NATURA IMPREVEDIBILE E

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Transcript della presentazione:

NATURA IMPREVEDIBILE E IMPREVIDENZA UMANA Annalisa Ingaramo Scuola Secondaria Inferiore Sezione ANISN Piemonte

Non soltanto un’ opportunità didattica, ma un dovere CRONACA E SCIENZA A SCUOLA La motivazione... ...per la realizzazione della connessione tra la nuova conoscenza da acquisire e la struttura conoscitiva già esistente....occorre che lo studente voglia di fatto, e nel momento opportuno, mettere in relazione il contenuto dell’apprendimento con la sua matrice cognitiva. La struttura di un contenuto di apprendimento va considerata in relazione con l’esperienza continuata, , con i fenomeni economici, sociali e naturali. [M. Pellerey. PROGETTAZIONE DIDATTICA. 1983] Non soltanto un’ opportunità didattica, ma un dovere

COSTRUIRE LA CONOSCENZA Si sono annotate le parole non note e gli interrogativi emersi su un quaderno e, man mano, aggiornato con le definizioni e le risposte. Lo studente prende coscienza del proprio percorso di apprendimento e costruisce, passo dopo passo, la propria conoscenza.

CHE COS’E’ UN TERREMOTO? ... un terremoto o sisma è una vibrazione della crosta terrestre dovuto ad un improvviso sprigionamento di energia... [SCIENZA E NATURA. Loescher 2002] Mi accorgo della vibrazione se utilizzo un sensore o se valuto gli effetti L’energia ha origine da un punto, ma si propaga su tutto il banco

COME SI PROPAGA L’ENERGIA? Onde sismiche COME HA ORIGINE L’ENERGIA? - Le rocce che formano la parte più esterna del pianeta Terra si comportano come il ramo, ma è necessaria molta più forza per spezzarle. POSSO PREVEDERE QUANDO SI SPEZZERA’? POSSO PREVEDERE DOVE SI SPEZZERA’? CHE COSA CREA LA FORZA CHE SPACCA LE ROCCE?

? POSSO MISURARE QUESTA ENERGIA? La scala Mercalli –Cancani - Sieberg misura l’intensità di un terremoto sulla base dei danni e degli effetti prodotti dallo stesso La raccolta delle informazioni deve essere effettuata direttamente da squadre di operatori o dalla raccolta dei questionari macrosismici che chiunque può compilare. 1° Grado Impercettibile Scossa rilevata solo dai sismografi installati sopra l'epicentro. 2° Grado Lievissima Scossa rilevata dai sismografi installati a pochi chilometri dall'epicentro.  Non viene avvertita dalla popolazione. 3° Grado Lieve Scossa considerata generalmente di assestamento, rilevata dai sismografi ubicati in un raggio di  circa 10 chilometri dall'epicentro. Normalmente non viene percepita dalla popolazione. 4° Grado Moderata Sossa percepita solo ai piani più alti degli edifici, e rilevata dai sismografi posti a una distanza non superiore ai 100 chilometri. 5° Grado Media intensità Scossa che riesce a far oscillare i lampadari e far cadere qualche soprammobile nella zona direttamente interessata. Viene rilevata dai sismografi in un raggio di 200 chilometri dall'epicentro. 6° Grado Forte Scossa che provoca crepe nelle pareti e giunge a far suonare le campane a causa dell'oscillazione della struttura dei campanili. Rilevata dai sismografi distanti fino a 600 chilometri dall'epicentro. 7° Grado Molto Forte Scossa che può far crollare qualche edificio e provocare vittime.  I sismografi la rilevano anche a distanza di 1000 chilometri dall'epicentro. 8° Grado Distruttiva Scossa che provoca crepe sul terreno, il crollo di diversi edifici, di campanili e che può provocare la caduta di massi dalle pareti delle montagne. 9° Grado Altamente distruttiva Crolla il 60% degli edifici. Nei laghi l'acqua si intorbidisce e si formano delle onde che si infrangono con forza sulla riva. Lo stesso dicasi per le acque dei mari. 10° Grado Fortemente distruttiva Distruzione totale degli edifici. Le rotaie dei treni si deformano, i ponti e le dighe possono crollare. Nel terreno si aprono larghe crepe. 11° Grado Catastrofica Catastrofe. I rilievi franano a valle e si aprono crateri nel terreno. 12° Grado Ampiamente catastrofica Distruzione di tutto quanto esiste in superficie in un raggio di 20-30 chilometri dall'epicentro. ? POSSO SEMPRE MISURARE L’INTENSITA’ DI UN SISMA?

