ,552,123, ,158,514, ,361,010, ,363,98,775 e più 23,655,820,5 Totale Fonte Istat(2006b) – Italia. Anno 2003 (per 100 coppie con donna della stessa età)

1. LA SCELTA DEL CONIUGE ANDAMENTO NEL TEMPO: -ETEROGAMIA IN CRESCITA: -PARTECIPAZIONE MERCATO EDUCATIVO -> IPOGAMIA -INDICATORE Più FORTE -ETEROGAMIA DI CLASSE -ETEROGAMIA ORIGINI SOCIALI -NO ALLENTAMENTO TENDENZA OMOGAMIA - MUTAMENTO PROPORZIONALE CLASSIFICAZIONE TITOLI E CLASSI

1. LA SCELTA DEL CONIUGE I MATRIMONI MISTI 3,1% -DEFINIZIONE MUTEVOLE: -TEMPO -SPAZIO -GENERALMENTE: -NAZIONALITÀ -CULTURA -RELIGIONE (Più IN PASSATO)

1. LA SCELTA DEL CONIUGE MATRIMONI MISTI % è INDICATORE dell’INTERAZIONE E RICONOSCIMENTO TRA GRUPPI DIMINUZIONE SENSO DI APPARTENENZA POTENZIALE DI CAMBIAMENTO E APERTURA Più PROBLEMATICI: > COMPROMESSI : –ALL’INTERNO DELLA COPPIA –ALL’ESTERNO DELLA COPPIA

1. LA SCELTA DEL CONIUGE COPPIE MISTE: -NASCITA FIGLI -MAGGIORI RISCHI DI FALLIMENTO e CONFLITTUALITÀ -REGIONI SETTENTRIONALI: - NEL 2004 : 1 su 10 -Più uomini italiani/donna straniera (76,1%) -Prevalentemente UE -Uomini italiani:donne dell’est -Donne italiane: uomini africani

Tab. 2 Luoghi di incontro coniugi Coorti matrimonio Scuola, uni Lavoro Casa amici/ parenti Festa amici Org. Relig. VicinatoStrada Prima 19641,96,520,38,41,421,312, ,28,519,314,21,112,711, ,27,815,417,22,18,510, ,08,313,816,92,16,712,8 Dopo 19937,29,313,219,73,05,89,2 Totale4,87,817,214,01,812,911,6 Fonte: Istat (2006b) Valori percentuali. Italia, 2003.

Tab. 2 - Luoghi di incontro coniugi Coorti matrimonio Festa paese Luogo vacanza Discoteca Altro luogo pubblico AltroTotale Prima ,51,82,53,62,5100, ,73,84,55,52,7100, ,77,08,34,92,1100, ,06,89,85,83,0100,0 Dopo 19934,68,59,36,13,9100,0 Totale11,44,86,04,92,7100,0 Fonte: Istat (2006b) Valori percentuali. Italia, 2003.

2. DECIDERE DI SPOSARSI -INNAMORAMENTO: -NO FINO A PRIMI 900 -IDEALE AMORE CORTESE XII sec periodo d’oro (Singly 1991) -Dal 1960 LEGAME CHE Può FINIRE -RUOLO PARADOSSALE (Kaufmann 1993) -PRESUPPOSTI UGUAGLIANZA (AFFETTIVA)

2. DECIDERE DI SPOSARSI 2 FORME INNAMORAMENTO: 1.CHOC AMOROSO (colpo di fulmine) 2.ATTACCAMENTO (ripetitività) Non necessariamente consequenziali - Se si, passaggio di disincanto → confermativo

2. DECIDERE DI SPOSARSI INNAMORAMENTO Simmel (1984): relazione con individualismo -RECIPROCO SOSTEGNO -SENTIMENTI POSITIVI → RICONOSCIMENTO E FORZA IDENTITÀ FUNZIONI NEL RAPPORTO CONIUGALE (Goode 1964): 1) AUTOCOSTRIZIONE E RAZIONALITÀ ATTENUATA 2) AUTONOMIA E LIBERTÀ INDIVIDUALE 3) GIUSTIFICA ALLONTANAMENTO FAMIGLIA

