Servizio di Consulenza Agricola P.O.R. SICILIA 2000-2006 MISURA 4.12 – COSTITUZIONE E AVVIAMENTO DI SISTEMI DI CONSULENZA AZIENDALE E DI SERVIZI DI SOSTITUZIONE E DI ASSISTENZA ALLA GESTIONE DELLE AZIENDE AGRICOLE
La Condizionalità dal 2007 Quadro sintetico Il 21 Dicembre 2006 è stato pubblicato il nuovo Decreto MiPAF n. 12541 “Disciplina del regime di Condizionalità della PAC e abrogazione del Decreto ministeriale 15 dicembre 2005”. Questo Decreto regola la Condizionalità dal 1° Gennaio 2007 introducendo alcune importanti novità e propone un quadro completo dei vincoli che compongono una parte molto rilevante dell’ottemperanza che grava sulle aziende agricole. Quadro sintetico Nel 2007: si sono aggiunti 3 nuovi ATTI, attinenti all’igiene e benessere degli animali che scaturiscono dall’applicazione di ulteriori 3 Direttive. 7 Norme – Buone Condizioni Agronomiche ed Ambientali (BCAA) 19 Atti – Criteri di gestione obbligatori (CGO) La Condizionalità applica di fatto: 14 Direttive 5 Regolamenti 7 Norme agronomiche ed ambientali
Le novità del nuovo Decreto La Condizionalità dal 2007 Le novità del nuovo Decreto I tempi per l’integrazione regionale: 60 giorni dalla data di applicazione del decreto (19 febbraio 2007) entro il 31 ottobre dell’anno precedente a quello di applicazione (a regime) Eliminazione delle norme transitorie per l’ottemperanza all’ATTO A4 (ZVN) – Direttiva nitrati. Inserimento Decreto interministeriale 7 aprile 2006 recante “Criteri e norme tecniche generali per la disciplina regionale dell’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento - disposizioni di cui al titolo V del citato decreto 7 aprile 2006 in assenza di disposizioni regionali. Introduzione nell’Atto B11 dell’obbligo di tracciare i flussi in uscita delle materie prime di origine animale (filiera latte bovino e uova) Gestione delle superfici a ritiro differenziata per durata del periodo stesso Introduzione del diserbo tra le deroghe per il controllo delle infestanti 3
GLI ELEMENTI DELL’OTTEMPERANZA La Condizionalità dal 2007 GLI ELEMENTI DELL’OTTEMPERANZA La Condizionalità contiene elementi vincolistici che agiscono: Sugli adempimenti obbligatori: Registro fitofarmaci Registro fertilizzanti Registro farmaci veterinari Registro fornitori Monitoraggio materie prime per mangimi ed igiene dei mangimi Monitoraggio produzione latte ed uova Piani di smaltimento e di concimazione (ZVN) Adempimenti per il benessere animale Sugli elementi strutturali dell’azienda: Adeguamento delle stalle ai criteri di benessere degli animali. Adeguamento dello stoccaggio degli effluenti zootecnici Adeguamento locali e strutture per carburanti, fertilizzanti, mangimi, fitofarmaci Sulla prassi agronomica: Adempimenti previsti dalle Norme agronomiche ed ambientali Quaderno di campagna 4
IL “QUADERNO DI CAMPAGNA” La Condizionalità dal 2007 IL “QUADERNO DI CAMPAGNA” Le operazioni Compilazione del “Quaderno Di Campagna”. Compilazione del “Registro Dei Trattamenti”. Gestione del “Magazzino dei Fertilizzanti e del Magazzino Dei Fitofarmaci”. Report sulle attività in conformità alle normative vigenti 5
Il Quaderno di Campagna Unità territoriale aziendale di base APPEZZAMENTI Unità territoriale aziendale di base Quadro d’insieme degli Appezzamenti Appezzamento A1 – podere “Serre Rosse” Appezzamento A2 – podere “Avanella” Appezzamento A3 - podere “Donnalegge” Definizione di appezzamento: Sommatoria di particelle che compongono una superficie contigua ed omogenea. La costituzione degli appezzamenti è operazione fondamentale, propedeutica a tutto il sistema quaderno di campagna. La definizione degli Appezzamenti deve essere eseguita dal tecnico. 6
Il Quaderno di Campagna INTERVENTI: LAVORAZIONI SEMINA/TRAPIANTO TRATTAMENTO CON FITOFARMACI CONCIMAZIONE RACCOLTA POTATURA CAMBIO COLTURA Sequenza dell’intervento APPEZZAMENTO A1 Scelta dell’Intervento DISERBO chimico Trattamento Insetticida Trattamento Anticrittogamico Tipologia degli Appezzamenti Seminativo – Oliveto – Vigneto – Frutteto – Bosco – Pascolo permanente – Serre – Superficie non agricola Trattamento con Ormoni Fitoregolatori Trattamento con Geodisinfestanti 7
Il Quaderno di Campagna Tipo d’Intervento Lavorazioni Sequenza applicazione LAVORAZIONI: Aratura Erpicatura Fresatura Rippaturra Estirpatura Rullatura ARATURA: Coltura Superficie utilizzata dell’Appezzamento A1 Epoca (Fase fenologica): Pre semina Data esecuzione: 07-08-2007
Il Quaderno di Campagna EPOCA (Fase fenologica) Sequenza dell’intervento EPOCA (Fase fenologica) Coltura ERBACEE Pre semina Semina/trapianto Inizio fioritura Raccolta Post raccolta ARBOREE Pre impianto Impianto Pre Fioritura Fioritura Raccolta Post raccolta Riposo vegetativo
I Regolamenti Il sistema di consulenza aziendale Servizio di Consulenza Agricola Il sistema di consulenza aziendale nell’ambito della nuova politica agricola comune I Regolamenti Reg. (CE) n. 1782/2003 del Consiglio Reg. (CE) n. 1783/2003 del Consiglio Reg. (CE) n. 817/2004 della Commissione
