Documenti XML ben formati Entità– Sezioni condizionali.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Programmazione ad oggetti
Advertisements

WWW XML-Namespace Fabio Vitali. WWW Fabio Vitali2 Introduzione Qui esaminiamo: u Lesigenza e il funzionamento dei Namespace in XML.
DTD Document Type Definition per XML
Introduzione al DTD Mario Arrigoni Neri.
Introduzione ad XML Mario Arrigoni Neri.
Lezione 1 Primi passi in HtML SCRIVERE TESTI di Sergio Capone
CODIFICA DELLE INFORMAZIONI
Document Type Definition per XML Presentazione 8.1 Informatica Generale (Prof. Luca A. Ludovico)
Analizzatori Sintattici con Cup Giuseppe Morelli.
Storie multimediali In questo spazio inserire limmagine: Inserisci, Immagine, da file; *.jpg Di fianco posizionare, se vuoi, il simbolo della musica: Inserisci,
DTD Laurea Magistrale in Informatica Chapter 03 Modulo del corso Thecnologies for Innovation.
Query OQL e XQUERY a confronto
G. Mecca – – Università della Basilicata Tecnologie di Sviluppo per il Web XML: Dettagli e Approfondimenti versione 2.0 Questo lavoro è
XML Prof. Alfredo Pulvirenti. XML XML (eXtensible Markup Language) è un meta linguaggio. Può essere definito come un insieme di regole e convenzioni che.
TW Analisi dei documenti n Classificazione dei componenti n Selezione dei componenti, costruzione della gerarchia, dei blocchi informativi e degli elementi.
XML Prof. Barbara Pernici Politecnico di Milano. Introduzione a XML.
XML Prof. Barbara Pernici Politecnico di Milano aggiornato 10/12/2002.
XML e DTD. –il "PROLOG contiene: dichiarazione della versione di XML; commenti (facoltativi); dichiarazione del DOCUMENT TYPE. –il "DOCUMENT INSTANCE.
Esercitazione 6 MySQL Laboratorio di Progettazione Web AA 2009/2010 Chiara Renso ISTI- CNR -
Corso di Informatica per Giurisprudenza
Codifica dei testi Entità. Danilo DeanaEntità2 Le entità Un documento XML è composto da un prologo e da un elemento radice che contiene tutti gli altri.
Lezione 5 Attributi, Entità, Parametri e Namespaces.
DTD, Entità, Parametri, Namespace
Lezione 4: Costrutti Condizionali Prof. Raffaele Montella.
Unintroduzione a HTML (II). 4-2 Includere figure con i tag immagine Le immagini possono essere usate come link utilizzando i tag àncora Formato del tag.
Introduzione e nozioni fondamentali di sintassi
XML per documenti e applicazioni transazionali su Internet Alessio Saltarin Progetto XML Factory.
Corso di Laurea in Ingegneria per lAmbiente e il Territorio Informatica per lAmbiente e il Territorio Docente: Giandomenico Spezzano Tutor: Alfredo Cuzzocrea.
Java base I: Sintassi e tipi di dati
Esercizio 1 Convertire il seguente DTD (esercizio 1 sui DTD) in XML Schema:
Namespace Spazio dei nomi Ing. Luca Sabatucci. Scopo I Namespace servono a: I Namespace servono a: distinguere tra elementi e attributi con lo stesso.
Sommario Allineamento ( ) Immagini ( ) Link ( ). Allineamenti Oltre a posso usare per allineare testo ed immagini un altro tag: align = center o left.
Informatica Umanistica A.A. 2009/2010 eXtensible Markup Language (XML)
Importanza DTD La DTD (Document Type Definition) consente di dichiarare in maniera univoca la struttura di markup mediante la definizione dello schema.
1 Documenti XML validi La Document Type Definition Dichiarazione di elementi.
DTD Schema W3C. Dichiarazione di elementi Dichiarazioni globali Dichiarazioni globali Dichiarazioni locali (figli di altri elementi)
Inutile provare dunque a inserire un file ".psd" (formato nativo di Photoshop) all'interno della vostra pagina HTML: con grande probabilità il browser.
2 Sintassi: (a capo) oppure (a capo con una linea) attributi:noshade sfuma la linea "size" laltezza in pixel, "width" larghezza in pixel ESEMPIO.
HTML Lezione 5 Immagini. URL Un Uniform Resource Locator o URL (Localizzatore di risorsa uniforme) è una sequenza di caratteri che identifica univocamente.
HTML per iniziare Gianpaolo Cecere. 29 aprile Sintassi HTML I tag HTML sono direttive per i browser I tag sono contenitori per porzioni di documento.
Esempi di XML Fabio Vitali.
Creare pagine web Xhtlm. Struttura di una pagina.
Il Linguaggio HTML “Profe, ma io a casa l’HTML non ce l’ho!“
Introduzione a XML applicazioni in open archives Azalea III Incontro di Formazione, Roma 2-3 febbraio 2004.
Programma delle lezioni LABORATORIO B  Lezione 01: 27/02martedi  Lezione 02: 06/03martedi  Lezione 03: 13/03martedi  Lezione 04:
XHTML Corso linguaggi per il web a.s. 2011/2012 ITIS A. Righi – Corsico Relatore – Aldo Guastafierro.
HTML I tag HTML (parte 1). I tag HTML  I comandi che il browser interpreta  Etichette per marcare l’inizio e la fine di un elemento HTML  Formato e.
1 Sistemi Informativi e Servizi in Rete Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria Parsing di documenti XML Esercizi.
CORSO Di WEB DESIGN prof. Leonardo Moriello
HTML 4.01 Apogeo. I tag di base Capitolo 1 I tag SintassiEsempi:
Tecnologie di InternetDocument Type Definition Dott. Nicola Dragoni Document Type Definition  Document Type Definition (DTD)  Documento XML valido 
Variabili Numeriche –Interi (byte, short, int, long): complemento a 2 –A virgola mobile (float, double): IEEE 745 Alfanumeriche –Carattere (char): Unicode.
HTML HTML e il web.
DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE Codifica binaria dell’informazione Marco D. Santambrogio – Ver. aggiornata al 11.
Fondamenti di Markup Languages: Richiami di HTML © 2005 Stefano Clemente Stefano Clemente
WWW SGML Fabio Vitali. WWW Fabio Vitali2 Introduzione Parliamo qui delle caratteristiche dei DTD di SGML che non è possibile utilizzare in XML. DTD SGML.
Rappresentazione della Informazione
WWW La sintassi di SGML  XML Fabio Vitali. WWW Fabio Vitali2 Introduzione Qui esaminiamo in breve tutti gli aspetti di SGML che sono in comune con XML:
XSL – 3 –. : crea un nuovo elemento nell’output : crea un nuovo attributo per un elemento dichiarato.
Master in Telemedicina HTML per iniziare Maria Simi, dicembre 2004 [da un tutorial di Rigget]
Documenti XML ben formati Altre componenti di un documento XML – Struttura dei documenti XML.
Esercizi.
Creazione di pagine per Internet Brevi note a cura di Emanuele Lana
WWW Introduzione ad XML Da slide di Fabio Vitali.
16 Maggio - Lezione 9POLETTINI NICOLA1 Programma delle lezioni LABORATORIO B  Lezione 1: 14 marzomartedi  Lezione 2: 21 marzomartedi  Lezione.
Codifica binaria dell’informazione
Eprogram informatica V anno. Introduzione a PHP Introduzione La diffusione di PHP ha avuto un notevole incremento dalla fine degli anni Novanta a oggi,
DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE Codifica binaria dell’informazione Marco D. Santambrogio – Ver. aggiornata al 24.
Il linguaggio XML per la rappresentazione dei dati Lo Extensible Markup Language o XML è stato concepito da un gruppo di lavoro del World Wide Web Consortium.
Rappresentazione delle informazioni negli elaboratori L’entità minima di informazione all’interno di un elaboratore prende il nome di bit (binary digit.
Transcript della presentazione:

Documenti XML ben formati Entità– Sezioni condizionali

Dichiarazione di entità  Codificare parti di documenti che non hanno specifiche funzioni strutturali  Modularizzare la DTD  Usare caratteri accentati  Spezzare documenti troppo grossi  Inserire file non XML (es. immagini) all’interno di un documento XML

Tipi di entità  Entità generali  si dichiarano nella DTD e si usano nei documenti Entità interne Entità esterne Referenze a entità e entità carattere  Entità parametriche  si dichiarano nella DTD e si usano nella DTD

Dichiarazione di entità generali  Entità interne  Entità esterne

Esempio entità interna Nella DTD Nel file &tei;

Esempio entità esterna Nella DTD Nel file &capitolo2;  Esercizio 8

Referenze a carattere  Problema: portabilità dei caratteri “speciali” (caratteri accentati, alfabeti non latini)  Codice Unicode!

Referenze a carattere: sintassi Nel file XML &#[codice decimale Unicode]; &#x[codice esadecimale Unicode]; Esempio uso Tabella e Unicode EstesoTabellaUnicode Esteso è = è è = è

Entità carattere Nella DTD Nel file XML è  Esercizio 9

Entità parametriche ≠ entità generali  Possono essere usate solo all’interno della DTD  Sono delimitate da un segno di percento e da un punto e virgola: %entitaParametrica;

Entità parametriche  Servono per modularizzare la DTD, per esempio per dichiarare lo stesso content model o la stessa lista di attributi per più elementi.

Dichiarazione entità parametriche

Esempio  Dichiariamo la stessa lista di attributi per più di un elemento <!ENTITY % a.global “id ID #REQUIRED n CDATA #IMPLIED”>

<!ATTLIST elemento1 %a.global;> <!ATTLIST elemento2 %a.global;>  Esercizio 10  Esercizio 11 (a casa)

Entità (esterne) non parsate Le entità possono contenere anche riferimenti a file non testuali: immagini, video, suoni. Le entità normalmente vengono parsate.

Dichiarazioni di entità non parsate NDATA: non parsata GIF: notation

NOTATION Dichiarazione di notation secondo i tipi MIME (Multipurpose Internet Mail Extention) Es: image/gif, image/jpg disponibili su internet internet

Notation standardizzate La TEI fornisce una serie di notazioni standardizzate grazie a identificatori pubblici definite nelle GuidelinesGuidelines Es:

Usare le immagini nei documenti XML <!ATTLIST figura file ENTITY #REQUIRED>  Esercizio 12

Altra possibilità: NOTATION come attributo <!ATTLIST figura file ENTITY #REQUIRED tipo NOTATION (GIF) #REQUIRED >  Esercizio 13

Inserire un immagine, passi da compiere A. Nella DTD 1. Dichiarare una NOTATION (una per ciascun tipo di immagine) 2. Dichiarare una entità non parsata per ciascun file che contiene immagini 3. Dichiarare un elemento (uno solo per tutte le immagini) con almeno un attributo di tipo ENTITY 4. Inserire l’elemento in qualche Content Model per renderlo usabile B. Nel file XML 1. Usare l’elemento per l’immagine solo dove è consentito dalla DTD 2. Il valore dell’attributo sarà il nome dell’entità