2. DECIDERE DI SPOSARSI IL PERCORSO DI FORMAZIONE DELLA VITA A DUE: -POCHI ANNI FA: PERCORSO TRACCIATO -OGGI VARIEGATO: -MATRIMONIO -CONVIVENZA -RIMANE ELEMENTO CENTRALE RUOLO MATRIMONIO: -RINVIATO -PRECEDUTO DA ALTRE ESPERIENZE -MAI SUPERATO -PRIMA FONDAVA, OGGI PERFEZIONA ED UFFICIALIZZA

2. DECIDERE DI SPOSARSI POSTICIPAZIONE AL MATRIMONIO: FENOMENI MACRO: 1.AUMENTO SCOLARITÀ 2.DIFFICILE INGRESSO MERCATO LAVORO 3.PRECARIETÀ OCCUPAZIONI FENOMENI CULTURALI E VALORIALI: 4.INDIVIDUALISMO

2. DECIDERE DI SPOSARSI POSTICIPAZIONE AL MATRIMONIO: 1.AUMENTO DELLA SCOLARITÀ:  ALLUNGAMENTO (SUSSIDI) 2.MERCATO LAVORO (donne) 3.PRECARIETÀ  INDIPENDENZA ECONOMICA (CASA)  OPPORTUNITÀ LAVORATIVE (ASPIRAZIONI)  FIGLI  ASPETTATIVE DI PARI ASSUNZIONE RESPONS.

2. DECIDERE DI SPOSARSI 4.INDIVIDUALISMO E MUTAMENTI VAL. 1.TEORIA SECONDA TRANSIZIONE DEMOGRAFICA (Van De Kaa, 1987; Lestaeghe 1995) AUTOMOMIA INDIVIDUALE 1.EDONONISMO 2.AUTOREALIZZAZIONE 3.RIFIUTO AUTORITÀ 4.DIFFIDENZA ISTITUZIONI 2.CONSAPEVOLEZZA POSS. FINE LEGAME 1.MATRIMONIO CHIUDE POSSIBILITÀ

2. DECIDERE DI SPOSARSI CASO ITALIANO: -ACCENTUATA POSTICIPAZIONE -CONTENUTE CONVIVENZE -IN PARTICOLARE: -INNALZAMENTO TASSI UNIV. (SENZA SUSSIDI) -LAVORO PRECARIO (NO AMMORTIZZATORI) -ABITAZIONE -DIPENDERE DAI GENITORI (TENORE VITA) -MANTENIMENTO ECONOMICO ED AFFETTIVO -ACCUDIMENTO E RESPONSABILITÀ (MADRI)

2. DECIDERE DI SPOSARSI POSTECIPAZIONE MATRIMONI: -SEMPRE Più TARDI: -32 ANNI UOMINI -30 ANNI DONNE -SEMPRE MENO DA ANNI 70 (DOPPI0 2007) -DIFFERENZE TERRITORIALI

2. DECIDERE DI SPOSARSI POSTECIPAZIONE 3 FENOMENI: 1)GIOVANI SOLI- 7,9% NEL )GIOVANI NELLE FAMIGLIE DI ORIGINE ANNI 6 SU 10 FINO A 24 QUASI 10 SU ANNI 6 SU ANNI 3 SU 10 PREVALENZA MASCHI (ANCHE OCCUPATI)

2. DECIDERE DI SPOSARSI POSTECIPAZIONE 3 FENOMENI: 3)CONVIVENZE 1)CRESCIUTE RAPIDAMENTE 2)PERIODO 5 ANNI 3)SPERIMENTAZIONE 4)FIGLI NATI DA PRECEDENTI RELAZIONI 5)MOTIVAZIONI ECONOMICHE E CULTURALI 6)TEORIA RECIPROCO RINFORZO (Bumpass 1991) - DIVORZI

2. DECIDERE DI SPOSARSI MOTIVAZIONI CONVIVENZA ROUSSEL (1986)- 3 MOTIVAZIONI: -COABITAZIONE IDEALISTA -COABITAZIONE ANTICONFORMISTA -COABITAZIONE DI PRUDENZA VILLENEUVE-GOKALP(1990)- 5 MOTIVAZIONI –PRELUDIO AL MATRIMONIO –PROVA DEL MATRIMONIO –L’UNIONE EFFIMERA –L’UNIONE STABILE SENZA IMPEGNO –L’UNIONE LIBERA DURATURA