Mercoledi 29 Dicembre 2004 - h. 23:40:40 ora italiana. ATTRIBUISCI IL GRADO DI INTENSITA’ AI SISMI DESCRITTI DALLE SEGUENTI TESTIMONIANZE Fortissimo spavento. Danni con numerose crepe alle abitazioni e crollo di intonaci, cornicioni soprattutto a Salò e Val Sabbia. Fortunatamente solo 9 feriti lievi. Il giorno dopo si contano 600 persone con abitazioni lesionate che attendono verifiche sull'agibilità delle abitazioni. Cigolio del letto per 5-6 secondi. Avvertito un rumore sordo prolungatosi per oltre 15 secondi seguito da un forte movimento ondulatorio durato circa dieci secondi. Già al piano terra ondeggiano lampadari ed ogni cosa appesa, con oscillazioni anche molto evidenti. Al sesto piano del grattacielo dicono che si poteva osservare il movimento delle pareti, un acquario s'è svuotato quasi completamente dall'acqua che vi era contenuta. Crepe nei muri. Sto lavorando al PC e appena passata mezzanotte ho sentito una lieve scossa ondulatoria, a mio parare prolungata (più di dieci secondi di sicuro)... ..il palazzo è molto alto (8 piani), ha circa 40 anni ... Informazioni ricavate dal sito http://www.astrogeo.va.it/sismi/2004/bodylomb.htm Mercoledi 29 Dicembre 2004 - h. 23:40:40 ora italiana. UNO STESSO TERREMOTO PUO’ AVERE INTENSITA’ DIFFERENTI? UNO STESSO TERREMOTO PUO’ FARE REGISTRARE INTENSITA’ DIFFERENTI? EPICENTRO e AREE ISOSISMICHE Commenta la frase: “Gli effetti di un terremoto dipendono dal grado di intensità del sisma” ?

? SISMOGRAFO SISMOGRAMMA SCALA RICHTER e MAGNITUDO I DUE TERREMOTI SONO STATI REGISTRATI DALLO STESSO SISMOGRAFO EQUIDISTANTE DAI DUE EPICENTRI. QUALE DEI DUE HA AVUTO MAGNITUDO MAGGIORE E QUALE INTENSITÀ MAGGIORE? ? SCALA RICHTER e MAGNITUDO Immagini tratte dal libro “che cosa sono i terremoti e come possiamo difenderci” Ferrari, Midoro, Ott, Stucchi. 1984 SEI

http://www.earthquake.it DOVE E QUANDO SI VERIFICANO I TERREMOTI? Con l’aiuto di un atlante e utilizzando la latitudine e la longitudine, individua sulla carta gli epicentri dei terremoti avvenuti nell’ultima settimana http://www.earthquake.it

- I terremoti non sono eventi rari OBIETTIVI - I terremoti non sono eventi rari - I terremoti di alta magnitudo non sempre causano disastri -I terremoti non sono distribuiti uniformemente sulla superficie del pianeta

Confronto con la dislocazione dei vulcani ORIGINE DEI TERREMOTI  Confronto con la dislocazione dei vulcani MARGINI DI PLACCA E MOVIMENTO

COME E’ POSSIBILE EVITARE CHE I TERREMOTI CAUSINO CATASTROFI? QUANDO la terra di nuovo tremerà scritto negli astri non sta, ma DOVE dirti potrò perchè facilmente lo so! DOVE E’ AVVENUTO UN TERREMOTO CERTAMENTE NE ACCADRA’ UN’ALTRO RIFLETTIAMO... Quali sono i danni che può causare un terremoto? Brain storming Morti Distruzione case Caduta ponti Povertà Malattie Distruzione scuole Distruzione fabbriche Furti Paura Frattura rocce VITTIME ROTTURA DI EQUILIBRI ECONOMICI E SOCIALI TRAUMI PSICOLOGICI Se ti dicessero che nella tua città sta per avvenire un terremoto, che cosa faresti? Si salverebbero vite umane, ma non si eviterebbe la distruzione del sistema sociale ed economico

L’UOMO NON PUO’ INTERVENIRE SULLE FORZE CHE CAUSANO UN TERREMOTO PREVISIONE PREVENZIONE COMPLESSA INEFFICACE NON COSTRUZIONE IN ALCUNE REGIONI COSTRUZIONI ANTI SISMICHE LIMITAZIONI ALLA CRESCITA EDILIZIA COSTOSE NECESSITA’ DI MAPPE SISMICHE Prima 1980

PERICOLO, VULNERABILITA’ E RISCHIO In quali di queste località è possibile che si verifica una catastrofe sismica? Madrid Lago Vittoria Istanbul Gola di Olduvai Mosca Rio de Janeiro Rift valley San Francisco Tokyo

ZONAZIONE AI SENSI DELL’ORDINANZA PCM N.3274/2003 TERREMOTI IN PIEMONTE E LEGISLAZIONE La regione è interessata da una sensibile attività sismica, generalmente modesta come intensità, ma notevole come frequenza. ZONAZIONE AI SENSI DELL’ORDINANZA PCM N.3274/2003 ZONAZIONE AI SENSI DEL DM 4/02/1982 ZONAZIONE AI SENSI DEL DM 4/02/1982 I terremoti dal 1300: http://emidius.mi.ingv.it Le carte sismiche del Piemonte: http://www.arpa.piemonte.it