Servizio di Consulenza Agricola RIFORMA PAC: ISTITUZIONE sistema consulenza aziendale - Reg. CE 1782/2003: considerando 8, 9; art 13-16, 145 SVILUPPO RURALE: AIUTI per servizi di consulenza agricola - Reg CE 1257/1999: art. 21 bis, 21 quinques, art. 33 - Reg CE 817/2004: considerando 10, art. 12, Allegato II, punto 9 - I.2 3. SVILUPPO RUR 2007: AIUTI per servizi consulenza agricola Proposta di Regolamento sul sostegno dello sviluppo rurale: considerando 14,18,19 –art 19, 23, 24, Allegato I
Servizio di Consulenza Agricola OBIETTIVI sensibilizzare e informare gli agricoltori sui flussi materiali e sui processi aziendali che hanno attinenza con: •l’ambiente •la sicurezza alimentare •la salute e il benessere degli animali fermo restando l’obbligo di rispettare le norme in materia di sicurezza sul lavoro
Servizio di Consulenza Agricola AMBITI D’INTERVENTO Obbligatori (“condizionalità”): •criteri di gestione obbligatori (CGO) -ambiente -sanità pubblica -salute delle piante e degli animali -benessere degli animali •buone condizioni agronomiche e ambientali (BCCA) Facoltativi: •altro
Servizio di Consulenza Agricola Quando si attiva il servizio •istituzione entro il 1 gennaio 2007; •adesione a titolo volontario; •priorità agli agricoltori che ricevono più di 15.000 € l’anno in pagamenti diretti; •riservatezza delle informazioni (eccezioni: reati e infrazioni).
Servizio di Consulenza Agricola Base legale: Reg. (CE) n. 1782/2003 del Consiglio Applicazione: Reg. (CE) n. 1783/2003 del Consiglio Reg. (CE) n. 817/2004 della Commissione
Servizio di Consulenza Agricola Reg. (CE) n. 1783/03 del Consiglio aiuti per conformarsi alle norme in materia di: -ambiente -sanità pubblica -salute delle piante e degli animali -benessere degli animali -sicurezza sul lavoro [costi di gestione] [costi per utilizzazione di servizi di c.a.] -avviamento di sistemi di consulenza aziendale
Servizio di Consulenza Agricola Reg. (CE) n. 1783/03 del Consiglio i servizi di c.a. individuano e, ove necessario, propongono miglioramenti per quanto riguarda il rispetto di norme obbligatorie in materia di: -ambiente -sanità pubblica -salute delle piante e degli animali -benessere degli animali -aiuto per l’utilizzazione di servizi di c.a.
Servizio di Consulenza Agricola Reg. (CE) n. 817/04 della Commissione procedure di selezione dei soggetti attuatori dei servizi di c.a. requisiti dei soggetti attuatori dei servizi di c.a.: - personale qualificato - infrastrutture amministrative e tecniche - esperienza - affidabilità
Servizio di Consulenza Agricola P.O.R. SICILIA 2000-2006 MISURA 4.12 – COSTITUZIONE E AVVIAMENTO DI SISTEMI DI CONSULENZA AZIENDALE E DI SERVIZI DI SOSTITUZIONE E DI ASSISTENZA ALLA GESTIONE DELLE AZIENDE AGRICOLE
INFORMAZIONE E CONSULENZA PER DEFINIRE IL PROPRIO PIANO DI ADEGUAMENTO La Riforma della PAC e L’APPLICAZIONE DELLE NORME PREVISTE DALLA CONDIZIONALITA’ Attività di informazione ed assistenza per la definizione di un modello di consulenza all’ottemperanza per imprenditori, coadiuvanti, titolari di azienda agricola INFORMAZIONE E CONSULENZA PER DEFINIRE IL PROPRIO PIANO DI ADEGUAMENTO
Servizio di Consulenza Agricola Utilizzo di servizi di consulenza per: a) rispetto delle norme obbligatorie b) sicurezza sul lavoro c) migliorare il rendimento dell’azienda
Servizio di Consulenza Agricola Fornisce una serie di seminari, conferenze, visite ad aziende agricole per fornire un servizio di consulenza relativo a: Consulenza sulla tutela ambientale Agricoltura eco-compatibile Condizionalità e sistema di pagamento unico Servizio di consulenza per le aziende agricole Progettazione per il settore agricolo, mediante finanziamenti Comunitari, Nazionali e Regionale
Servizio di Consulenza Agricola In base alle specifiche necessità del coltivatore, il Servizio offrirà diversi livelli di consulenza, tra cui: • Informazioni e consulenza telefonica; • Visite all’azienda • workshop, conferenze,Stages. • Aperta a tutti i coltivatori. Presentato da consulenti agricoli adeguatamente qualificati 23
Servizio di Consulenza Agricola MISURA 114 P.S.R. SICILIA 2007-2013 MISURA 114 Utilizzo dei Servizi di Consulenza in Agricoltura e Silvicoltura Gli Imprenditori agricoli e forestali potranno usufruire dei servizi di consulenza accreditati dall’Assessorato regionale Agricoltura e Foreste AMBITI obbligatori di CONSULENZA: ►Criteri di Gestione Obbligatori e mantenimento del terreno in Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali ►Requisiti in materia di Sicurezza sul Lavoro ►Requisiti minimi in materia di gestione forestale Per il servizio di consulenza completo, è previsto un contributo max di 1.000 euro/azienda con una percentuale di contribuzione pari all’ 80 % su una spesa ammessa a finanziamento di 1.250 euro.