2. DECIDERE DI SPOSARSI MOTIVAZIONI CONVIVENZA BARBAGLI (1990) -PERSONE CHE NON POSSONO SPOSARSI -RIFIUTO IDEOLOGICO -DIFFIDENZA MATRIMONIO (LIBERTà) -TIMORE FALLIMENTO DIFFERENZE MATRIMONI/CONVIVENZE (Nock 1995): -LEGAME Più AMBIGUO -RUOLI MENO DEFINITI: LEGAMI Più PARITARI -TASSI Più ALTI DI OCCUPAZIONE FEMMINILE -DI FATTO, RUOLI TRADIZIONALI

2. DECIDERE DI SPOSARSI CONVIVENZA: -PRELUDIO MATRIMONIO -SOSTITUZIONE MATRIMONIO Dati: -NELLE ULTIME COORTI: -1 MATRIMONIO SU 4 -OGGI NORD, PRIMA SUD -DURATA CONVIVENZA PREMATRIMONIALE: -COORTI ANZIANE 6 MESI-1 ANNO -RECENTEMENTE 2 ANNI -SE SEPARATO/DIVORZIATO 4 ANNI

2. DECIDERE DI SPOSARSI ALLA FINE PERCHÉ? -CONFERMA FUNZIONAMENTO -ASPETTATIVE AMBIENTE SOCIALI ACCETTAZIONE: -GIOVANI -MATRIMONIO ISTITUZIONE SUPERATA? -NON GIURIDICAMENTE- INVITO PARLAMENTO EUROPEO

2. DECIDERE DI SPOSARSI IL FIDANZAMENTO: -PRIMA: IMPEGNO PUBBLICO AL MATRIMONIO -OGGI: periodo lungo-FATTO PRIVATO PUNTI IN COMUNE PRIMA E DOPO:  PRESENTAZIONE GENITORI  ANELLO O ALTRI DONI SIMBOLICI  PUBBLICIZZAZIONE MATRIMONIO  DOTE

2. DECIDERE DI SPOSARSI LA FESTA DI NOZZE: IN PASSATO: RITO DI PASSAGGIO  COABITAZIONE  SESSUALITÀ  FECONDITÀ OGGI: NON LINEARITà PASSAGGI  MORTE E NASCITA PRIVATI- MATRIMONIO NO  SPETTACOLARIZZAZIONE  DETTAGLI CON CALMA

6. DECIDERE DI SPOSARSI LA FESTA DI NOZZE: CARATTERISTICHE PERSE…  VISITA PARENTI IN CASA..CARATTERISTICHE ENFATIZZATE  ADDIO CELIBATO/NUBILATO  PREPARATIVI (LUOGO, ABITI, STAGIONE, CASA,ARREDAMENTO)  LISTE NOZZE

2. DECIDERE DI SPOSARSI 3 TIPI MATRIMONIO (Bozon in Segalen 2002): -TRADIZIONALE -CON COABITAZIONE -DERITUALIZZATO 7 SPOSI SU 10 IN CHIESA: -Più NORD CHE SUD -87% CON RICEVIMENTO (1° UNIONE) -COPPIE Più RECENTI, Più INVITATI -VOLONTà DI LASCIARE SEGNO POSITIVO -GRAVA ECONOMICAMENTE PER METà SU GENITORI -VIAGGIO DI NOZZE

2. DECIDERE DI SPOSARSI LE REGOLE DI RESIDENZA DOPO LE NOZZE COPPIA NON SOLA- CONTESTO DI PARENTELA SI CONTINUA A FREQUENTARE CON REGOLARITà GENITORI –>50% Più DI 1 VOLTA ALLA SETTIMANA IN PAESI OCCIDENTALI CASA NON TROPPO LONTANO DA GENITORI (SCAMBIO RISORSE MATERIALI E IMMATERIALI) –TENDENZA ALLA MATRILINEARITà (NO ITALIA) –COORTI Più GIOVANI ENTRO 1 KM PREVALENZA NEOLOCALE – DIMINUISCE ABITAZIONE CON GENITORI

