Il rilievo del costruito Come quando perché
Metodologia per conoscere un edificio considerato come : fatto artistico materiale e come oggetto da conservare vanno ricordati tre principali fattori : Un rilievo da effettuare sull’opera non è mai definitivo La quantità e la qualità delle informazioni da restituire non è sicura né definita va aggiornata continuamente le informazioni da ricevere vanno continuamente ampliate Perché quello che si legge a prima vista può nascondere dell’altro ed è la ricerca che va continuamente aggiornata Per esempio sotto un intonaco può esservi qualcosa di cui avere notizia
A - grafici sullo stato attuale dell’opera in cui si veda lo STATO DI FATTO DELL’OGGETTO B – GRAFICI CRONOLOGICI : evidenzianti tecniche materiali, superfici , C- GRAFICI già esistenti con i quali fare un confronto e vedere l’evoluzione : modificazioni, degradi, dissesti,subiti nel tempo D- rilevamento dello stato attuale E – rilevamento di opere analoghe, studio sulle geometrie
Determinazione planimetrica dei punti Metodi Determinazione planimetrica dei punti Restituzione secondo assi cartesiani Nord sempre sull’ordinata est sulla ascissa
Simbologie apposite Schizzi preparatori Disegni a tratto e penna Disegni automatici Commenti e approfondimenti su ciò che si vede
Rilievo fotografico Per redigere correttamente un rilievo fotografico bisogna procedere in questo modo : 1- munirsi di una pianta della zona nella quale inquadrare l’oggetto di studio 2- schizzare il prospetto e un tratto di muro della facciata 3- dividere il prospetto in varie parti e numerarle 4- individuare una o più linee il più possibile parallele alla facciata 5 – iniziare a fotografare – seguendo la scomposizione per parti e segnando l’angolo di presa 6. scrivere in un blocco apposito ora data e apertura obiettivo, e numero della foto, per più foto stesso oggetto, suddividere i numeri
1 per la pianta : tracciare i due assi di simmetria in cui dividere la pianta 2 scomporre la pianta secondo i due assi e segnare le foto principali seguendo l’angolo di curvatura 3 Numerare dall’interno verso l’esterno 4 ripartire con la numerazione per ogni rilievo 5 – iniziare a fotografare – seguendo la scomposizione per parti
Il rilievo delle geometrie Perché si misura: Cosa si misura Quando si misura Come si misura
Strumenti Rilievo diretto Filo a piombo : filo flessibile con all’estremità un peso a punta : individua la direzione verticale Serve a verificare la verticalità dello strumento misura (metro) Riportare sul terreno la proiezione di un punto. Longimetri : metri e doppi metri a fettuccia o a doppi metri Livella o bolla d’aria Livella ad acqua: principio dei vasi comunicanti
Rilievo indiretto Goniometro : Distanziometro Stazione totale Livello a cannocchiale Strumenti fotogrammetrici Restitutori fotogrammetrici
Da dove si parte Trovare innanzi tutto due punti e localizzarli nello spazio: significa determinarne il punto nello spazio e quotarlo. Ricordarsi sempre che la quota con la quale si effettua la misurazione è rapportato al livello del mare ad esempio ci troviamo in un luogo ad altezza di 4.50 mt sul livello del mare : questa misura va ricondotta a O: 1,50 = 0 il pericolo potrebbe essere quello di sommare e/o sottrarre una misura ad un’altra e quindi creare degli errori Inoltre per procedere al rilievo vanno prima eseguite le trilaterazioni e le triangolazioni