3. DUE PERSONE, UNA COPPIA MATRIMONIO: LEGAME  PSICOLOGICO  AFFETTIVO  ECONOMICO  GIURIDICO PRIMA: Più SEMPLICE TIRARSI INDIETRO “LEGAME” DOPPIA VALENZA:  STABILITà E SICUREZZA  ESCLUSIONE DI POSSIBILITà

3. DUE PERSONE, UNA COPPIA MATRIMONIO: LEGAME 3 TIPI: 1)LEGAME GIURIDICO: Atto formale che rende pubblica l’unione e conferisce diritti e doveri ai coniugi 1.RAPPORTI PERSONALI 2.FIGLI 3.PARENTELA 4.SUCCESSIONE

3. DUE PERSONE, UNA COPPIA 1)LEGAME GIURIDICO: 1)MORTE 2)DIVORZIO (SOCIETà OCCIDENTALI) 3)ANNULLAMENTO RITO CIVILE O RELIGIOSO (matrimonio concordatario) NO COPPIE OMOSSESSUALI (no NL, BE, ES): INVITO PARLAMENTO EUROPEO DICHIARAZIONE DIRITTI DELL’UOMO (1948)  DIRITTO DI UOMINI E DONNE  SCELTA LIBERA

3. DUE PERSONE, UNA COPPIA LEGAME GIURIDICO: DIRITTO CIVILE → DIRITTO DI FAMIGLIA: -3 TIPI RELAZIONI FAMILIARI: -DI COPPIA -GENITORI/FIGLI -PARENTALI

3. DUE PERSONE, UNA COPPIA 1)LEGAME GIURIDICO: Art. 29 costituzione: La repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio. Il matrimonio è ordinato sulla eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge e a garanzia dell’unità familiare. Art. 37- lavoro extradomestico della moglie

3. DUE PERSONE, UNA COPPIA Art. 30 È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori dal matrimonio. (..) La legge assicura ai figli nati fuori dal matrimonio ogni tutela giuridica e sociale, compatibile con i diritti dei membri della famiglia legittima

3. DUE PERSONE, UNA COPPIA 1)LEGAME GIURIDICO: COSTITUZIONE -NO DIVORZIO (1970) -CODICE ROCCO RIFORMA DIRITTO DI FAMIGLIA PARITà CONIUGI -PARITà EFFETTIVA FIGLI -NO CAPOFAMIGLIA -POTESTà GENITORIALE -COMUNIONE DEI BENI

3. DUE PERSONE, UNA COPPIA 1)LEGAME GIURIDICO:  DOVERI/DIRITTI:  FEDELTà  ASSISTENZA MORALE E MATERIALE  COABITAZIONE  COLLABORAZIONE ED INTERESSE FAMIGLIA  ASSISTERE, EDUCARE FIGLI  DECISIONI COMUNI  INDEROGABILI

3. DUE PERSONE, UNA COPPIA 1)LEGAME GIURIDICO: SEPARAZIONE: SCARSI EFFETTI GIURIDICI  IN ACCORDO CONSENSUALE  IN DISACCORDO GIUDIZIALE  SOLO EFFETTI GIURIDICI  SENTENZA GIUDICE: INCILIABILITà E CAUSA PREVISTA Durata: 3 anni (1987)- riduzione ulteriore (nel 2007 testo base)

3. DUE PERSONE, UNA COPPIA 1)LEGAME GIURIDICO: -DIVORZIO (RIMEDIO CONFLITTO):  NO OBBLIGO ASSISTENZA MATERIALE ED ECONOMICA (assegno)  = DIRITTI FIGLI  NO DIRITTI SUCCESSORI 2 TIPI DIVORZIO (Weitzman 1985): -DIVORZIO SANZIONE -DIVORZIO RIMEDIO RIFORMA NO DIVORZIO PER COLPA

3. DUE PERSONE, UNA COPPIA 2) LEGAME LAVORO: - DOPPIA PRESENZA (Laura Balbo) - LAVORI FEMMINILI - NECESSITà DI CONCILIAZIONE -PARTECIPAZIONE DA ANNI 70: -A RISCHIO DI NON TROVARE 50% DONNE ATTIVE -ORARI POCO FLESSIBILI -MANCANZA SERVIZI (Famiglia- donne) -CONTESTI MASCHILI

3. DUE PERSONE, UNA COPPIA 2) LEGAME LAVORO: -CONGEDO MATERNITà (5 MESI)- ESTENSIBILE -DONNE SENZA CONTRATTO ESCLUSE DA FORME DI TUTELA -AUMENTANO DIFFERENZE TRA DONNE -ABBANDONO LAVORO PER MATRIMONIO? -AUTOREALIZZAZIONE -ELETTRODOMESTICI -GENITORI -ABBANDONO LAVORO PER FIGLI? (1 SU 5) -VINCOLI OGGETTIVI A CARRIERA -LAVORO DOMESTICO -TITOLO DI STUDIO E TIPO CONTRATTO

3. DUE PERSONE, UNA COPPIA 2) LEGAME LAVORO: LA PRESENZA DEL MARITO CARICHI FAMILIARI:  TEORIA ECONOMICA DELLA FAMIGLIA(Becker 1981): SPECIALIZZAZIONE GIOVA  NUOVE RISORSE RIDEFINISCONO RUOLI (Blau 1998)  DIVISIONE DEL LAVORO GENDER-SPECIFIC  MA ANCHE EFFETTIVI BENEFICI “CAPITALE SOCIALE FAMILIARE”  RETI  CAPACITà E CONOSCENZE

3. DUE PERSONE, UNA COPPIA 3) LEGAME NELLO STILE DI VITA: Esiste uno stile di vita condiviso quando i partner svolgono numerose attività in comune -STILI DI VITA CONDIVISI O SEPARATI? -CRESCENTE INDIVIDUALISMO -STILI DI VITA SCELTI ? -FASE DEL CICLO DI VITA DELLA COPPIA -PARTECIPAZIONE MERCATO LAVORO (RIDUZIONE ATTIV.) -OMOGAMIA CONIUGI -ATTEGGIAMENTI VERSO LA VITA DI COPPIA (single attitude)

Tab.6 Donne che dichiarano di svolgere le seguenti attività con il partner Andare a trovare parenti72,5% Andare a trovare amici71,6% Uscire con i figli68,0% Andare a fare la spesa65,3% Fare passeggiate64,9% Giocare con i figli62,7% Partecipare a funzioni religiose53,6% Andare al ristorante/pizzeria/trattoria53,5% Trascorrere il weekend fuori casa31,0% Andare al cinema/teatro/discoteca25,2% Attività di volontariato/politiche12,1% Fonte: Istat (2006a) Per 100 donne che vivono in coppia. Italia, 2003.

4. LA FINE DEL RAPPORTO DI COPPIA RECENTEMENTE: INSODDISFAZIONE=DISSOLVIMENTO -FINO ANNI MORTE -OGGI SEPARAZIONE/DIVORZIO Perché? -Aspetti economici: no famiglia impresa -Autonomia finanziaria donna -Processo di individualizzazione/autorealizzazione -Fine del legame d’amore (ideale romantico) -Diminuizione autorità morale Chiesa

4. LA FINE DEL RAPPORTO DI COPPIA CAUSE INSTABILITà CONIUGALE -STATUS SOCIO-ECONOMICO FAMIGLIA (NO ITALIA) -Età :  ASPETTATIVE  COMPLETAMENTO TAPPE- ORDINE NORMATIVO -NUMERO FIGLI (NO COPPIE ANZIANE, FIGLI PRIMA MATRIMONIO)  VINCOLO EMOTIVE  CONSEGUENZE EMOTIVE  COSTO ECONOMICO

4. LA FINE DEL RAPPORTO DI COPPIA CAUSE INSTABILITà CONIUGALE -DIFFERENZE TERRITORIALI -LAVORO EXTRADOMESTICO DONNA -AFFIEVOLIMENTO SENTIMENTO RELIGIOSO

4. LA FINE DEL RAPPORTO DI COPPIA FRAGILITà DELLA COPPIA -DIMINUISCE AL CRESCERE TEMPO? TEORIA ACCETTAZIONE CRESCENTE TEORIA DELL’ACCUMULO TENSIONE -CONVIVENZA ACCRESCE STABILITà? ATTEGGIAMENTI NON TRADIZIONALI MAGGIORE ACCETTAZIONE ROTTURA TEORIA DELL’ESPERIENZA

4. LA FINE DEL RAPPORTO DI COPPIA TRASMISSIONE INTERGENERAZIONALE -PROPENSIONE FAMILIARE (nel tempo?) -CARATTERISTICHE SOCIO-DEMOGRAFICHE  STATUS SOCIO-ECONOMICO  Età (BISOGNO AFFETTIVITà)  ATTEGGIAMENTI NEGATIVI  ACCETTAZIONE NORME NON TRADIZIONALI  ACCETTAZIONE FAMILIARE  PESSIMISMO

4. LA FINE DEL RAPPORTO DI COPPIA COPPIE ETEROGAME: MENO SOLIDE?: DIFFERENZE FONTE DI TENSIONI »RUOLO FAMIGLIA, AMICI INFRAZIONE NORME MANCANZA ISTITUZIONALIZZAZIONE (NORME E REGOLE) Più SOLIDE? MAGGIORE ACCETTAZIONE DIVERSITà VINCOLO Più FORTE (CARATTERISTICHE INDIVIDUI)

4. LA FINE DEL RAPPORTO DI COPPIA CONSEGUENZE INSTABILITÀ -SEMPRE Più FREQUENTE: 1.STATUS FAMILIARE 2.CONDIZIONE ECONOMICA 3.SALUTE 4.TEMPO LIBERO 5.SODDISFAZIONE PROPRIA VITA

4. LA FINE DEL RAPPORTO DI COPPIA CONSEGUENZE INSTABILITÀ -COINVOLGE NUCLEO AMPIO (FIGLI) 1.STATUS FAMILIARE: DIFFERENZE DI GENERE 2.STATUS ECONOMICO: DIFFERENZE DI GENERE UOMINI → LAVORO EXTRADOMESTICO E ASSEGNO DONNE MOLTO COLPITE (WELFARE MEDITERRANEO)

4. LA FINE DEL RAPPORTO DI COPPIA CONSEGUENZE INSTABILITÀ 3.CONDIZIONE LAVORATIVA UOMINI = DONNE A VOLTE REINSERIMENTO 4.CONDIZIONI SALUTE MALESSERE PSICO-FISICO STILI DI VITA RISCHIOSI 5.TEMPO LIBERO Più ATTIVITà MAGGIORE INSODDISFAZIONI

4. LA FINE DEL RAPPORTO DI COPPIA CONSEGUENZE INSTABILITÀ PROCESSO A PIù DIMENSIONI DIVERSI MODI DI GESTIONE: »FALLIMENTO/RISCOPERTA INDIPEND. INIZIA PRIMA DELLO SCIOGLIMENTO FASE CRISI ACUTA DOPO (DISAGI):  ASSENZA DISAGIO FISICO-PSICHICO  RIPRESA ATTIVITà QUOTIDIANE  IDENTITà SLEGATA

4. LA FINE DEL RAPPORTO DI COPPIA CONSEGUENZE INSTABILITÀ -DA COSA DIPENDE RIPRESA? FATTORI PROTETTIVI  INDIVIDUALI  INTERPERSONALI  PARENTALI RETI SOCIALI  SOSTEGNO INFORMALE/FORMALE PROCESSO DI RIELABORAZIONE (LUTTO)  NUOVI MODELLI RELAZIONALI E REVISIONE  PUò DIVENTARE STRESS CRONICO

4. LA FINE DEL RAPPORTO DI COPPIA INSTABILITà IN ITALIA: 3 FASI:  1970 CRESCITA  1987 NUOVO AUMENTO  FINE ANNI 90- AUMENTO POCO DIFFUSO- DIVORZIO SOLO ULTIMA TAPPA ITALIA: 1 PER MILLE EUROPA:2 PER MILLE NORD-EST EUROPA: 3 PER MILLE